Ancora klebsiella pneumoniae nelle urine
Buongiorno.
Da giugno nell'urocoltura riscontro Klebsiella Pneumoniae sempre nella stessa concentrazione ossia maggiore di 100. 000.
Ho eseguito urocoltura a giugno quando ho avuto un attacco di cistite poi rientrato con 2 litri d'acqua al giorno, 6 mg di d-mannosio NAC e fermenti.
A luglio era ancora presente senza sintomi.
Da qualche giorno ho iniziato ad avvertire bruciori sopportabili e prurito. Ma urinando non ho sintomi nè aumento della frequenza urinaria.
Ho eseguito urocoltura e la Klebsiella c'è sempre nello stesso identico valore ma questa volta ci sono anche RARI LEUCOCITI (70) NUMEROSI BATTERI, NITRITI POSITIVO e un po' di emoglobina 0, 030 (ero in fase premestruale). Tutte cose che a giugno non venivano rilevate.
A questo punto direi di iniziare l'antibiotico pur essendo in generale contraria ad assumerli. Questo mi sembra il caso. Cosa ne pensa?
La d. ssa mi ha prescritto Cefixoral 5 cp per 5 gg da 400 mg. (l'ostetrica che mi segue per il pavimento pelvico mi aveva chiesto di evitare il Ciproxin nel mio caso perchè neurotossico). A giugno mi aveva prescritto il Ciproxin ma non avendo più sintomi non avevo iniziato la terapia.
Nel frattempo posso continuare col d-mannosio?
Ho iniziato a giugno ad assumerlo regolarmente.
Ora sono alla dose di 1, 5 gr al giorno e bevo moltissimo (almeno 2 litri al giorno) ma questa Klebsiella non vuole andare via.
Ho letto che è molto pericolosa e difficile da debellare e che spesso gli antibiotici la rinforzano.
Prendo da giugno fermenti di tutti i tipi. Mangio in modo sano ed equilibrato seguendo i consigli di una nutrizionista.
Non so più che fare. Domenica, tra l'altro, mi sposo. Vorrei poter bere un bicchiere di vino al mio matrimonio. Posso iniziare lunedì con l'antibiotico oppure visti i valori è meglio iniziare subito?
Vi ringrazio molto.
Da giugno nell'urocoltura riscontro Klebsiella Pneumoniae sempre nella stessa concentrazione ossia maggiore di 100. 000.
Ho eseguito urocoltura a giugno quando ho avuto un attacco di cistite poi rientrato con 2 litri d'acqua al giorno, 6 mg di d-mannosio NAC e fermenti.
A luglio era ancora presente senza sintomi.
Da qualche giorno ho iniziato ad avvertire bruciori sopportabili e prurito. Ma urinando non ho sintomi nè aumento della frequenza urinaria.
Ho eseguito urocoltura e la Klebsiella c'è sempre nello stesso identico valore ma questa volta ci sono anche RARI LEUCOCITI (70) NUMEROSI BATTERI, NITRITI POSITIVO e un po' di emoglobina 0, 030 (ero in fase premestruale). Tutte cose che a giugno non venivano rilevate.
A questo punto direi di iniziare l'antibiotico pur essendo in generale contraria ad assumerli. Questo mi sembra il caso. Cosa ne pensa?
La d. ssa mi ha prescritto Cefixoral 5 cp per 5 gg da 400 mg. (l'ostetrica che mi segue per il pavimento pelvico mi aveva chiesto di evitare il Ciproxin nel mio caso perchè neurotossico). A giugno mi aveva prescritto il Ciproxin ma non avendo più sintomi non avevo iniziato la terapia.
Nel frattempo posso continuare col d-mannosio?
Ho iniziato a giugno ad assumerlo regolarmente.
Ora sono alla dose di 1, 5 gr al giorno e bevo moltissimo (almeno 2 litri al giorno) ma questa Klebsiella non vuole andare via.
Ho letto che è molto pericolosa e difficile da debellare e che spesso gli antibiotici la rinforzano.
Prendo da giugno fermenti di tutti i tipi. Mangio in modo sano ed equilibrato seguendo i consigli di una nutrizionista.
Non so più che fare. Domenica, tra l'altro, mi sposo. Vorrei poter bere un bicchiere di vino al mio matrimonio. Posso iniziare lunedì con l'antibiotico oppure visti i valori è meglio iniziare subito?
Vi ringrazio molto.
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Felicitazioni allora. Per la vita coniugale avrà sicuramente bisogno di molta più pazienza che per aver a che fare con la Klebsiella! Per un giorno almeno non ci pensi e beva qualche bicchiere di buon vino alla nostra salute! All'antibiotico ci pensi in seguito, alcuni giorni non possono fare alcuna differenza. Dubitiamo che il ciclo antibiotico possa essere risolutivo, comunue si vedrà. In questi casi noi riteniamo sempre utile sentire il parere di un infettivologo. Può proseguire con tutto il resto dei suoi diligenti provvedimenti.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
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Se non ha disturbi particolari, attenda.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 104 visite dal 30/10/2024.
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