Litotrissia extracorporea, calvario infinito
Gentili medici,
Scrivo perchè sono preoccupata per mio padre.
Dal 24 settembre ha iniziato un percorso di sedute di litotrissia con relativi ricoveri per trattare un calcolo delle dimensioni di 24mm.
Dopo una di queste litotrissie, purtroppo, dei calcoli si sono ammassati e impilati nell'uretere bloccandolo e causandogli una colica renale con infezione, curata successivamente con l'inserimento di una sacca nefrostomica.
L'infezione è completamente guarita e dopo un'ulteriore litotrissia, questo è il risultato dell'ultima tac:
sempre apprezzabili i numerosi frammenti calcici a livello del tratto sottogiuntale dell uretere sinistro (diametro traverso massimo 3, 5 mm ed estensione cranio caudale di 15 mm) con dilatazione dell uretere a monte e della pelvi nel cui lume è attualmente presente un frammento calcico di 5, 6 mm.
Multipli frammenti calcici sono sempre apprezzabili in corrispondenza del gruppo caliceale inferiore del rene sinistro ove sono conglobati con alcuni frammenti calcici millimetrici a livello del gruppo medio.
Alcuni frammenti calcici sono tuttora apprezzabili nel lume vescicale, notevole distensione della vescica.
Il medico che lo ha in cura gli ha detto che avrebbe espulso i frammenti rimasti naturalmente, ma finora, ed è trascorsa una settimana, non ha espulso niente (o almeno non visibile).
L'idea del medico è di fare ancora un'altra litotrissia, ma sembra una spirale senza fine e vorrei chiedervi, secondo la vostra esperienza e nei limiti di un consulto on line, se non sia meglio procedere con un intervento.
E inoltre anche sapere quali rischi comporta, perché sono veramente tanto in apprensione per lui.
Un calcolo sta diventando un'odissea e inizio ad avere anche pensieri brutti.
Vi ringrazio per l'ottimo servizio che offrite,
Un saluto!
Scrivo perchè sono preoccupata per mio padre.
Dal 24 settembre ha iniziato un percorso di sedute di litotrissia con relativi ricoveri per trattare un calcolo delle dimensioni di 24mm.
Dopo una di queste litotrissie, purtroppo, dei calcoli si sono ammassati e impilati nell'uretere bloccandolo e causandogli una colica renale con infezione, curata successivamente con l'inserimento di una sacca nefrostomica.
L'infezione è completamente guarita e dopo un'ulteriore litotrissia, questo è il risultato dell'ultima tac:
sempre apprezzabili i numerosi frammenti calcici a livello del tratto sottogiuntale dell uretere sinistro (diametro traverso massimo 3, 5 mm ed estensione cranio caudale di 15 mm) con dilatazione dell uretere a monte e della pelvi nel cui lume è attualmente presente un frammento calcico di 5, 6 mm.
Multipli frammenti calcici sono sempre apprezzabili in corrispondenza del gruppo caliceale inferiore del rene sinistro ove sono conglobati con alcuni frammenti calcici millimetrici a livello del gruppo medio.
Alcuni frammenti calcici sono tuttora apprezzabili nel lume vescicale, notevole distensione della vescica.
Il medico che lo ha in cura gli ha detto che avrebbe espulso i frammenti rimasti naturalmente, ma finora, ed è trascorsa una settimana, non ha espulso niente (o almeno non visibile).
L'idea del medico è di fare ancora un'altra litotrissia, ma sembra una spirale senza fine e vorrei chiedervi, secondo la vostra esperienza e nei limiti di un consulto on line, se non sia meglio procedere con un intervento.
E inoltre anche sapere quali rischi comporta, perché sono veramente tanto in apprensione per lui.
Un calcolo sta diventando un'odissea e inizio ad avere anche pensieri brutti.
Vi ringrazio per l'ottimo servizio che offrite,
Un saluto!
[#1]
Per litotrissia lei intende il trattamento extracorporeo con le onde d'urto?
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#3]
Un calcolo di 24 mm è obiettivamnete troppo grande per poter essere trattato con le onde d'urto senza attendersi delle difficoltà. Sarebbe già ai limiti per un trattamento endoscopico attraverso le vie naturali (uretero-renoscopia operativa / RIRS), bisogna valutare caso per caso, diremmo che le indicazioni più comuni verterebbero sull'intervento percutaneo (PCNL). Ma ora tutto questo ha una valore relativo, poiché ci si è già imbarcati su questo percorso, quindi non ci resta che affrontarne le difficoltà, cercando di risolvere al più presto possibile. Certamente la situazione non può essere risolta entro tempi accettabili proseguendo con le sole onde d'urto. Attendere l'espulsione spontanea di tutti questi frammenti non ci pare prudente, anche se è stata inserita una nefrostomia di protezione. Pensiamo che la situazione debba essere risolta con una RIRS di bonifica dei frammenti presenti sia nell'uretere che all'interno del rene. Alla fine dell'intervento potrà verosimilmente essere inserito uno stent ureterale e rimossa la nefrostomia.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#4]
Utente
Grazie per la gentile risposta.
Il medico ha proposto un'ulteriore litotrissia extracorporea per i frammenti nel rene e l'inserimento di uno stent.
Come Le sembra quest'idea?
In caso potrebbe suggerire un buon centro a Roma a cui rivolgersi per pianificare un intervento?
Grazie davvero di cuore
Il medico ha proposto un'ulteriore litotrissia extracorporea per i frammenti nel rene e l'inserimento di uno stent.
Come Le sembra quest'idea?
In caso potrebbe suggerire un buon centro a Roma a cui rivolgersi per pianificare un intervento?
Grazie davvero di cuore
[#5]
Ci pare di aver già espresso le nostre indicazioni, le uniche che riteniamo ragionevoli.
Per ovvi motivi di correttezza, noi non possiamo fornire consigli su singoli professionisti o centri di cura con riferimento al caso specifico.
Per ovvi motivi di correttezza, noi non possiamo fornire consigli su singoli professionisti o centri di cura con riferimento al caso specifico.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 334 visite dal 06/11/2024.
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