Esame citologico urine e visita urologica
Buongiorno dottori, in data 22 luglio 2024 vi sono sottoposto a ecografia addome completo per controllo calcolo renale (la faccio tutti gli anni).
L'ecografo ha evidenziato quanto di seguito: "Vescica con aspetto pseudopolipoide della parete di dx.
Si consiglia esame citologico urine e parere Urologo".
Informato il mio urologo mi ha detto di ripetere l'ecografia da altro operatore, cosa che ho fatto il giorno successivo con questo esito a proposito della vescica:
"Vescica distesa da un volume pre-minzionale di circa 345 cc.
caratterizzata da asimmetrico ispessimento delle pareti, in prima ipotesi per ipertrofia detrusoriale, più cospicuo sul versante destro dove il profilo assume aspetto irregolare con presenza di piccole estroflessioni pseudo-diverticolari; in tale contesto non sono apprezzabili distinti elementi aggettanti endoluminali, utile tuttavia valutazione in ambito urologico".
Ad una successiva visita urologica mi è stato detto che non dovrebbe trattarsi di niente di particolare e grave, e che il tutto potrebbe essere dovuto all'ingrossamento della prostata (dimensioni 5 x 3, 8), Mi ha consigliato comunque, senza urgenza, una cistoscopia per fugare ogni dubbio.
Il fatto che l'esame citologico sia risultato negativo poteva rafforzare questa ipotesi.
Di seguito il risultato del citologico:
"Reperto citologico negativo per carcinoma uroteliale di alto grado.
Presenza di emazie)
Volevo gentilmente un vostro parere in merito, anche sull'esame cistoscopico che un po' mi impensierisce.
Grazie.
L'ecografo ha evidenziato quanto di seguito: "Vescica con aspetto pseudopolipoide della parete di dx.
Si consiglia esame citologico urine e parere Urologo".
Informato il mio urologo mi ha detto di ripetere l'ecografia da altro operatore, cosa che ho fatto il giorno successivo con questo esito a proposito della vescica:
"Vescica distesa da un volume pre-minzionale di circa 345 cc.
caratterizzata da asimmetrico ispessimento delle pareti, in prima ipotesi per ipertrofia detrusoriale, più cospicuo sul versante destro dove il profilo assume aspetto irregolare con presenza di piccole estroflessioni pseudo-diverticolari; in tale contesto non sono apprezzabili distinti elementi aggettanti endoluminali, utile tuttavia valutazione in ambito urologico".
Ad una successiva visita urologica mi è stato detto che non dovrebbe trattarsi di niente di particolare e grave, e che il tutto potrebbe essere dovuto all'ingrossamento della prostata (dimensioni 5 x 3, 8), Mi ha consigliato comunque, senza urgenza, una cistoscopia per fugare ogni dubbio.
Il fatto che l'esame citologico sia risultato negativo poteva rafforzare questa ipotesi.
Di seguito il risultato del citologico:
"Reperto citologico negativo per carcinoma uroteliale di alto grado.
Presenza di emazie)
Volevo gentilmente un vostro parere in merito, anche sull'esame cistoscopico che un po' mi impensierisce.
Grazie.
[#1]
Se lei ripete l'ecografia ogni anno, questo aspetto avrebbe già dovuto essere presente, quantomeno più recentemente. Noi riteniamo che una valutazione endoscopica sia necessaria. Una uretro-cistoscopia ambulatoriale effettuata con uno strumento flessibile non è un grave impegno e può tapidamente dissipare ogni dubbio.
Nulla ci dice però del suo calcolo e del perché venga controllato nel tempo.
Nulla ci dice però del suo calcolo e del perché venga controllato nel tempo.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 250 visite dal 14/10/2024.
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