Risonanza magnetica con contrasto per problemi alla prostata

Salve.

Sono molto preoccupata per mio padre.

Allego risultato RM multiparametrica con contrasto appena ritirato.


Esame eseguito con tecnica di studio multiplanare e multiparametrica con acquisizioni assiali mirate T2, coronali e
sagittali T1 e T2 anche FAT SAT, completata con sequenze in diffusione e dinamiche con bolo endovenoso di MdC
paramagnetico (Prohance 0.5 mmol/Kg) con utilizzo di bobina di superficie.

Indagine valutata secondo i criteri Pi-RADS v2.

QD:adenoma prostatico con PSA elevato- ematuria.

La prostata ha diametri assiali di 5, 4 x 5, 3 x 8, 4 cm con un volume di 125 cc.

Ipertrofia della ghiandola interessa prevalentemente la zona di transizione con marcata ipertrofia del lobo medio che
impronta il pavimento vescicale.

La porzione periferica, assottigliata, presenta strie ipointense di aspetto fibrotico: nel contesto della stessa porzione
periferica in sede mediana posteriore- paramediana sinistra in piani sotto equatoriali si evidenziano due aree
ipointense in T2 ed in ADC e con restrizione del segnale in diffusione e precoce enhancement rispettivamente in sede
posteriore di 20 mm (PI-RADS 5) e laterale sinistra di 10 mm (PI-RADS 4) fortemente sospette per processo
discariocinetico, meritevoli di inquadramento in ambito clinico e valutazione bioptica.

Nel contesto dell'adenoma centrale, sede di prevalente setti fibrotici e inclusi cistici più evidenti in piani sotto
equatoriali, si apprezza una focale area di restrizione del segnale in diffusione ed ipointensa in ADC alla porzione
anteriore del lobo prostatico medio (9 mm), anch'essa con caratteristiche sospette (PI-RADS 4).

Simmetriche le vescicole seminali.

Vescica a pareti irregolari da ipertrofia detrusoriale contenente almeno quattro formazioni litiasiche la maggiore di
15 mm.

In sede iliaco-otturatoria destra grossolana formazione ovalare lobulata di 38 x 29 mm come da linfonodo patologico.

Analogo aspetto al linfonodo nell'adipe presacrale in sede paramediana sinistra (15 mm).

Al limite superiore di acquisizione presenza di linfonodo in sede iliaca comune destra di 12 mm.

Sottile falda fluida tra le anse pelviche.

SCALA SISTEMA DI REFERTAZIONE PI-RADS v2 (Prostate Imaging - Reporting and Data System):
1= neoplasia significativa altamente improbabile
2= neoplasia significativa improbabile
3= neoplasia significativa dubbia
4= neoplasia significativa probabile
5 = neoplasia significativa altamente probabile.

DEFINIZIONE DI NEOPLASIA PROSTATICA SIGNIFICATIVA
Lesioni di volume al di sopra di 0, 5 cc o Gleason score 3 +4 o superiore.



PSA tot 32.32

anni 76
E' in attesa di fare biopsia.

Al momento non ha nessun dolore.


Spero mi possiate rispondere al piu' presto.

Grazie.

Cordiali saluti.
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
Il da farsi al momento sono sostanzialmente solo le biopsie, meglio se con tecnica di fusione. In base all'esito dell'esame istologico si compiranno tutti i passi successivi. Se si pensa che i tempi d'attesa siano molto lunghi, sarebbe opportuno prenotare fin d'ora una PET toal body.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
Buongiorno, la ringrazio per la sua risposta.
C'è da preoccuparsi?
E' molto grave la situazione per quello che può vedere?
Deduco che il passo successivo sia l'operazione vista anche la presenza di calcoli in vescica.
Lunedì prossimo farà biopsia privatamente. Speriamo in bene.
Grazie ancora, la terrò informata.
Saluti.
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
Nell'insieme, i calcoli vescicali hanno in effetti un significato molto marginale, andranno comunque risolti per via endoscopica se - come immaginiamo - vi sarà un approccio non chirurgico. Comunque, per ora si può solo attendere il risultato dell'esame istologico e della PET.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#4]
Utente
Utente
Per ora la PET non l'hanno prescritta.

Mi scusi ancora l'insistenza ma vorrei capire meglio di cosa si tratta la dicitura sotto riportata come da risonanza: è preoccupante oppure no per quello che si può capire anche secondo la sua esperienza?

"In sede iliaco-otturatoria destra grossolana formazione ovalare lobulata di 38 x 29 mm come da linfonodo patologico.

Analogo aspetto al linfonodo nell'adipe presacrale in sede paramediana sinistra (15 mm).

Al limite superiore di acquisizione presenza di linfonodo in sede iliaca comune destra di 12 mm.

Sottile falda fluida tra le anse pelviche."

Grazie.
Saluti.
[#5]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
Vi è un assai sospetto interessamento dei linfonodi del basso addome, la PET servve a meglio definire tutto ciò.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#6]
Utente
Utente
Grazie, temevo...
Saluti.
[#7]
Utente
Utente
Buongiorno, volevo chiedere consulto in merito alla biopsia che allego in copia:
Diagnosi
1) Adenocarcinoma acinare prostatico
Gleason: 4+4
Grade Group: 4
Invasione perineurale: non evidente
Diametro massimo del focolaio neoplastico maggiore: mm 2
Estensione della neoplasia nel campione: 20%
2) Adenocarcinoma acinare prostatico
Gleason: 4+4
Grade Group: 4
Invasione perineurale: non evidente
Diametro massimo del focolaio neoplastico maggiore: mm 1
Estensione della neoplasia nel campione: 5%
3-4-6-11) Iperplasia e atrofia ghiandolare prostatica.
5) Adenocarcinoma acinare prostatico
Gleason: 4+4
Grade Group: 4
Invasione perineurale: non evidente
Diametro massimo del focolaio neoplastico maggiore: mm 2
Estensione della neoplasia nel campione: 10%
7) Adenocarcinoma acinare prostatico
Gleason: 4+4
Grade Group: 4
Invasione perineurale: non evidente
Diametro massimo del focolaio neoplastico maggiore: mm 5
Estensione della neoplasia nel campione: 50%
8) Adenocarcinoma acinare prostatico
Gleason: 4+4
Grade Group: 4
Invasione perineurale: non evidente
Diametro massimo del focolaio neoplastico maggiore: mm 14
Estensione della neoplasia nel campione: 90%
9) Adenocarcinoma acinare prostatico
Gleason: 4+4
Grade Group: 4
Invasione perineurale: non evidente
Diametro massimo del focolaio neoplastico maggiore: mm 2
Estensione della neoplasia nel campione: 20%
10) Adenocarcinoma acinare prostatico
Gleason: 4+5 (componente di Gleason 5 pari a 20%)
Grade Group: 5
Invasione perineurale: non evidente
Diametro massimo del focolaio neoplastico maggiore: mm 7
Estensione della neoplasia nel campione: 70%
12) Iperplasia e atrofia ghiandolare prostatica, con focolaio di proliferazione acinare atipica (ASAP).
13) Adenocarcinoma acinare prostatico
Gleason: 4+4
Grade Group: 4
Invasione perineurale: presente
Diametro massimo del focolaio neoplastico maggiore: mm 7
Estensione della neoplasia nel campione: 80%
14) Adenocarcinoma acinare prostatico
Gleason: 4+4
Grade Group: 4
Invasione perineurale: presente
Diametro massimo del focolaio neoplastico maggiore: mm 8
Estensione della neoplasia nel campione: 80%
Macroscopica:
1) Base destra
2) Base destra
3) Equatore destro
4) Equatore destro
5) Apice destro
6) Apice destro
7) Base sinistra
8) Base sinistra
9) Equatore sinistro
10) Equatore sinistro
11) Apice sinistro
12) Equatore sinistro
13) Zona RM sospetta PIRADS 5
14) Zona RM sospetta PIRADS 5
Siamo molto preoccupati!!
Resto in attesa. Grazie. Saluti.
[#8]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
Si conferma la presenza di un tumore ad aggresività medio-alta con probabile interessamento dei linfoìnodi che andrà meglio definito con la PET. Immaginiamo che al momento verrà consigliata una terapia di blocco orrmonale androgenico. La decisione deve però essere presa di comune accordo tra l'urologo, l'oncologo medico e il radioterapista in un gruppo interdisciplinare di cure (GIC). Nel frattempo bisognerà risolvere endoscopicamente la calcolosi vescicale, ma questo è ovviamente un problema marginale.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#9]
Utente
Utente
Buongiorno, siamo stati dall'urologo. Ha consigliato a breve una prostatectomia radicale laparoscopica con robot, vista la situazione. Prima però ha prescritto PET, come giustamente diceva lei. Se Pet negativa procede all'operazione citata includendo anche asportazione linfonodi e ovviamente calcoli. Nella malaugurata ipotesi di Pet positiva non ha ancora detto nulla. Non ha però prescritto al momento nessuna terapia di blocco ormonale. La radioterapia anziché l'operazione vista l'età sarebbe stata preferibile ma ha detto che ci può essere blocco urinario.
Al momento per fortuna non ha dolori.
Resto cortesemente in attesa di una sua valutazione in merito.
Ringrazio.
Distinti saluti.
[#10]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
Attendiamo ovviamente l’esito della PET. A 76 anni l’intervento chirurgico-laparoscopico ha indicazioni limitate a soggetti realisticamente in ottime condizioni psico-fisiche, con particolare riguardo al mantenimento della continenza urinaria.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Prostata

La prostata è la ghiandola dell'apparato genitale maschile responsabile della produzione di liquido seminale: funzioni, patologie, prevenzione della salute prostatica.

Leggi tutto