Calcolosi renale
Salve, avevo già esposto il mio caso tempo addietro con risposte dal Dott Piana.
Riepilogo: 1 anno e mezzo fa rirs x calcoli, rene sx, di cui uno di mm 13 (da tac) da ecografia 2 cm.
Intervento non risolutivo, rifiuto altro intervento poiché sono stata molto male.
Cambio struttura ospedaliera...visita nefrologica con ulteriori indagini.
Ecografia: numerosi calcoli di cui 1 ostruttivo di 13 mm.
Rene dilatato.
Da tac ridimensionato a 7 mm e molti altri più piccoli.
Il nefrologo prospetta rirs, questo a maggio u.
s., quindi prenoto visita urologica per novembre.
In questi mesi ho seguito la dieta del nefrologo, bevuto molto e assunto ogni giorno integratori di citrato potassio/magnesio con phillanto.
In questi giorni ho effettuato un'ecografia con questi risultati: i reni sono in sede, regolari per dimensioni, morfologia e profilo, il parenchima è normale per spessore ed ecogenicita'.
A sinistra si evidenziano ALCUNI spot iperecogeni caliciali compatibili con microlitiasi, a prevalente distribuzione nei gruppi caliciali medio e inferiore, con tre elementi maggiori (max mm 5) due dei quali nel gruppo inferiore.
Le vie escretrici urinarie non sono dilatate.
La vescica è normo distesa è priva di contenuto patologico.
I profili sono regolari e lo spessore della parete è normale.
Nn si evidenziano alterazioni ecotomogtafiche a carico delle strutture istero-annessiali.
Non si evidenziano linfoadenomegalie, né formazioni espansive o raccolte fluide in cavo peritoneale.
Ora chiedo... è corretto pensare che la situazione sia notevolmente cambiata e migliorata?
Oltretutto so x esperienza che una eventuale tac ridimensionerebbe ulteriormente i mm dei calcoli.
Quindi alla luce di ciò, considerando che nn ho alcun fastidio né sintomo...come si procederà per l'eliminazione dei calcoli?
Grazie, cordiali saluti
Riepilogo: 1 anno e mezzo fa rirs x calcoli, rene sx, di cui uno di mm 13 (da tac) da ecografia 2 cm.
Intervento non risolutivo, rifiuto altro intervento poiché sono stata molto male.
Cambio struttura ospedaliera...visita nefrologica con ulteriori indagini.
Ecografia: numerosi calcoli di cui 1 ostruttivo di 13 mm.
Rene dilatato.
Da tac ridimensionato a 7 mm e molti altri più piccoli.
Il nefrologo prospetta rirs, questo a maggio u.
s., quindi prenoto visita urologica per novembre.
In questi mesi ho seguito la dieta del nefrologo, bevuto molto e assunto ogni giorno integratori di citrato potassio/magnesio con phillanto.
In questi giorni ho effettuato un'ecografia con questi risultati: i reni sono in sede, regolari per dimensioni, morfologia e profilo, il parenchima è normale per spessore ed ecogenicita'.
A sinistra si evidenziano ALCUNI spot iperecogeni caliciali compatibili con microlitiasi, a prevalente distribuzione nei gruppi caliciali medio e inferiore, con tre elementi maggiori (max mm 5) due dei quali nel gruppo inferiore.
Le vie escretrici urinarie non sono dilatate.
La vescica è normo distesa è priva di contenuto patologico.
I profili sono regolari e lo spessore della parete è normale.
Nn si evidenziano alterazioni ecotomogtafiche a carico delle strutture istero-annessiali.
Non si evidenziano linfoadenomegalie, né formazioni espansive o raccolte fluide in cavo peritoneale.
Ora chiedo... è corretto pensare che la situazione sia notevolmente cambiata e migliorata?
Oltretutto so x esperienza che una eventuale tac ridimensionerebbe ulteriormente i mm dei calcoli.
Quindi alla luce di ciò, considerando che nn ho alcun fastidio né sintomo...come si procederà per l'eliminazione dei calcoli?
Grazie, cordiali saluti
[#1]
È indispensabile ripetere la TAC dell’addome senza mezzo di contrasto. Come le abbiamo già spiegato, l'ecografia non è sufficiente a definire la situazione con la indispensabile precisione.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#3]
Il da farsi dipende essenzialmente dall'esito della TAC (magari anche nulla), fare delle solo delle ipotesi in questo momento è assolutamente vano.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#5]
Utente
Gentile Dottore, son di nuovo qui a chiederle un parere. Stamattina ho effettuato visita urologica; il medico si è dimostrato alquanto infastidito per il fatto che io abbia di decisione mia aver effettuato l'ultima ecografia, e che gli pareva molto strano nn ci fosse evidenziata idronefrosi . Malvolentieri mi ha prescritto tac con MDC. Io ho riferito che avrei preferito farla senza . Secondo lei è indispensabile il metodo di contrasto? Grazie.
Cordialità.
Cordialità.
[#6]
Per individuare e definire i calcoli è in prima battuta sufficiente l'indagine senza mezzo di contrasto.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#9]
Certo. Non così semplice invece rilevare un calcolo all'interno dell'uretere.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 275 visite dal 22/10/2024.
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