Calcolo renale:qual'è il migliore intervento?
Buongiorno.
A maggio ho fatto una tac senza mdc per altri problemi, e scopro di avere un calcolo di 15x6mm del III superiore + idrocalice destro.
Grazie a dio, per ora, non ho avuto alcun disturbo.
Ho consultato due urologi, il primo mi ha consigliato l'intervento in Percutanea, l'altro mi ha detto che farebbe Rirs in anestesia epidurale+stent per 20 giorni.
Onestamente ho molta paura di sottopormi a quest'ultimo e soprattutto in anestesia epidurale.
Ora vi chiedo:sarebbe possibile nel mio caso procedere per via laparoscopica?
Non sarebbe meno doloroso il post ìntervento?
grazie a chi risponderà
A maggio ho fatto una tac senza mdc per altri problemi, e scopro di avere un calcolo di 15x6mm del III superiore + idrocalice destro.
Grazie a dio, per ora, non ho avuto alcun disturbo.
Ho consultato due urologi, il primo mi ha consigliato l'intervento in Percutanea, l'altro mi ha detto che farebbe Rirs in anestesia epidurale+stent per 20 giorni.
Onestamente ho molta paura di sottopormi a quest'ultimo e soprattutto in anestesia epidurale.
Ora vi chiedo:sarebbe possibile nel mio caso procedere per via laparoscopica?
Non sarebbe meno doloroso il post ìntervento?
grazie a chi risponderà
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Per un calcolo di dimensioni ridotte (15 mm), senz'altro in base alla nostra specifica esperienza l'indicazione migliore è l'uretero-renoscopia operativa (RIRS), che noi abbiamo sempre eseguito in anestesia periferica senza particolari problemi La laparoscopia ha rarissime indicazioni sulla calcolosi renale ed esclusivamente per calcoli multipli e molto voluminosi, che fno a non molto tempo fa dovevano essere trattati con la chirurgia a cielo aperto.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#3]
Venti giorni sono in effetti molti, nella nostra pratica cerchiamo di ridurli ad un minimo di 5-7 giorni, se non vi sono state particolari difficoltà all'intervento. Si utilizzano stent di modello particolare che possano essere facilmente rimossi ambulatorialmente dall'esterno. Purtroppo spesso i tempi della rimozione, più che dalle indicazioni mediche, dipendono dalla disponibilità di tempi e spazi idonei nella struttura che se ne deve occupare. Lo stent viene talora inserito anche per l'intervento percutaneo, che è comunque a priori più invasivo, da eefettuarsi in anestesia generale, con degenza post-operatoria più lunga, insomma maggiormente indicato per calcoli di dimensioni superiori a 25-30 mm.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 212 visite dal 09/10/2024.
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