Macroematuria

salve dottori
venerdì scorso dopo una corsa di 10km ho avuto un episodio di macroematuria col colore del sangue rosso vivo... come unici sintomi al km 8 ho iniziato ad avvertire fastidio al pene e bisogno di urinare (strano per me) e una leggera difficoltà ad urinare quando ha avuto l'episodio di ematuria...
il giorno seguente ho eseguito test urine positivo per eritrociti (33) e emoglobina 1mg/dl e negativo per tutto il resto... urinocultura negativa e ecografia che non ha trovato nulla di anomalo a parte qualche calcificazione sulla proposta (che cmq risulta di dimensioni nella norma)
l'orologo mi ha comunque prescritto (dato che gli esami non erano ancora arrivati) cefixoral per 7 giorni.

il giorno seguente sono andato nuovamente a correre e questa volta senza alcun sintomo ho avuto un altro episodio di macroematuria...questa volta con colorazione marrone/coca cola... anche questo episodio si é risolto alla minzione successiva.

riferendo questi episodi al medico mi ha prescritto esame citologico delle urine per 3 giorni consecutivi...
nel frattempo in questi ultimi 2 giorni sono cominciati dei sintomi...molto fastidiosi con pesantezza sul pube e sensazione di vescica mai svuotata completamente con minzioni molto più frequenti...
chiedo a voi se l'iter che seguendo é corretto o sarebbe meglio procedere direttamente con citoscopia o tac... scusate ma sono molto spaventato...
avevo tralasciato che ho 37 anni molto sportivo e non fumatore per quanto possa contare...
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 41.8k 1.8k 19
Lei ci scrive del suo fastidio al pene dal profilo di una donna di 35 anni. La invitiamo ad aprire qui un suo profilo personale, che contiene dati per noi indispensabili a comprendere meglio il caso.

L'ematuria da sforzo fisico, detta - del maratoneta - è un'evenienza ben nota ed abbastanza comune. Se alla visita diretta ed agli accertamenti di primo livello non si riscontrano alterazioni di particolare significato, in genere non è il caso di insistere con ulteriori accertamenti e terapie. I suoi attuali disturbi sono assai probabilmente dovuti ad una congestione della prostata, quindi non di tipo infettivo. Non ravvederemmo le indicazioni ad una terapia antibiotica, a meno che vi sia una inequivocabile positività degli esami batteriologici (urine e liquido seminale).

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
provvederò a modificare il profilo..non ho idea del motivo..
comunque vi ringrazio della risposta.. per inciso sono un ragazzo di 37 anni sportivo normopeso..
per esami di primo livello cosa si intende? perché oltre all ecografia ho fatto solo gli esami delle urine che hanno comunque riscontrati altissima emoglobina e alti eritrociti..
la cosa che mi suona strana sono questi fastidi capitati qualche giorno dopo gli episodi di ematuria.. l'emaruria non dovrebbe essere un episodio isolato rispetto ad altre problematiche urologica?
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 41.8k 1.8k 19
Il sanguinamento potrebbe essere stato facilitato dalla congestione della prostata.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#4]
Utente
Utente
grazie..invece per esami di primo livello intende che basta un ecografia negativa per escludere cause più serie?