Dubbio su espulsione di un calcolo renale durante la minzione

Buonasera,
Sabato 19 ottobre, a seguito di lancinanti dolori al rene sinistro, sono andato in pronto soccorso dove l'urologo, a seguito di un'ecografia, mi ha diagnosticato un calcolo renale in uscita e mi ha prescritto una terapia di due mesi a base di calconox e superlase, più toradol in caso di necessità.
Mi ha inoltre suggerito una TAC dell'addome da eseguire tra circa 10 giorni.

Oggi, dopo due giorni senza dolori particolari, ma semplicemente un lieve fastidio nella stessa zona, durante la minzione mi è capitato di vedere un "sassolino" scuro cadere nel WC che sono riuscito prontamente a recuperare.
Al tatto è duro e ruvido, proprio come un sassolino e volevo sapere se questo possa essere il famoso calcolo espulso oppure no.
Grazie.

Allego foto, se c'è necessità di foto migliori sono disponibile:
https://ibb.co/tZFhpHz
https://ibb.co/WHvk3jk
https://ibb.co/BPRntGv
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.3k 1.9k 19
Noi non possiamo aprire allegati per ovvi motivi di sicurezza, comunque diremmo che molto probabilmente il calcolo è stato espulso. A questo punto, se come probabile non si presenteranno più disturbi, la TAC non è più necessaria, ma deve essere comunque eseguita una ecografia dell'addome entro qualche settimana.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Bene, grazie. C'è modo di condividere queste foto in modo sicuro?

Inoltre, nel caso in cui io sia effettivamente riuscito ad espellere questo calcolo, sarebbe normale sentire oggi e nei prossimi giorni un lieve fastidio nella zona del rene sinistro, soprattutto durante la minzione? Non lo chiamerei dolore ma appunto un leggerissimo fastidio, come una breve pulsazione in quella zona che capita ogni tanto durante il giorno.
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.3k 1.9k 19
Questo servizio di consulenza gratuita ha unicamente scopi informativi ed esplicativi, non ci si può prendere carico dei dettagli diagnostici e terapeutici, che sono a carico dei Colleghi che la possono valutare direttamente.
Lievi disturbi residui sono giustificabili per qualche tempo, se persistono o si accentuano è opportuno anticipare i tempi del controllo ecografico.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it