Idronefrosi asintomatica

In completa assenza di sintomi e precedenti di problemi renali (es. calcoli), questo riscontro ci pare poco significativo. Affermare che un rene sia più o meno dilatato, tranne casi clamorosi ovviamente, è assolutamente soggettivo e le conclusioni possono anche essere molto differenti da un ecografista all'altro. Nella maggior parte dei casi si tratta di atteggiamenti congeniti, privi di reale interesse. Non è detto che i reni debbano per forza essere assolutamente simmetrici. Queste sono ovviamente nostre considerazioni a distanza, le diremmo di sottoporsi comunque ad un controllo urologico, senza fretta o particolari apprensioni. Esegua nel frattempo un esame standard delle urine.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Gentile dott. Piana, innanzitutto la ringrazio per la sua celere risposta. Non sa quanto mi ha tranquillizzata, sarò spesso via per motivi lavorativi e penso che prima di novembre io non riesca a fare molto. Le chiedo però alcuni chiarimenti, tanto per avere il quadro completo anche io della situazione: il fatto che 3 anni fa ho eseguito eco addome senza alcuna dilatazione (stessa struttura stesso medico) se fosse qualcosa di congenito non sarebbe venuto fuori anche lì?
Per il discorso del rene dilatato (con pelvi di 24mm) il dottore mi ha fatto vedere sullo schermo questa specie di macchiolina’ (mi scuso per i termini poco corretti) in cui compariva proprio una diversità nella struttura renale.
Provvedo a breve, sotto suo consiglio, a fare esame urine (a giugno scorso lo avevo fatto ed era tutto ok) e resto in ascolto se ha piacere di darmi ulteriori chiarimenti in merito.
Grazie ancora infinitamente

A volte è l’abbondante carico idrico assunto prima dell’ecografia a causare la lieve dilatazione. Le diremmo di stare tranquilla, contattare un nostro Collega non può essere così complicato nella sua città, magari basta davvero volerlo fare. È molto probabile che il Collega, per scrupolo, le potrà proporre di ripetere l’ecografia tra qualche tempo altrove, oppure eseguite una TAC che quasi sicuramente spazzerà ogni dubbio residuo.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Gentile dottor Piana,
Ancora grazie delle sue informazioni. Mi sono infatti ritrovata a bere molta acqua (1.5 l) in modo molto veloce e poco tempo prima dell’ecografia (ho sbagliato io in questo, a causa di un imprevisto lavorativo) spero davvero possa esser stato quello. Ora provvedo a fare una visita urologica.
Grazie infinite per la sua disponibilità e gentilezza.

Buonasera, mi permetto di ridisturbare e riscrivervi perché sono molto preoccupata.
Oggi ho fatto visita urologica e purtroppo dopo aver ripetuto ecografia con l’urologo la dilatazione è ancora lì, invariata.
Speravo fosse dovuto alla tanta acqua bevuta scorsa volta ma a quanto pare così non è.
L’urologo ha anche escluso un qualcosa di genetico, in quanto alla precedente ecografia (quella del 2021) non c’era. Così mi ha consigliato un urotac. Sono davvero preoccupata. Non so che cosa pensare in merito.
Grazie infinite

Che potesse essere ritenuto utile eseguire la TAC lo avevamo già previsto nella nostra risposta #3. Non vi è motivo di eccessiva preoccupazione.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Gentile dott. Piana,
Grazie nuovamente per la sua disponibilità e gentilezza. Speravo di andar oggi in visita e scoprire che la situazione fosse rientrata. Ma così non è stato. Ed essendo io molto ansiosa ora mi preoccupa solo, di scoprire qualche patologia tumorale.
Grazie ancora per la pazienza

I tumori hanno modi diversi di manifestarsi.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Grazie infinite dottore.

Buongiorno, perdonate la mia insistenza ma da persona ipocondriaca sto vivendo davvero molto male questa attesa prima di eseguire Uro tac. Da ieri sono insorti sintomi, quindi questo mi sta davvero preoccupando molto. Sia ieri mattina che stamattina, mi sono svegliata con la vescica piena, come capita spesso dopo una notte senza fare la pipì. Nello svuotare la vescica ho avuto molto dolore sul fianco sinistro, sentivo tirare moltissimo, distesa va un pochino meglio, ma in piedi ho questo dolore nel basso ventre sinistro, credo in direzione ovaio (infatti all’inizio sembrava un dolore ovulatorio ma più forte) ora sono nuovamente in paranoia. Lo so che solo la tac potrà fare diagnosi, ma se potete in qualche modo darmi qualche info in più, per affrontare l’attesa al meglio, ve ne sarei grata.
Grazie

Più ci pensa e peggio è.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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All’inizio ho pensato fosse la mia altissima capacità di somatizzare ogni cosa. Però era un dolore che effettivamente c’era. Poi ho preso un brufen 600 e il dolore è quasi scomparso. Rimasto un leggero fastidio solo con alcuni movimenti. Spero di arrivare integra a questo esame.
Grazie dottore

I dolori lombari che risentono di posizione e movimento non sono quasi mai dovuti a cause renali.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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In realtà era a livello addominale, in basso a sinistra (altezza ovaio) tanto che ora sono terrorizzata o di aver qualcosa all’ovaio (visto che spesso i sintomi sono silenti e la mia ultima visita ginecologica risale a un annetto fa) oppure soffrendo io di coccigodinia penso che possa esser un cordoma non diagnosticato e che abbia provocato l’ho questa idronefrosi. Purtroppo viviamo bombardati da cattive notizie e spesso sentire dire che il tutto è stato scoperto quasi per caso.
Grazie Comunque della pazienza dottore

Salve, io sono davvero mortificata e sconfortata. Non ce la faccio più.
Ho eseguito oggi prelievo ematico perché mi era stato consigliato prima di fare tac con mdc.

Riporto esito valori:
Creatinina 0.66 mg/dl
Tsh reflex (con eventuale ft3 o Ft4) 0.02 mIU/ml
Ft4 16.0 pg/ml

Ora non so davvero cosa pensare e cosa mi stia succedendo. Dovrei fare prima visita endocrinologica? E spostare eventuale tac? Sono davvero molto preoccupata
Ringrazio se mi vogliate rispondere ancora.

Un cordoma? Quanto ha scavato per trovare una diagnosi così bizzarra ed inusuale? Le assicuriamo che in 40 anni di lavoro non abbiamo mai avuto a che fare con un cordoma come causa di dilatazione delle alte vie urinarie.
La creatinina è normale.
Il risultati degli ormoni tirodei dei sono contraddittori, poiché ad un basso valore del TSH si rapporta un valore normale dell'FT4. Ovviamente da valutarsi da un endocrinologo.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Sì ha perfettamente ragione dottore. La mia mente scava ed è terribile. Per quanto concerne i valori delle analisi, il laboratorio mi da il valore dell’FT4 alto (perché ha un range compreso tra 6.1 e 11.2)
Ora provo a sentire un endocrinologo.
Grazie infinite intanto della sua profonda pazienza e umanità

A noi risulta che i valori normali dell'FT4 siano tra 9 e 18 pg/ml.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Non so perché questo laboratorio privato mi dava come valori di riferimento un range tra 6.1 e 11.2 e quindi basandosi su questi numeri me lo refertano come alto. Non ci sto capendo più nulla. Comunque ho prenotato endocrinologo. Speriamo bene e speriamo possa capirne di più e eseguire Comunque tac.
Grazie di tutto dottore

Gentile dott. Piana, sono sicura che Le sto rompendo un po’ troppo le scatole, ma il capirci qualcosina di più a volte, mi permette di arrivare alla tac più serena. Lei giustamente mi diceva di aver (io ) esagerato a pensare ad un cordoma e su questo mi sono davvero rasserenata. Ma per quanto riguarda invece un qualcosa alle ovaie? Io ho fatto visita ginecologica un anno fa (ed il mio ginecologo mi disse di poter aspettare anche un anno e mezzo stavolta, prima di rifarla) ora mi mangio le mani di non averla rifatta e vivere questa attesa con ansia. Se vorrà rispondermi gliene sarei grata davvero.

Una evidente patologia ovarica sarebbe stata assai evidente.già all’ecografia.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Grazie. Aspetterò di fare tac ed esito.
Buon lavoro e buona giornata

Promesso che sarà l’ultima volta che scrivo prima della tac. Ma essendoci questo ponte di mezzo, lavorerò molto su me stessa per cercare di non rovinarmi le giornate visto che ho un giorno di riposo da lavoro da tanto tempo. Oggi ho iniziato anche terapia per ipertiroidismo dopo visita endocrinologica, pare io abbia una tiroidite autoimmune. E per affrontare tac devo prendere pasticchietta. E in seguito dosare gli anticorpi. Ultimamente tutto assieme.

Chiedevo: se si sospettava un qualcosa di poco conto, magari un calcoletto silente o altro, non bastava far tac senza mdc? L’uso dell’mdc mi mette molta paura. Avrà sospettato l’urologo qualcos’altro? E 24 mm di idronefrosi sono tanti? Non mi è stato specificato il grado.

Inoltre chiedevo se, col limite del consulto a distanza, riuscite più o meno a indirizzarmi verso una diagnosi. Leggevo dott. Piana in vari suoi consulti che spesso ha individuato a distanza il problema (visto anche la sua enorme esperienza) su di me, non si è espresso.

La ringrazio infinitamente

Ad essere rigorosi, utilizzare il termine idronefrosi non è corretto, poiché la vera idronefrosi è quella che ha una causa congenita. Se così non è bisognerebbe utilizzare i termini pielectasia o dilatazione delle cavità endorenali. 24 mm non sono certamente un gran ché.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Buongiorno, ho eseguito tac con mdc privatamente, per accorciare i tempi ed esser serena. Ho appena avuto esito, ve lo allego:

Esame eseguito senza e con mdc e.v..
Entrambi i reni appaiono normali come dimensioni, contorni e spessore parenchimale, con normale
effetto nefro e pielografico senza rilievo di calcoli, nè lesioni focali sospette d'ambo i lati.
Al terzo medio del rene di sinistra è visibile formazione cistica parapielica con diametro di 3,5 x 2 cm
circa che disloca minimamente le cavità caliceali in adiacenza.
Non segni di idronefrosi d'ambo i lati.
Vescica modestamente distesa, a pareti regolari, senza lesioni endoluminali.
Lesioni focali epatiche sospette; cisti infracentimetrica del lobo sinistro.
Non dilatate le vie biliari.
Colecisti senza calcoli radiopachi.
Normali come dimensioni pancreas e milza che non presentano processi espansivi.
Nulla ai surreni.
Nulla all'utero.
A carico dell'ovaio di sinistra è visibile formazione ovalare, a contorni regolari, che presentano
impregnazione contrastografica, ipodensa, di 2 cm circa (corpo luteo?).
Nulla all'ovaio di destra.
Non adenomegalie, né liquido addomino-pelvico.
Non crolli vertebrali.

Ho due domande, se potete chiarirmi idee e placare la mia solita ansia (incontrerò urologo prossima settimana) . La prima, si tratta di una semplice cisti innocua giusto? Necessità di un controllo ecografico e basta? O dovrei fare ulteriori accertamenti? E la seconda domanda si riferisce a quelle lesioni epatiche sospette’ ma va inteso nell’insieme? Nel senso che non ce ne sono, a parte una cisti, oppure segnala che ci sono. Perdonatemi ma sono in confusione più totoale
Grazie infinite

Come AMPIAMENTE prevedibile, non vi nulla di significativo, è stata scambiata per dilatazione del bacinanto renale l'adiacenza di una cisti insignificante. Non vi è necessità di ulteriori accertamenti ora, solo un saltuario controllo ecografico (ogni 2-3 anni). Siamo quasi convinti che, per quanto riguarda il fegato, sia rimasto nella penna - Assenza di - poiché se vi fosse stato qualcosa di veramente sospetto, questo sarebbe stato certamente descritto con maggiore dettaglio.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Come sempre la ringrazio di cuore dott. Piana. Ci fossero più medici come lei. Sono riuscita mezz’oretta fa a parlare col mio medico di famiglia e anche lei suppone che sia stato un errore di battitura. Domani per sicurezza chiamo la radiologia e mi accerto di questo. Anche io diciamo ero quasi convinta che non ci fosse nulla al fegato (o Comunque ci speravo) dato che non c’era nella descrizione seguente altro di segnalato se non quella cisti che il mio medico curante ha detto anche quella esser di poco conto.
Intanto le rinnova la mia stima e un ringraziamento grande.
Saluti