Dolore localizzato sull'asta del pene a 19 giorni da circoncisione
Buongiorno,
sono un uomo di 31 anni e mi sono sottoposto a circoncisione 19 giorni fa.
Durante la guarigione ho perso solo un punto e uno si è "slacciato".
Non ho avuto complicazioni evidenti come infezioni o gonfiore eccessivo.
Tuttavia, da circa 2-3 giorni, ho iniziato a notare un dolore localizzato sul lato sinistro del pene, a circa 3-4 cm dalla base, che si manifesta durante le erezioni.
Se il pene è semi-eretto, non provo dolore, ma quando l'erezione si avvicina all'apice avverto una fitta dolorosa (3-4 su 10 nella scala del dolore) che porta alla perdita dell'erezione in breve tempo.
Una generale sensazione di disagio permane nell'area sinistra dopo questi eventi, anche se su questo ultimo punto non escludo una componente psicologica.
Aggiungo che il lato sinistro del pene presentava un grosso livido dopo l'operazione, presumo che quello fosse il lato dove sono state fatte le iniezioni per la anestesia.
A 13 giorni dall'operazione, pertanto prima della comparsa di questi sintomi, l'urologo che mi ha operato mi ha visitato affermando che il decorso post-operatorio stava procedendo perfettamente e che non sarebbero stati necessari altri controlli.
Vorrei sapere se la comparsa di questo sintomo sia normale a questo stadio della guarigione post-operatoria.
C'è qualcosa che posso fare a parte evitare le erezioni?
Spero che il sintomo regredisca da solo, quanto dovrei aspettare prima di valutare di fare un altro controllo?
Vi ringrazio.
sono un uomo di 31 anni e mi sono sottoposto a circoncisione 19 giorni fa.
Durante la guarigione ho perso solo un punto e uno si è "slacciato".
Non ho avuto complicazioni evidenti come infezioni o gonfiore eccessivo.
Tuttavia, da circa 2-3 giorni, ho iniziato a notare un dolore localizzato sul lato sinistro del pene, a circa 3-4 cm dalla base, che si manifesta durante le erezioni.
Se il pene è semi-eretto, non provo dolore, ma quando l'erezione si avvicina all'apice avverto una fitta dolorosa (3-4 su 10 nella scala del dolore) che porta alla perdita dell'erezione in breve tempo.
Una generale sensazione di disagio permane nell'area sinistra dopo questi eventi, anche se su questo ultimo punto non escludo una componente psicologica.
Aggiungo che il lato sinistro del pene presentava un grosso livido dopo l'operazione, presumo che quello fosse il lato dove sono state fatte le iniezioni per la anestesia.
A 13 giorni dall'operazione, pertanto prima della comparsa di questi sintomi, l'urologo che mi ha operato mi ha visitato affermando che il decorso post-operatorio stava procedendo perfettamente e che non sarebbero stati necessari altri controlli.
Vorrei sapere se la comparsa di questo sintomo sia normale a questo stadio della guarigione post-operatoria.
C'è qualcosa che posso fare a parte evitare le erezioni?
Spero che il sintomo regredisca da solo, quanto dovrei aspettare prima di valutare di fare un altro controllo?
Vi ringrazio.
[#1]
Il decorso post operatorio parrebbe regolare. Quanto ci riferisce ha assai probabilmente a che fare con l’infiltrazione anestetica, è molto probabile che vada a stabilizzarsi nel corso delle prossime settimane. La guarigione completa della circoncisione necessita mediamente di un paio di mesi.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#3]
Utente
Buongiorno dottore,
La ringrazio ancora molto per il suo supporto. Fortunatamente ieri pomeriggio le erezioni sono tornate normali senza più dolori all'asta e questo mi sembra già un ottimo risultato. Tuttavia queste erezioni si accompagnano anche a piccole gocce di liquido pre-seminale, immagino dovute alle ormai tre settimane di astinenza.
Stamattina purtroppo, mentre ero già sveglio ma ancora nel letto, l'erezione ha portato con sé, oltre a qualche goccia di liquido pre-seminale, anche 4 o 5 gocce di sangue rosso scuro e di 4-5 millimetri l'una. Le gocce di sangue provenivano da un punto sul frenulo caduto intorno al giorno 13 dall'intervento (tra l'altro uno dei primissimi a cadere, lasciando una crosticina).
Ho provveduto subito a pulire con sapone intimo maschile e poi a disinfettare con acqua ossigenata (che il chirurgo mi aveva detto di usare nei primi 7 giorni). Ho poi messo fitostimoline e garza.
Posso stare tranquillo o c'è rischio di infezione? Quel punto mi stava già preoccupando perchè più arrossato, gonfio e sensibile del resto della cicatrice, ma fino a stamattina ho pensato rientrasse tutto sommato nella normalità.
La ringrazio
La ringrazio ancora molto per il suo supporto. Fortunatamente ieri pomeriggio le erezioni sono tornate normali senza più dolori all'asta e questo mi sembra già un ottimo risultato. Tuttavia queste erezioni si accompagnano anche a piccole gocce di liquido pre-seminale, immagino dovute alle ormai tre settimane di astinenza.
Stamattina purtroppo, mentre ero già sveglio ma ancora nel letto, l'erezione ha portato con sé, oltre a qualche goccia di liquido pre-seminale, anche 4 o 5 gocce di sangue rosso scuro e di 4-5 millimetri l'una. Le gocce di sangue provenivano da un punto sul frenulo caduto intorno al giorno 13 dall'intervento (tra l'altro uno dei primissimi a cadere, lasciando una crosticina).
Ho provveduto subito a pulire con sapone intimo maschile e poi a disinfettare con acqua ossigenata (che il chirurgo mi aveva detto di usare nei primi 7 giorni). Ho poi messo fitostimoline e garza.
Posso stare tranquillo o c'è rischio di infezione? Quel punto mi stava già preoccupando perchè più arrossato, gonfio e sensibile del resto della cicatrice, ma fino a stamattina ho pensato rientrasse tutto sommato nella normalità.
La ringrazio
[#4]
Macché infezione, stia tranquillo perbacco!
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 292 visite dal 14/10/2024.
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