Punti e tempi di guarigione post circoncisione fimosi serrata
Buonasera, scrivo su medicitalia.
it in quanto mi ritrovo con alcune domande riguardanti la mia situazione post operazione di una fimosi serrata.
Ho 22 anni e in data 03/10/24 mi sono sottoposto all’operazione.
Nessun tipo di problema a livello di igiene locale, in quanto sono stato meticoloso per i primi 8/10 giorni post operazione.
Ho utilizzato un detergente neutro per detergere la zona due volte al giorno, in seguito l’euclorina in bustina diluita in un 1LT di acqua per disinfettare (una volta al giorno) come mi è stato detto e per facilitare la ginnastica prepuziale ho adoperato una crema (il luan)
Adesso mi ritrovo a 13 giorni dall’operazione con alcuni quesiti.
Noto che i punti posti sulla corona e sul prepuzio stringono di meno, ma causano ancora qualche fastidio e non solo tendono ad attaccarsi ai tessuti.
Per evitare ciò il mio urologo mi ha consigliato, dopo aver messo da parte le garze in quanto ormai ritenute da lui inutili e di usare invece gli assorbenti.
È una scelta consona?
Li uso da due giorni, inalzando il pene e tenendolo verso l’alto come mi è stato detto.
Però il problema persiste, i punti posti sul prepuzio sono quelli più soliti ad attaccarsi ai vari tessuti e ovviamente anche usando dell’acqua per facilitare la separazione e togliere l’assorbente il tutto mi provoca molto dolore.
Come posso fare?
Per quanto riguarda i punti oggi, durante il mio processo di pulizia, ho notato che mi è caduto il primo punto.
È normale dopo 13 giorni?
Mi è stato detto che sarebbe avvenuto tra i 20/25 giorni post operazione.
Penultimo quesito, il pene ha senso ancora tenerlo verso l’alto?
Non risulta più essere così gonfio, anche nelle zone più critiche sembra essere molto più sgonfio.
Quindi mi sembra controproducente ormai.
Ma ovviamente non sono competente, perciò chiedo a voi.
Ultimo quesito, le erezioni: come posso evitare che a causa di esse possano saltare i punti?
Ho molta paura durante la notte o magari in quei momenti in cui non si ha controllo, che possa succedere qualcosa di irreversibile e irreparabile.
Grazie per la pazienza e grazie in anticipo per le risposte.
Buona serata!
it in quanto mi ritrovo con alcune domande riguardanti la mia situazione post operazione di una fimosi serrata.
Ho 22 anni e in data 03/10/24 mi sono sottoposto all’operazione.
Nessun tipo di problema a livello di igiene locale, in quanto sono stato meticoloso per i primi 8/10 giorni post operazione.
Ho utilizzato un detergente neutro per detergere la zona due volte al giorno, in seguito l’euclorina in bustina diluita in un 1LT di acqua per disinfettare (una volta al giorno) come mi è stato detto e per facilitare la ginnastica prepuziale ho adoperato una crema (il luan)
Adesso mi ritrovo a 13 giorni dall’operazione con alcuni quesiti.
Noto che i punti posti sulla corona e sul prepuzio stringono di meno, ma causano ancora qualche fastidio e non solo tendono ad attaccarsi ai tessuti.
Per evitare ciò il mio urologo mi ha consigliato, dopo aver messo da parte le garze in quanto ormai ritenute da lui inutili e di usare invece gli assorbenti.
È una scelta consona?
Li uso da due giorni, inalzando il pene e tenendolo verso l’alto come mi è stato detto.
Però il problema persiste, i punti posti sul prepuzio sono quelli più soliti ad attaccarsi ai vari tessuti e ovviamente anche usando dell’acqua per facilitare la separazione e togliere l’assorbente il tutto mi provoca molto dolore.
Come posso fare?
Per quanto riguarda i punti oggi, durante il mio processo di pulizia, ho notato che mi è caduto il primo punto.
È normale dopo 13 giorni?
Mi è stato detto che sarebbe avvenuto tra i 20/25 giorni post operazione.
Penultimo quesito, il pene ha senso ancora tenerlo verso l’alto?
Non risulta più essere così gonfio, anche nelle zone più critiche sembra essere molto più sgonfio.
Quindi mi sembra controproducente ormai.
Ma ovviamente non sono competente, perciò chiedo a voi.
Ultimo quesito, le erezioni: come posso evitare che a causa di esse possano saltare i punti?
Ho molta paura durante la notte o magari in quei momenti in cui non si ha controllo, che possa succedere qualcosa di irreversibile e irreparabile.
Grazie per la pazienza e grazie in anticipo per le risposte.
Buona serata!
[#1]
Dr. Paolo Piana
Urologo
43.5k 1.9k
La circoncisione è un intervento banale, che interessa unicamente strutture superficiali, ma la fase di guarigione è più lunga e graduale di quanto i pazienti generalmente si attendono. Nei primi due mesi, tutti i gonfiori, le colorazioni anòmale, la eccessiva sensibilità del glande, una estetica discutibile sono da considerare normali. Non succede mai nulla di irreparabile!
Per evitare la fastidiosa adesione della ferita e dei punti si può utilizzare ancora per qualche tempo una sciarpetta di - garza grassa - (Betadine, Fitostimoline e simili).
Dopo 2 settimane i punti hanno già completato il loro compito, è un bene che inizino a staccarsi.
Mantenere il pene verticale non è più essenziale, diciamo che è indifferente.
Per le erezioni non c'è nulla da fare, bisogna portare pazienza.
Per evitare la fastidiosa adesione della ferita e dei punti si può utilizzare ancora per qualche tempo una sciarpetta di - garza grassa - (Betadine, Fitostimoline e simili).
Dopo 2 settimane i punti hanno già completato il loro compito, è un bene che inizino a staccarsi.
Mantenere il pene verticale non è più essenziale, diciamo che è indifferente.
Per le erezioni non c'è nulla da fare, bisogna portare pazienza.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Dottore la ringrazio molto per la sua risposta esaustiva. Grazie mille!
Solo una cosa ancora mi preoccupa , lei dice che dopo due settimane i punti dovrebbero già iniziare a cedere. Eventualmente arrivato a quota 20/25 giorni se i punti dovessero ancora persistere ed essere presenti, suggerisce una visita dall’urologo per una rimozione manuale?
Ho letto che i punti più ostinati a cadere sono quelli presenti sul prepuzio, zona che come ho detto mi sta già causando fastidi. Non vorrei ritrovarmi dopo quasi 30 giorni ancora con i punti presenti. Anche perché come ho descritto sto curando il tutto da manuale.
Grazie ancora per il suo tempo.
Solo una cosa ancora mi preoccupa , lei dice che dopo due settimane i punti dovrebbero già iniziare a cedere. Eventualmente arrivato a quota 20/25 giorni se i punti dovessero ancora persistere ed essere presenti, suggerisce una visita dall’urologo per una rimozione manuale?
Ho letto che i punti più ostinati a cadere sono quelli presenti sul prepuzio, zona che come ho detto mi sta già causando fastidi. Non vorrei ritrovarmi dopo quasi 30 giorni ancora con i punti presenti. Anche perché come ho descritto sto curando il tutto da manuale.
Grazie ancora per il suo tempo.
[#3]
Dr. Paolo Piana
Urologo
43.5k 1.9k
In linea di massima, passato quel tempo, se i punti non si sono ancora staccati noi preferiamo rimuoverli. Questo però accade abbastanza raramente.
Non legga troppe cose in giro, lasci la medicina ai suoi professionisti.
Non legga troppe cose in giro, lasci la medicina ai suoi professionisti.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#4]
Utente
Dottore la ringrazio ancora, veramente tanto. Sono più tranquillo a riguardo, ma solo grazie a lei.
Un ultima domanda, se mi è consentito sperando di non essere assillante. Sono un giocatore di basket e tra due giorni quindi (15 giorni post operazione) avrei un allenamento. Lei suggerisce di evitare?
Grazie in anticipo e buonaserata, mi scuso per il disturbo solo ora mi sono accorto dell’orario in cui la sto scrivendo.
Un ultima domanda, se mi è consentito sperando di non essere assillante. Sono un giocatore di basket e tra due giorni quindi (15 giorni post operazione) avrei un allenamento. Lei suggerisce di evitare?
Grazie in anticipo e buonaserata, mi scuso per il disturbo solo ora mi sono accorto dell’orario in cui la sto scrivendo.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 284 visite dal 16/10/2024.
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