Idronefrosi severa complicata da calcolosi
Dopo dolore al fianco sx ho fatto ecografia e successivamente tac come richiesto.
Diagnosi idronefrosi severa e presenza di calcoli nel calice e uretere pre vescicale.
Ho avuto anche dolore da colica forte con vomito.
A distanza di 15 giorni dolori non forti ma fastidiosi.
Alla tac il mdc non attraversa l’urerere.
Dopo consulto si consiglia pieloplastica giunto preceduta da trattamento dei calcoli.
Purtroppo l’intervento a distanza di un mese da aggiungere 15 giorni già trascorsi per gli accertamenti.
La mia preoccupazione è: può aspettare tanto il rene senza subire danni?
Dalla tac il rene risulta funzionante, a 15 giorni dalla diagnosi creatinina 1, 15.
Lo specialista mi ha rassicurato io gradirei qualche altro parere se potete.
Infine posso monitorare la salute del rene nell’attesa dell’intervento?
Con quali esami?
Grazie.
Diagnosi idronefrosi severa e presenza di calcoli nel calice e uretere pre vescicale.
Ho avuto anche dolore da colica forte con vomito.
A distanza di 15 giorni dolori non forti ma fastidiosi.
Alla tac il mdc non attraversa l’urerere.
Dopo consulto si consiglia pieloplastica giunto preceduta da trattamento dei calcoli.
Purtroppo l’intervento a distanza di un mese da aggiungere 15 giorni già trascorsi per gli accertamenti.
La mia preoccupazione è: può aspettare tanto il rene senza subire danni?
Dalla tac il rene risulta funzionante, a 15 giorni dalla diagnosi creatinina 1, 15.
Lo specialista mi ha rassicurato io gradirei qualche altro parere se potete.
Infine posso monitorare la salute del rene nell’attesa dell’intervento?
Con quali esami?
Grazie.
[#1]
Diremmo che la situazione debba essere comunque risolta entro qualche settimana. Abbiamo unicamente qualche dubbio sulle indicazioni alla pieloplastica, poiché se vi fosse veramente un restringimento significativo del passaggio tra rene ed uretere (giunto pielo-ureterale) il calcolo non sarebbe mai risucito a scendere fino alla posizione in cui è stato attualmente rilevato.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Grazie Dottore, un altro aspetto che secondo me potrebbe essere importante è questo: negli ultimi 4 mesi ho fatto molta attività fisica tipo camminate quotidiane anche di 1-2 ore a passo svelto e ultimamente corsa blanda ma di lunga durata (1-2 ore).
Infatti proprio dopo una corsa é sopraggiunto il dolore che poi mi ha portato a fare gli accertamenti.
Possibile che proprio per tale attività non si sia riversata magari una quantità di renella e piccoli calcoli in modo accelerato da bloccare il passaggio? Il 2 luglio tra l’altro avevo fatto una visita urologica, reni normali e prostata leggermente ipertrofica ma compatibile con l’età.
Infatti proprio dopo una corsa é sopraggiunto il dolore che poi mi ha portato a fare gli accertamenti.
Possibile che proprio per tale attività non si sia riversata magari una quantità di renella e piccoli calcoli in modo accelerato da bloccare il passaggio? Il 2 luglio tra l’altro avevo fatto una visita urologica, reni normali e prostata leggermente ipertrofica ma compatibile con l’età.
[#3]
Calcoli voluminosi non si formano certo in pochi mesi. Una certa attività fisica può aver contribuito a smuovere una situazione pre-esistente.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 236 visite dal 26/09/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.