Informazioni su giuntopatia
Salve ho 20 anni, sin da bambina mi hanno diagnosticato una stenosi giunto pelvica al rene sinistro e il doppio distretto al rene destro.
Nel corso degli anni ho fatto molte visite e sono andata da svariati urologi ma nessuno riesce a dirmi qualcosa di concreto o a darmi qualcosa che mi faccia passare questo dolore costante al rene sinistro... ho fatto un ecografia a dicembre 2023 dove avevo una dilatazione di 21mm, mi hanno detto di dover fare una urotac che confermasse questa stenosi, ho fatto l’urotac il 24 giugno 2024 e ha confermato questa stenosi, avevo una lieve dilatazione da 18mm, l’urologo da cui sono andata ha detto che non vuole procedere con nessun intervento perché la dilatazione è lieve, quindi lui mi ha consigliato di fare un altra scintigrafia, l’ho fatta il 26 agosto e adesso le incollo qui cosa hanno scritto nel referto Rene sinistro: fasi perfusiva e glomerulare nei limiti della norma, fase escretiva lievemente rallentata per stasi calico-pielica del radiocomposto che regredisce parzialmente dopo la minzione.
Rene destro: fasi perfusiva e glomerulare nei limiti della norma, fase escretiva lievemente rallentata per stasi caliceale del radiocomposto che regredisce parzialmente dopo la minzione.
Il valore del filtrato glomerulare totale è pari a 103.6 ml/min (V.
N. >90 ml/min) con un contributo funzionale relativo del 45.4% a destra e del 54.6% a sinistra.
GFR rene destro: 47.0 ml/min
GFR rene sinistro: 56.5 ml/min
La stenosi a sinistra a quanto pare è ancora una volta confermata, la cosa che mi ha un po’ spiazzata è che hanno detto che il rene destro ha una stasi caliceale che cercando su internet perché comunque non sono un medico mi esce scritto che è una stenosi giunto pelvica uguale a quella che ho al rene sinistro, ora la mia domanda è ho fatto tante visite compresa l’urotac mi hanno sempre detto che al rene destro avevo solo un doppio distretto ora perché da questa scintigrafia esce fuori questa Stasi caliceale?
Addirittura sembra che il rene sinistro funzioni meglio di quello destro.
Io non ho mai avuto nessun tipo di colica renale a destra, mentre a sinistra io ho dolori costanti, ho preso di tutto anche toradol a compresse, ma nulla mi fa effetto.
Molte volte sono andata in pronto soccorso perché questo dolore non passava, ma nemmeno li ho risolto nulla... quello che voglio è un parere di un medico che mi aiuti a capire in primis questa scintigrafia per correggermi nel caso io abbia sbagliato qualcosa, ho bisogno di qualcuno che mi aiuti a capire che trattamenti devo fare, se c’è bisogno di qualche intervento o altro... Non so se mi sono espressa nel migliore dei modi, però spero che lei mi tolga un po’ di dubbi...In più negli ultimi tempi sto riscontrando la pressione molto alta, tipo 176/113 con battiti 100, 175/101 con battiti 101 e stasera l’ho misurata ed era 163/98 con battiti 117, ho anche ripetute infezioni alle vie urinarie... vorrei capirne di più... La ringrazio per il suo tempo Buonaserata
Nel corso degli anni ho fatto molte visite e sono andata da svariati urologi ma nessuno riesce a dirmi qualcosa di concreto o a darmi qualcosa che mi faccia passare questo dolore costante al rene sinistro... ho fatto un ecografia a dicembre 2023 dove avevo una dilatazione di 21mm, mi hanno detto di dover fare una urotac che confermasse questa stenosi, ho fatto l’urotac il 24 giugno 2024 e ha confermato questa stenosi, avevo una lieve dilatazione da 18mm, l’urologo da cui sono andata ha detto che non vuole procedere con nessun intervento perché la dilatazione è lieve, quindi lui mi ha consigliato di fare un altra scintigrafia, l’ho fatta il 26 agosto e adesso le incollo qui cosa hanno scritto nel referto Rene sinistro: fasi perfusiva e glomerulare nei limiti della norma, fase escretiva lievemente rallentata per stasi calico-pielica del radiocomposto che regredisce parzialmente dopo la minzione.
Rene destro: fasi perfusiva e glomerulare nei limiti della norma, fase escretiva lievemente rallentata per stasi caliceale del radiocomposto che regredisce parzialmente dopo la minzione.
Il valore del filtrato glomerulare totale è pari a 103.6 ml/min (V.
N. >90 ml/min) con un contributo funzionale relativo del 45.4% a destra e del 54.6% a sinistra.
GFR rene destro: 47.0 ml/min
GFR rene sinistro: 56.5 ml/min
La stenosi a sinistra a quanto pare è ancora una volta confermata, la cosa che mi ha un po’ spiazzata è che hanno detto che il rene destro ha una stasi caliceale che cercando su internet perché comunque non sono un medico mi esce scritto che è una stenosi giunto pelvica uguale a quella che ho al rene sinistro, ora la mia domanda è ho fatto tante visite compresa l’urotac mi hanno sempre detto che al rene destro avevo solo un doppio distretto ora perché da questa scintigrafia esce fuori questa Stasi caliceale?
Addirittura sembra che il rene sinistro funzioni meglio di quello destro.
Io non ho mai avuto nessun tipo di colica renale a destra, mentre a sinistra io ho dolori costanti, ho preso di tutto anche toradol a compresse, ma nulla mi fa effetto.
Molte volte sono andata in pronto soccorso perché questo dolore non passava, ma nemmeno li ho risolto nulla... quello che voglio è un parere di un medico che mi aiuti a capire in primis questa scintigrafia per correggermi nel caso io abbia sbagliato qualcosa, ho bisogno di qualcuno che mi aiuti a capire che trattamenti devo fare, se c’è bisogno di qualche intervento o altro... Non so se mi sono espressa nel migliore dei modi, però spero che lei mi tolga un po’ di dubbi...In più negli ultimi tempi sto riscontrando la pressione molto alta, tipo 176/113 con battiti 100, 175/101 con battiti 101 e stasera l’ho misurata ed era 163/98 con battiti 117, ho anche ripetute infezioni alle vie urinarie... vorrei capirne di più... La ringrazio per il suo tempo Buonaserata
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La scintigrafia dinamica dimostra alterazioni tutto sommato modeste e abbastanza simmetriche da entrambi i lati. Questo non si accorda con i sintomi che lei ci riferisce. La diagnosi precisa è quindi ardua, come testimonia la comprensibile riluttanza che vi è stata nel prendere eventuali decisioni terapeutiche. Un passo in più potrebbe essere l’inserimento temporaneo di una endoprotesi ureterale (stent o doppio-j) o una nefrostomia percutanea per valutare eventuali modificazioni dei sintomi.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#3]
E' appunto la simmetria del modesta stasi delle cavità endorenali che lascia dei dubbi sulla reale causa dei suoi disturbi. Le abbiamo già scritto cosa sarebbe opportuno fare dal nostro punto di vista prima di confermare o meno le indicazioni ad una pieloplastica a sinistra.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#5]
Abbastanza difficile che vi sia una correlazione, anche perché comunque non vi è una sofferenza renale così significativa. In questi casi gli internisti fanno eseguire esami di sangue relativi al sistema renina/angiotensina.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 121 visite dal 09/11/2024.
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