Esterasi leucocitaria alta

Da settimane lamento bruciori e dolori punta del pene, testicoli, fitte basso addome, frequenti minzioni, bruciore durante eiaculazione.


Ho eseguito ecografia completa dei reni, vescica e prostata e testicoli che risultano regolari.
Emerge solo renella.


PSA PROSTATA 1, 3

Urinocoltura negativa.


Emerge però questa esterasi leucocitaria alta:

ASPETTO: Limpido
COLORE: Giallo paglia
REAZIONE (pH): 6, 5 REAZIONE (pH): da 5.5 a 7.5
DENSITA': 1016 DENSITA': da 1.005 a 1.035
PROTEINE: Assenti mg/dl PROTEINE: da 0 a 10
GLUCOSIO: Assente mg/dl GLUCOSIO: 0
UROBILINA: Assente mg/dl UROBILINA: da 0 a 0.2
CHETONI: Assenti mg/dl CHETONI: 0
EMOGLOBINA: Assente mg/dl EMOGLOBINA: 0
NITRITI: Assenti mg/dl NITRITI: Assenti
ESTERASI LEUCOCITARIA 250
ES.
MICROSCOPICO SEDIMENTO: 7-8 leucociti pcmRari epiteli.


Acido urico (urine)
Enzimatica colorimetrica
537 mg/24h

Calcio urinario su urine spontanee
Colorimetrica.

153


Puo èssere una uretrite?
Necessito tampone uretrale anche se non ho secrezioni o scolo?


In queste 2 settimane ho avuto anche 2 episodi di sangue urine ma adesso scomparsi.


Mi devo preoccupare per eventuali neoplasie?


Grazie
[#1]
Dr. Paolo Piana Referente Scientifico
Dr. Paolo Piana Urologo 43.5k 1.9k
Questo esame delle urine non è particolarmente significativo e non permette di oer sé di ipotizzare una diagnosi. I suoi disturbi sono facilmente compatibili con una congestione/infiammazione della prostata, in particolare per l’eiaculazione fastidiosa. Peraltro, le tracce di sangue visibili nelle urine, che non è dimostrato nel sedimento dell’esame, meritano senz’altro di essere valutate con attenzione. A distanza non è possibile dire molto di più. Le consigliamo la visita diretta di un nostro Collega specialista in urologia.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
Sono stato in visita urologica e ripetuto ecografie ma non emerge nulla di rilevante.

La prostata è nei limiti , la vescica normale e i reni sono nella norma.

Continuo ad avere dolori/pulsazioni/bruciori sulla punta del pene per gran parte della giornata. Si attenuano solamente dopo avere urinato tante volte e subito dopo la minzione si ha una sensazione di rilassamento per poi dopo un po riprendere la sintomatologia.

Ma sopratutto mi preoccupa il senso di spossamento, come se mi gira la testa e malessere generale, debolezza che sto avendo. Ho fame e non ho perso appetito.

Il sintomo sembra diminuire dopo i pasti. E la mattina appena sveglio.

Unica prescrizione dell'urolo è stata DUOCIST per 20 giorni.

Mi ha detto di ripetere urinocoltura e spermiocoltura ma sono sempre state negative.

Cosa devo fare? Il tampone uretrale? anche se non ho ho secrezioni o scolo?

Grazie
[#3]
Dr. Paolo Piana Referente Scientifico
Dr. Paolo Piana Urologo 43.5k 1.9k
Una cosa alla volta. Ora segua le indicazioni del nostro Collega.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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[#4]
Utente
Utente
Ok ma mi ha prescritto un semplice integratore. Io ho timore che la causa sia più grave visti i sintomi di disagio e malessere generale. Può trattarsi di escerica coli?
[#5]
Dr. Paolo Piana Referente Scientifico
Dr. Paolo Piana Urologo 43.5k 1.9k
Dovrebbe essere rilevato con la coltura su urina o liquido seminale.

Paolo Piana
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[#6]
Utente
Utente
Purtroppo questi esami sono tutti negativi.

Ma specifico il caso come appena accaduto.

Tutta la giornata non ho avuto bruciori o dolori. In seguito a rapporto sessuale dopo 10 minuti inizia un forte bruciore sulla punta, necessito assolutamente di urinare e solo in seguito ad aver urinato 5/6 volte il bruciore si calma.
Nel senso che si calma dopo ogni minzione, poi riprende il bruciore e si calma di nuovo in seguito a minzione. Entro 15/20 minuti dopo aver urinato in modo continuo il bruciore tende ad attenuarsi e passare.

Ma non esce alcuna secrezione nemiche in seguito a spremitura del glande.


Di cosa può trattarsi?? Se fosse una infezione batterica non dovrebbe avere questi sintomi credo
[#7]
Dr. Paolo Piana Referente Scientifico
Dr. Paolo Piana Urologo 43.5k 1.9k
E’ molto comune in questi quadri di congestione/infiammazione della prostata, che a fronte di fastidi anche consistenti, non si dimostrino alterazioni significative agli accertamenti e talora anche alla stessa visita diretta. Sono queste in genere le situazioni che, più che di farmaci e costosi integratori alimentari, si giovano dell’osservanza di uno stile di vita improntato ad una ragionevole regolarità nei suoi aspetti principali: alimentazione, idratazione, funzione intestinale, attività fisica ed attività sessuale.

Paolo Piana
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[#8]
Utente
Utente
Comprendo lo stile di vita ma il dolore è bruciore descritto c è quasi tutto il giorno, si calma solo la mattina, per riprendere dal pomeriggio.
Tutto accompagnato da malessere generale e spossatezza, come se mi gira la testa.

Nuovo esame urine e coltura risulta negativo solo 2-3 leucociti pcm.

Sto notando però sul meato uretrale un leggero gonfiore come se si sono formate delle piccole labbra a cosa può essere dovuto ?

Il tampone uretrale è necessario?

Grazie
[#9]
Dr. Paolo Piana Referente Scientifico
Dr. Paolo Piana Urologo 43.5k 1.9k
A distanza non è possibile esprimere un giudizio preciso, in assenza di una indispensabile valutazione diretta.

Paolo Piana
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[#10]
Utente
Utente
Ok ma chiedo il tampone uretrale non si pratica solo in presenza di secrezioni o scolo? Altrimenti cosa rileva?

Grazie
[#11]
Dr. Paolo Piana Referente Scientifico
Dr. Paolo Piana Urologo 43.5k 1.9k
Esatto. Se non vi è secrezione e si hanno comunque sospetti consistenti di uretrite (accade abbastanza di rado) si preferisce eseguire una ricerca batteriologica con metodica PCR sulle urine del primo getto.

Paolo Piana
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[#12]
Utente
Utente
Ma questi sintomi di minzione dolorosa non potrebbero essere causati da stenosi del meato uretrale? Io a volte noto che il flusso è diviso in 2 anche se da ecografia emerge residuo minzionale scarso e il flusso è normale? Prima di fare esami invasivi potrei fare uroflussometria?

Grazie
[#13]
Dr. Paolo Piana Referente Scientifico
Dr. Paolo Piana Urologo 43.5k 1.9k
La stenosi del meàto uretrale in genere non causano sintomi irritativi, ma piuttosto un getto estremamente stentato, sgocciolante.

Paolo Piana
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[#14]
Utente
Utente
Quindi con una uroflussometria si dovrebbe capire se ci fosse una sospetta stenosi? Poichè non trovando orgine batterica dalle coulture seminali e urina non saprei cosa fare per attenuare questo dolore sul meato uretrale o comunque punta pene e glande.

Come mai poi la mattina è più debole il dolore o quasi assente e dal pomeriggio/sera incrementa?

Grazie
[#15]
Dr. Paolo Piana Referente Scientifico
Dr. Paolo Piana Urologo 43.5k 1.9k
I fastidi al glande, in assenza di altre alterazioni significative, sono tipicamente irradiati lungo l'uretra a partezza dalla prostata, che è sede di congestione ed infiammazione. La flussometria è certamente un utile elemento di giudizio.

Paolo Piana
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[#16]
Utente
Utente
Ma una prostata infiammata non dovrebbe essere evidente alla visita urologica?
Mi risulta leggermente ingrossata ( DT 4.9 ho 40 anni ) e sono evidenti segni di precedenti flogosi e nulla +.

Pertanto se la flussometria sarà ok non è necessario effettuare cistoscopia ecc...che sono invasivi?

Grazie
[#17]
Dr. Paolo Piana Referente Scientifico
Dr. Paolo Piana Urologo 43.5k 1.9k
Molto spesso in questi casi, a fronte di disturbi talora anche intensi, è tipico che agli accertanìmenti ed alla stessa visita diretta non si apprezzino alterazioni così significative.

Paolo Piana
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[#18]
Utente
Utente
e quindi come si risolvono? mi rimane solo il tampone uretrale è da fare?
[#19]
Dr. Paolo Piana Referente Scientifico
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Si risolvono con tanta pazienza ed un contatto diretto continuo con il propro urologo di fiducia.

Paolo Piana
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[#20]
Utente
Utente
Mi è stato prescitto ora anche DEPROX 500 2 pasticche al giorno e Brufen 400 dopo i pasti per 10 giorni fino ad ulteriore visita. Ma non vedo una effettiva terapia io in questo modo...
[#21]
Dr. Paolo Piana Referente Scientifico
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L’ibuprofene è forse il più potente anti infiammatorio che abbiamo a disposizione.

Paolo Piana
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[#22]
Utente
Utente
sto assumendo BRUFEN per 10 giorni e deprox 500 per 40 gg come da terapia fino a successivo controllo. Nella ultima ecografia risulta quanto segue:

- Prostata di dimensioni discretamente aumentate a struttura disomogenea per la presenza di calcificazioni lungo il piano uretrale in esiti flogistici.

La diagnosi sembra essere Prostatite abatterica ma non potrebbe essere uretrite batterica che si vede solo da tampone e non da urinocoltura e spermocoltura che invece sono negative?

Durante tutto il giorno non ho tanti dolori per effetto del Brufen sicuramente ma rimane un forte bruciore in seguito alla eiaculazione che scompare in seguito alle successive minzioni dolorose entro 30/40 minuti.

La domanda è questa: terminata la terapia con il Brufen non siamo di nuovo punto e capo?

Grazie
[#23]
Dr. Paolo Piana Referente Scientifico
Dr. Paolo Piana Urologo 43.5k 1.9k
Se si hanno fondati dubbi sull'origine batterica si esegue il testi Stamey-Meares (dei tre bicchieri), cui risultati vanno comunque interpretati con buon senso e non in modo disgiunto dalla realtà dei disturbi.

Paolo Piana
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[#24]
Utente
Utente
Ok per la diagnosi, ma non comprendo cosa indica il risultato ecografia e quale potrebbe essere la cura?
[#25]
Dr. Paolo Piana Referente Scientifico
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L'ecografia è esattamente compatibile con una prostatite cronica.

Paolo Piana
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[#26]
Utente
Utente
Non batterica quindi avendo fatto esami colturali negativi?

E come si combatte questo bruciore post eiaculazione? e tutto il resto della sintomatologia sopra riportata? Come mai il dolore se parte dalla prostata si sente sulla punta del pene?


Grazie
[#27]
Dr. Paolo Piana Referente Scientifico
Dr. Paolo Piana Urologo 43.5k 1.9k
La proiezione dei disturbi da congestione ed irritazione della prostata lungo l’uretra verso il glande è assolutamente tipica. Non esistono terapie specifiche di sicura efficacia. Lo stile di vita indirizzato ad una ragionevole regolarità è sempre la componente più importante di qualsiasi approccio terapeutico.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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[#28]
Utente
Utente
mi è stato consigliato Epilobio lo conosce?
[#29]
Dr. Paolo Piana Referente Scientifico
Dr. Paolo Piana Urologo 43.5k 1.9k
È ben noto il nostro sostanziale scetticismo nei confronti degli integratori alimentari, comunque, per il fatto che - male non fa - si può certamente provare, basta arrendersi all’inefficacia prima di aver speso troppi soldi.

Paolo Piana
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[#30]
Utente
Utente
Ma allora nella prostatite cronica, se questa è la diagnosi a cosa è dovuto questo forte bruciore che inizia qualche minuto dopo eiaculazione e scompare dopo 40 minuti in seguito alle numerose minzioni?

Perchè si tratterebbe di prostatite e non di uretrite sempre abatterica?

Grazie
[#31]
Dr. Paolo Piana Referente Scientifico
Dr. Paolo Piana Urologo 43.5k 1.9k
I sintomi dell’uretrite non sono legati all'eiaculazione, ma al flusso urinario e presenti ad ogni minzione.

Paolo Piana
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[#32]
Utente
Utente
Si, ma se sospendo il brufen i sintomi di bruciore/dolore sono sempre presenti in forma lieve, in aumento prima della minzione, poi durante la minzione e subito dopo diminuiscono.

Mentre sia sotto copertura brufen che senza sono particolarmente forti in seguito ad eiaculazione che poi vanno in diminuzione con le successive frequenti minzioni.

Detto questo si spetta sempre prostatite e non altro?

Grazie
[#33]
Dr. Paolo Piana Referente Scientifico
Dr. Paolo Piana Urologo 43.5k 1.9k
Sì.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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[#34]
Utente
Utente
Ma a cosa è dovuta allora la riduzione della sintomatologia in seguito alle frequenti minzioni?
Se la sede di infiammazione è la prostata e non il canale uretrale oppure il meato?
Che poi in realtà i sintomi sono aspecifici e non sempre correlati, occasionalmente capita che in seguito ad eiaculazione il bruciore passa invece che aumentare, ma la gran parte delle volte si intensifica invece.

Grazie
[#35]
Dr. Paolo Piana Referente Scientifico
Dr. Paolo Piana Urologo 43.5k 1.9k
La assoluta variabilità nell’intensità e nella manifestazione dei disturbi è assolutamente tipica delle prostatiti. La maggior parte dei disturbi sono dovuti agli intimi rapporti che la prostata intrattiene con il collo della vescica ed il primo tratto dell’uretra.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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[#36]
Utente
Utente
Ma il ruolo del Brufen per 10 giorni serve solo a ridurre la sintomatologia, non certo è risolutivo del problema? nel senso appena termino la terapia si riprende sempre la stessa intensità dei sintomi prima di inzio terapia?

grazie
[#37]
Dr. Paolo Piana Referente Scientifico
Dr. Paolo Piana Urologo 43.5k 1.9k
Se i fattori predisponenti persistono, è purtroppo normale che i disturbi tendano a ripresentarsi.

Paolo Piana
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[#38]
Utente
Utente
Quali sono i fattori che predispongono? Io ho timore della stenosi della uretra ma non riferisco questi sintomi, anche se il flusso può essere biforcato è cmq forte e non risulta residuo post minzione. Non riesco a capire la cura e dopo quanti mesi questi sintomi possono sparire?

Grazie
[#39]
Utente
Utente
Ma per uale motivo in presenza di prostatite abatterica si avverte dolore al passaggio della urina e subito dopo e poi pian piano dopo alcuni minuti il dolore/bruciore va via? e torna in concomitanza della successiva urina e cosi via? a cosa è dovuto tutto questo?

grazie
[#40]
Dr. Paolo Piana Referente Scientifico
Dr. Paolo Piana Urologo 43.5k 1.9k
È dovuto durante la minzione all’apertura, seguita dalla chiusura del collo della vescica,,che è in rapporto anatomico diretto con la prostata.

Paolo Piana
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[#41]
Utente
Utente
Pero spesso il fastidio/dolore perchè rimane anche tra le minzioni e non solo durante e dopo?Non potrebbe trattarsi invece di cistite interstiziale? Anche se ho letto che riguarda maggiormente le donne ritrovo esattamente la stessa sintomatolgia ?

Grazie
[#42]
Dr. Paolo Piana Referente Scientifico
Dr. Paolo Piana Urologo 43.5k 1.9k
La cistite interstiziale è rarissima nel maschio. Assai meglio farebbe a dedicarsi ad ad altre letture, lasciando la medicina ai suoi professionisti.

Paolo Piana
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[#43]
Utente
Utente
Se lo faccio è perchè purtoppo non si trovano soluzioni al problema da parte dei professionisti alla presunta diagnosi di prostatite abatterica. ( che comunque è simile alla cistite interstiziale come sintomi ho letto ) Come è possibile che la sintomatologia rimane la stessa da metà settembre? Quanto durano questi sintomi ? Possibile non esiste una cura oltre quella prescritta con anti-infiammatori e integratori come DEPROX 500 che non trovo grande giovamento? Adesso mi sono state consigliate supposte TOPSTER sono utili? Tra i sintomi ci può stare anche dolori fianco sinistro pulsanti?

Grazie
[#44]
Dr. Paolo Piana Referente Scientifico
Dr. Paolo Piana Urologo 43.5k 1.9k
La terapia della prostatite cronica abatterica è purtroppo da sempre un rompicapo sia per lo specialista che per il paziente. Solo per questo aspetto è simile alla cistite interstiziale, che per il resto è una patologia completamente diversa. Ogni urologo si basa sulle sue abitudini ed esperienza, con associazioni di farmaci ed integratori tanto diverse quanto fantasiose. Come sempre, noi insistiamo sulla assoluta importanza delle attenzioni allo stile di vita.

Paolo Piana
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[#45]
Utente
Utente
Come mai durante la mattina i sintomi sono di minore intensità e solitamente la sera sembrano essere più intensi?

Grazie
[#46]
Dr. Paolo Piana Referente Scientifico
Dr. Paolo Piana Urologo 43.5k 1.9k
L’affaticamento accentua la sensibilità.

Paolo Piana
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[#47]
Utente
Utente
Ma perchè si propende per prostatite e non per uretrite? I sintomi mi sembrano più in linea con la seconda anche se non c è secrezione.....Quali esami che non ancora fatto dovrei fare per diagnosticare una uretrite?

Grazie
[#48]
Dr. Paolo Piana Referente Scientifico
Dr. Paolo Piana Urologo 43.5k 1.9k
La vera uretrite si manifesta quasi sempre con la secrezione attiva ed è causata da batteri tipici. Buona parte dei disturbi delle basse vie urinarie nel maschio sono legati alla prostata, anche se non vi sono altrazioni significativi agli accertamenti e talora anche alla visita diretta.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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[#49]
Utente
Utente
Ma un dolore basso addome lato sinistro ( davanti e fianco non sembra il RENE ) ad intrevalli irregolari tipo pulsante può essere collegato sempre alla prostatite? Dalla ecografia non emerge nulla su organi se non una live dilatazione rene sinistro. Consiglia una TAC addome basso?

Grazie
[#50]
Dr. Paolo Piana Referente Scientifico
Dr. Paolo Piana Urologo 43.5k 1.9k
Il dolore renale è tipicamente lombare posteriore irradiato al fianco.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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[#51]
Utente
Utente
Buonasera,

Dopo avere trascorso diversi giorni senza alcun bruciore e dolore durante la minzione, questa mattina appena alzato e durante tutta la giornata avverto di nuovo forti bruciore e dolore tipo fitte pulsanti durante e dopo la minzione. A questo punto non credo si può trattare di prostatire ma non potrebbe essere calcolsi urinaria? Puo essere che da nessuna ecografia è stata rilevata? A questo punto unico esame necessario è la cistoscopia che è molto invasiva?

Grazie
[#52]
Dr. Paolo Piana Referente Scientifico
Dr. Paolo Piana Urologo 43.5k 1.9k
Se vi è un concreto sospetto di calcoli, nonostante la negatività dell'ecografia, è opportuno eseguire ua TAC dell'addome senza mezzo di contrasto.

Paolo Piana
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