Eiaculazione precoce post-circoncisione

Salve a tutti,
volevo farmi una domanda che per me è molto importante.
Premetto che andrò a fare una visita urologica prossimamente, però nel frattempo volevo sapere se fosse possibile avere delle rassicurazioni in merito al mio problema.
Sono un ragazzo di 23 anni, e a marzo ho fatto un intervento di circoncisione per via di una fimosi non serrata che mi causava una forte ipersensibilità del glande.
Adesso siamo ad ottobre, e ho notato che la sensibilità è diminuita sì, ma non del tutto (prima ad esempio mi dava fastidio il contatto con le mutande, adesso non più).
Che succede però?
Penso di soffrire di eiaculazione precoce (la masturbazione dura dai 30 secondi al minuto e mezzo massimo) e di avere ancora una notevole sensibilità del glande.
Perchè dico questo?
Perchè ho provato la masturbazione con "lubrificanti naturali" (passatemi il termine), e dopo poco tempo inizia a ""farmi male"" e devo interrompere.
In più una volta eiaculato non riesco minimamente a toccare il glande per un po' di tempo altrimenti salto dal dolore (è una situazione bruttissima che non so nemmeno spiegare a parole).
Potreste dirmi se c'è un modo per risolvere definitivamente la cosa?
Purtroppo ammetto di non aver mai avuto rapporti perchè ho sempre avuto questi tipi di problemi, che come detto vorrei risolvere in maniera definitiva per poter stare tranquillo.
Fatemi sapere, grazie mille.
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.8k 1.9k
Evidentemente la situazione deve ancora stabilizzarsi e la sua notevole sensibilità soggettiva senz'altro amplifica questo tipo di sensazioni sgradevoli. Prima di pensare ad altro, le consiglieremmo di provare a far uso degli anestetici locali in crema o spray che sono in grado di ridurre la sensibilità del glande (es. Fortacin).

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
La ringrazio, sì mi era già stato consigliato il Fortacin in una precedente visita. Il fatto è che son passati mesi e mesi, dubito che la situazione possa cambiare ormai più di così. Per questo volevo in qualche modo provare a risolverla una volta per tutte. La mia domanda è: è possibile risolvere per sempre il problema? Al di lá di creme e spray. Grazie per la risposta, buon lavoro
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.8k 1.9k
Certamente non vi sono da prendere ulteriori provvedimenti chirurgici. A distanza non è però possibile esprimere un giudizio preciso, che presuppone una attenta valutazione diretta.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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