Gonorrea residui?
Salve, sono un ragazzo di 24 anni, vi scrivo perché dopo 1-2 giorni da un rapporto orale non protetto, ho cominciato ad avere vari sintomi, quali: dolore acuto all'uretra durante la minzione, presenza di pus, bruciore al meato uretrale.
Il mio medico mi ha diagnosticato la gonorrea e ho preso 2 compresse di unixime il primo giorno, per poi proseguire con 1 compressa al giorno di azitromicina 500 per i 3 giorni consecutivi.
Attualmente, dopo 2 giorni dal termine della terapia, mi è rimasto solamente una leggera irritazione al meato uretrale e all'uretra; in sti due giorni, è capitato qualche volta di percepire la fuoriuscita di qualcosa dal pene, tuttavia non è pus.
La domanda che vi pongo è: è un qualcosa di normale che avverta la fuoriuscita di qualcosa?
È possibile sia sperma dovuto a qualche sorta di precum pregresso?
È normale che abbia ancora l'uretra un po' infiammata?
(c'è da dire che io soffro anche di prostatite).
Vi ringrazio in anticipo per la la vostra attenzione e disponibilità.
Il mio medico mi ha diagnosticato la gonorrea e ho preso 2 compresse di unixime il primo giorno, per poi proseguire con 1 compressa al giorno di azitromicina 500 per i 3 giorni consecutivi.
Attualmente, dopo 2 giorni dal termine della terapia, mi è rimasto solamente una leggera irritazione al meato uretrale e all'uretra; in sti due giorni, è capitato qualche volta di percepire la fuoriuscita di qualcosa dal pene, tuttavia non è pus.
La domanda che vi pongo è: è un qualcosa di normale che avverta la fuoriuscita di qualcosa?
È possibile sia sperma dovuto a qualche sorta di precum pregresso?
È normale che abbia ancora l'uretra un po' infiammata?
(c'è da dire che io soffro anche di prostatite).
Vi ringrazio in anticipo per la la vostra attenzione e disponibilità.
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L'incubazione di una infezione da gonococco è generalmente più lunga, quindi se non è stato fatto un esame batteriolgico, abbiamo qualche dubbio sulla diagnosi. Tanto più se lei soffre di prostatite, le cause possono anche essere diverse. In ogni caso, la persistenza di qualche sintomo da strascichi infiammatori è giustificabile ed in genere si tratta con un breve ciclo di anti-infiammatori. In ogni caso, sarà necessario tra una decina di giorni eseguire una ricerca batteriologica con metodica PCR sulle urine del primo getto.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 211 visite dal 24/10/2024.
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