Esiti ecografie prostatiche
Buongiorno, apro questo consulto per avere un parere o magari più di uno circa una strana situazione. Ho fatto una ecografia transrettale prostatica che ha dato esito nella norma, senza nulla da rilevare.
La settimana dopo ho fatto una ecografia alla vescica, in cui hanno verificato che non ci fosse ristagno, facendo l'esame prima e dopo aver urinato. Tutto normale. Nell'esito però ha scritto che ha anche guardato la prostata e ha trovato alcune piccole calcificazioni relative a pregresse infiammazioni. Vorrei sapere se è davvero possibile che delle calcificazioni sul lato superiore della prostata sfuggano all'ecografia transrettale durata 15 minuti!
La settimana dopo ho fatto una ecografia alla vescica, in cui hanno verificato che non ci fosse ristagno, facendo l'esame prima e dopo aver urinato. Tutto normale. Nell'esito però ha scritto che ha anche guardato la prostata e ha trovato alcune piccole calcificazioni relative a pregresse infiammazioni. Vorrei sapere se è davvero possibile che delle calcificazioni sul lato superiore della prostata sfuggano all'ecografia transrettale durata 15 minuti!
[#2]
Ex utente
Mi sembra di capire dalla sua risposta che la ecografia transrettale sia la più affidabile. A questo punto vorrei un consiglio sul da farsi...
Riepilogando:
settembre 2008 eco vescica e prostata = tutto ok
maggio 2009 eco vescica e prostata = calcificazioni nella prostata
agosto 2009 eco transrettale prostatica = tutto ok, no calcificazioni
settembre 2009 eco vescica = calcifcazioni nella prostata
Cosa mi consigliate di fare?
Riepilogando:
settembre 2008 eco vescica e prostata = tutto ok
maggio 2009 eco vescica e prostata = calcificazioni nella prostata
agosto 2009 eco transrettale prostatica = tutto ok, no calcificazioni
settembre 2009 eco vescica = calcifcazioni nella prostata
Cosa mi consigliate di fare?
[#4]
Ex utente
Ho fatto l'ecografia transerttale della prostata perchè è dall'anno scorso che ho qualche fastidio alle vie urinarie. Ho fatto anche cicli di antibiotici e fermenti lattici. Quando a Maggio sono state viste le prime calcificazioni nella prosata (prima non c'erano) allora il medico mi ha convinto a fare questo esame invasivo.
Avevo fatto anche un altro esame particolare su urine e sperma. Ho raccolto un campione di urina al mattino (coltura negativa), lo sperma (coltura = proteus), un secondo campione di urina (coltura = stafilococco auro).
Si accettano consigli...
Avevo fatto anche un altro esame particolare su urine e sperma. Ho raccolto un campione di urina al mattino (coltura negativa), lo sperma (coltura = proteus), un secondo campione di urina (coltura = stafilococco auro).
Si accettano consigli...
[#7]
Dr. Mirco Castiglioni
Urologo, Andrologo
775 45
Le calcificazioni viste dall'alto non sono calcificazioni ma interferenze o artefatti legati all'inadeguatezza della procedura per esaminare l'ecostruttura della prostata: non si spiegherebbe altrimenti la necessità di introdurre una fastidiosa sonda nel retto qundo le stesse infdormazioni si potrebbero ottenere con un esame sovrapubico.
LO stafilococco aureo nelle urine poi è quasi certamente frutto di contaminazione ( è un germe banale della cute, magari del suo stesso perpuzio).
LO stafilococco aureo nelle urine poi è quasi certamente frutto di contaminazione ( è un germe banale della cute, magari del suo stesso perpuzio).
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.8k visite dal 29/09/2009.
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