Disturbi prostata vescica
per prostata necrotizzata da RT + OT 12 anni fa, per carcinoma e IPB estrudente in vescica,
tutti gli esami sono stabili, ma i disturbi urinari insopportabili per frequenza e bruciore.
farebbe senso prendere la serenoa, e per quanto tempo?
voglio dire, e' prescritta dopo RT risolutiva?
Com'e' l'intervento uriflex?
e la TUEP?
o la TURP?
Grazie
tutti gli esami sono stabili, ma i disturbi urinari insopportabili per frequenza e bruciore.
farebbe senso prendere la serenoa, e per quanto tempo?
voglio dire, e' prescritta dopo RT risolutiva?
Com'e' l'intervento uriflex?
e la TUEP?
o la TURP?
Grazie
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Se vi sono dei dubbi sulla reale efficacia della serenoa repens nell'ingrossamento benigno della prostata, diremmo che in questo caso è ben difficile pensare ad un risultato favorevole. Negli esiti di un radioterapia, i disturbi sono più facilmente legati alla vescica in un quadro di cistite poest-attinica, piuttosto che alla prostata irradiata. Questo deve essere chiarito con precisione, tatopiù se addirittura si ventila la possibilità di un intervento endoscopico.
Di - uriflex - come intervento non abbiamo mai sentito parlare, probabilmente si fa riferimento solo ad una uretro-cistoscopia effettuata con strumento flessibile, che sarebbe certamente utile per definire meglio la sua situazione.
Di - uriflex - come intervento non abbiamo mai sentito parlare, probabilmente si fa riferimento solo ad una uretro-cistoscopia effettuata con strumento flessibile, che sarebbe certamente utile per definire meglio la sua situazione.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Grazie per la sua risposta, la crescita della prostata si e' stabilizzata dopo la RT+OT e non era nemmeno tanto ingrandita (sotto i 40 mm) il problema che l'aggetto in vescica provoca ritenzione, urgenza, nocturia, disuria. Strabamente non ho mai avuto infezioni.
Mi sembra di aver capito si potrebbe fare una resezione della protusione (TURP) ma con pericolo di danno alla vescica.
Una TURP su prostata necrotizzata e' fattibile? togliendo volume non scenderebbe l'aggetto? c'e' anche il vapore, o anche il laser, non sarebbero meno invasivi?
Riguardo agli integratori ho trovato un sollievo medio 50% con IALURIL, PROSTAMOL, D-MANNOSIO, assunti in alterno, ma appena smetto ricomincia il problema al 75%.
Grazie ancora
Mi sembra di aver capito si potrebbe fare una resezione della protusione (TURP) ma con pericolo di danno alla vescica.
Una TURP su prostata necrotizzata e' fattibile? togliendo volume non scenderebbe l'aggetto? c'e' anche il vapore, o anche il laser, non sarebbero meno invasivi?
Riguardo agli integratori ho trovato un sollievo medio 50% con IALURIL, PROSTAMOL, D-MANNOSIO, assunti in alterno, ma appena smetto ricomincia il problema al 75%.
Grazie ancora
[#3]
Se è confermata l’ostruzione, si può eseguire un interventomendoscopico con qualsiasi tecnica anche sulla prostata irradiata. La elettroresezione (TURP) è l’intervento più comune, oggigiorno viene gradualmente sostituita dalle procedure basate sul laser, l’efficacia è sovrapponibile.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#5]
Nessuna.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 312 visite dal 28/10/2024.
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