Post-intervento fimosi e brevità frenulo

Gentili dottori,
Come da vostro consiglio in una mia domanda precedente mi sono operato ad una fimosi. Praticamente il pene non riuscivo a scappellarlo completamente durante l'erezione poichè il prepuzio era un pò stretto all'estremità e inoltre il frenulo me lo impediva.

Oggi sono passati 15 giorni dall'intervento; preciso che il chirurgo ha effettuato una circoncisione parziale, rimuovendo il frenulo e solo una piccolissima parte del prepuzio.
Adesso rispetto a prima, quando il pene è flaccido, non viene coperto più interamente dal prepuzio, ma una piccola parte rimane scoperta (fin qui tutto bene).

Preciso che ho ancora i punti (non tutti, alcuni sono gia caduti), però stamattina ho avuto un'erezione e ho abbassato gli slip per vedere il risultato, visto che ormai non sento quasi più dolore.
Onestamente sono rimasto meravigliato perchè il pene fa ancora un pò fatica a scappellarsi tutto, poichè c'è ancora un anello (formato dai punti) che mi stringe.

Adesso la mia domanda è questa: quando i punti saranno caduti tutti (o comunque il dottore me li toglierà, infatti devo andare martedì per togliere quelli rimasti), l'anello che adesso mi ostacola (chè è proprio circondato dai punti) smetterà di darmi fastidio?
Dopo un pò che saranno rimossi i punti, prenderà più elasticità quel punto?

NOTA: il chirurgo nelle visite di controllo dice che va tutto benissimo, però la mia preoccupazione rimane poichè lui mi visita naturalmente col pene flaccido.

Inoltre l'anello composto dai punti mi dà un pò di fastidio anche quando scappello col pene flaccido.

Scusate se mi sono dilungato troppo.

Grazie a tutti
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Caro lettore ,

in queste situazioni post-chirurgiche quello che lei descrive è quasi un protocollo; aspetti che i punti siamo rimossi o cadano e poi continui a seguire tutte le indicazioni ricevute dal suo chirurgo e continui con lui a monitorizare la sua situazione.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
Attivo dal 2007 al 2021
Ex utente
Gentile Dottore,
la ringrazio per la sua cortese risposta,
il fatto è che sono preoccupato che magari mi è stato asportato una parte troppo piccola del prepuzio e quindi che il problema possa rimanere.
Cosa ne pensa?
Dovrei preoccuparmi?
GRAZIE
[#3]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Caro lettore,

potrebbe anche trattarsi di un problema legato solo alla presenza di un edema post-chirurgico ma questo solo il suo chirurgo, quello che l'ha operato, può confermarlo.

Un cordiale saluto.
[#4]
Attivo dal 2007 al 2021
Ex utente
Gentile dottor Beretta,
martedì 29 Settembre ho effetttuato la visita di controllo e il chirurgo mi ha tolto tutti i punti; egli inoltre mi ha detto che il gonfiore relativo alla ferità scomparirà nel giro di qualche mese (suppongo che una volta sgonfio del tutto il pene torni funzionale al 100 per 100 e quindi si scappelli totalmente senza problemi).
Inoltre il medico mi ha detto di continuare le medicazioni che effettuo con un detergente (micostop) e con una pomata (gentalyn 0,1% crema); adesso la mia domanda è questa: siccome ho quasi terminato il tubetto della gentalyn crema, per non comprarne un altro (costa 13,95), potrei usare la "gentalyn beta" la quale è invece in mio possesso, o secondo lei vale la pena comprarla (calcoli che devo usarla ancora per pochi giorni).
GRAZIE
[#5]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Caro lettore ,

stia attento alle facili automedicazioni !

La pomata da lei citata contiene rispetto a quella consigliata dal suo urologo, un antinfiammatorio corticosteroideo che non sempre è indicato in tutte le ferite di tipo chirurgico.

Riconsulti il suo chirurgo o continui a seguire attentamente le indicazioni ricevute!

Un cordiale saluto.
[#6]
Attivo dal 2007 al 2021
Ex utente
Dottor Beretta,
la ringrazio ancora per la disponibilità,
a presto
[#7]
Attivo dal 2007 al 2021
Ex utente
Gentile dottore,
è passato quasi un mese dall'intervento, i punti ormai sono stati tolti, ma continuo ad avere problemi nello scappellare.
Quando il pene è flaccido scappello tutto completamente, mentre durante l'erezione ho un pò di problemi in quanto riesco a scappellare solo fino alla base del glande.
Quando scappello è come se ci fosse un pò di pelle non riassorbita (penso debba essere un edema); il medico mi ha detto che per riassorbirsi completamente ci vorrà qualche mese.
E' possibile che riuscirò a scappellare tranquillamente senza problemi solo tra qualche mese, cioè solo dopo che sarà tutto completamente riassorbito?

Un altra domanda: potrebbe aiutare qualche crema elasticizzante tipo il rilastil?

La mia paura è quella di non aver risolto nulla; secondo lei rientra nella norma questa situazione?

GRAZIE
[#8]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Caro lettore ,

è necessario che tutto l'edema sia "riassorbito".

Tranquillo e segua tutte le indicazioni ricevute!

Sulla pomata o crema "elasticizzante" da utilizzare niente invece possiamo indicarle non avendo visto purtroppo in diretta il suo problema post-chirurgico.

Chieda chiarimenti sempre al suo urologo.

Un cordiale saluto.
[#9]
Attivo dal 2007 al 2021
Ex utente
Gentile Dottor Beretta,
La ringrazio per la sua disponibilità; quindi secondo lei la mia situazione rientrerebbe nella norma; è possibile che sia davvero necessario qualche altro mese per il riassorbimento completo dell'edema oppure il mio post-intervento sta andando più a rilento rispetto al normale?

Inoltre volevo chiederle se per avere rapporti sessuali devo aspettare il completo riassorbimento dell'edema, oppure posso avere già rapporti?

Un'ultima domanda: da qualche giorno ho ricominciato a masturbarmi, però mentre prima lo facevo tranquillamente senza usare un lubrificante, adesso invece sono costretto a usarlo poichè senza ho difficoltà a farlo; può essere una situazione provvisoria dovuta all'edema oppure è possibile che sia una cosa permanente?

GRAZIE
[#10]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Caro lettore,

le variabili post-chirurgiche in questo tipo di chirurgia sono molte e devono essere valutate e monitorizzate attentamente sempre insieme al proprio chirurgo.

In questi casi comunque sia i rapporti sessuali che l'attività masturbatoria devono essere sempre praticate, fino a che tutto si risolve, in assenza anche del più piccolo traumatismo e quindi la lubrificazione è quasi un obbligo.

Un cordiale saluto.
[#11]
Attivo dal 2007 al 2021
Ex utente
Gentile Dottor Beretta,
scusi la mia ignoranza ma non ho capito molto bene!
Vuol dire che per avere rapporti o comunque per masturbarmi dovrei aspettare il completo riassorbimento dell'edema?
Il lubrificante devo usarlo solo adesso o anche dopo la completa guarigione?

Scusi ma non ho capito molto bene la sua ultima risposta.

GRAZIE
[#12]
Attivo dal 2007 al 2021
Ex utente
Gentile Dottor Beretta,
scusi la mia insistenza ma voglio provare a descriverle meglio la mia situazione.
Praticamente riesco a scoprire il glande completamente in erezione ma con difficoltà e con l'aiuto del lubrificante; questo avviene perchè quando scappello (sia a riposo che in erezione), si forma alla base del pene un ammasso di pelle che forma una specie di "ciambellina" intorno al pene stesso. Secondo lei è normale tutto ciò? Dovrebbe riassorbirsi in tempi relativamente brevi?

GRAZIE

PS - Per favore risponda anche alla domanda precedente!
[#13]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Caro lettore ,

mi sembra che la sua ansia stia galoppando e le riesce ormai difficile comprendere bene quello che le scrivo .

E' chiaro che la lubrificazione deve essere fatta solo fino a raggiunta guarigione.

Alla seconda questione poi, da quello che ci scrive, mi sembra una situazione che non infrequentemente si verifica dopo un tale intervento ma le ripeto che le variabili post-chirurgiche in questo tipo di chirurgia sono molte e devono essere valutate e monitorizzate attentamente sempre insieme al proprio chirurgo.

Un cordiale saluto.
[#14]
Attivo dal 2007 al 2021
Ex utente
Quindi in definitiva lei mi dice di rimanere tranquillo
e di farmi controllare dal mio urologo solo nel caso in cui il problema non dovesse risolversi nei prossimi mesi, giusto?

GRAZIE ANCORA
[#15]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Caro lettore ,

questo potrebbe essere un consiglio corretto che purtroppo, se lo ricordi sempre, è dato solo per via telamatica e senza aver controllato in diretta e per bene la sua particolare situazione post-chirurgica.

Un cordiale saluto.
[#16]
Attivo dal 2007 al 2021
Ex utente
Scusi Dorrore un'ultima domanda!

Il mio urologo, nell'ultima visita di controllo (cioè quando ha tolto i punti), mi ha detto di continuare a medicarlo ancora per un pò, finchè io stesso lo ritengo opportuno. Preciso che le medicazioni le effettuo con sapone alla clorexidina (Micostop) e con pomata (gentalyn crema).

Adesso la ferita è perfettamente guarita (a parte l'edema che deve ancora completamente riassorbirsi), quindi volevo eliminare l'applicazione della gentalyn e continuare ad usare solo il Micostop come quotiodiana igiene.

La mia domanda è questa: mi conviene continuare ad applicare la gentalyn per accelerare il completo sgonfiamento dell'edema, oppure la gentalyn non serve a nulla per l'edema.
[#17]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Caro lettore ,

la pomata da lei indicata non serve per risolvere un edema post-chirurgico ma le ricordo che lei deve seguire attentamente solo le indicazioni che le ha dato il suo urologo che ha controllato in diretta e per bene la sua particolare situazione post-chirurgica.

Un cordiale saluto.
[#18]
Attivo dal 2007 al 2021
Ex utente
Gentile Dottore,
la ringrazio di tutto
E' stato davvero molto gentile
[#19]
Attivo dal 2007 al 2021
Ex utente
Dottor Beretta,
vorrei farle un'altra domanda.
In questi ultimi giorni ho notato un lieve miglioramento nello scoprire il glande e ho notato che riesco a masturbarbi maglio.
Volevo chiederle se secondo lei la masturbazione può aiutarmi a recuperare prima l'eleasticità necessaria al prepuzio.
Grazie
[#20]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Caro lettore ,

tutte le manovre che tendono ad rielasticizzare le strutture anatomiche presenti possono sicuramente aiutare al recupero finale.

Un cordiale saluto.

[#21]
Attivo dal 2007 al 2021
Ex utente
Gentile Dottore,
grazie dei suoi consigli, è stato molto gentile e cordiale.
[#22]
Attivo dal 2007 al 2021
Ex utente
Gentile Dottore,
ormai sono passati 35 giorno dall'intervento, riesco a scoprire tutto il glande durante l'erezione (anche se ho ancora bisogno del lubrificante), e i segni dell'intervento sono ancora ben visibili (prepuzio arricciato dove vi erano i punti).

Secondo lei i segni della cicatrice sparirano completamente e la pelle diventerà di nuovo liscia come prima?

Inoltre da quando ho subito l'intervento, quando mi masturbo lo faccio col glande completamente scoperto (intendo dire che non copro e scopro il glande ma rimane sempre scoperto e quindi il movimento con la mano lo esercito sull'asta ma senza arrivare mai al glande), facendo ciò ho notato che sul glande e sulla pelle in prossimità del glande si crea uno strato superficiale (è come se si togliesse lo strato superficiale della pelle, tipo screpolato o meglio ancora spellato). Non so se mi sono spiegato bene... sa dirmi di cosa si tratta e se è normale? Preciso che ciò accade non mettendo lubrificante, quindi lasciando il glande secco.

GRAZIE
[#23]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Caro lettore ,

con il tempo la cicatrice prenderà una forma più anatomica ma certo rimaranno i segni dell'intervento.

Su tutti gli altri problemi meccanici da lei riferiti invece poco, da questa postazione, possiamo dirle e bisognerà con calma chiedere più precisi chiarimenti al suo chirurgo.

Un cordiale saluto.
[#24]
Attivo dal 2007 al 2021
Ex utente
La ringrazio della risposta,
ma la pellicina che si crea sul glande può essere dovuta al fatto che questo in erezione rimane scoperto?
GRAZIE
[#25]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Caro lettore,

la "pellicina" da lei osservata potrebbe essere semplicemente un meccanismo fisiologico che tende a riparare un epitelio post-chirurgico irritato; difficile fare la correlazione che lei fa.

Un cordiale saluto.
[#26]
Attivo dal 2007 al 2021
Ex utente
Gentile Dottore,
io intendevo proprio un meccanismo di riparo dovuto al fatto che il pene non è ancora del tutto abituato a restare scoperto, infatti tra l'altro, sto anche perdendo l'ipersensibilità che avevo sul glande proprio perchè adesso rimane più spesso scoperto!

La mia paura è quella di aver preso un'infezione batterica, però cioè mi sembra difficile poichè è da più di un mese che effettuo ogni giorno un'igiene accurata con un prodotto antimicotico.

Comunque la ringrazio ancora per la sua pronta risposta.

A PRESTO
[#27]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Caro lettore ,

potrebbe la sua osservazione essere corretta e quello da lei notato potrebbe appunto essere "un meccanismo di riparo".

Sempre un cordiale saluto.

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