Dolore colica renale?

Buonasera mi rivolto al Dr.
Piana che ha seguito il mio caso, ma chiunque possa consigliarmi ne saro' grato.
A luglio di quest'anno ho avuto un episodio di urine color coca cola per tutto il tratto e a fine agosto un secondo episodio.
Nell'arco del tempo intercorrente sempre urine chiare.
Premetto che l'anno scorso tramite RIRS ho levato un calcolo a sinistra di 1 cm, gia allora ne e' stato diagnosticato un altro di quasi un centimetro nel rene destro.
Solo la settimana scorsa, grazie al nostro servizio sanitario, sono riuscito a fare eco addome completo.
Mi e' stato confermato il calcolo allo stesso posto dell'anno prima e l'ecografista mi ha detto che non ci sono ne idronefrosi e ne altro.
Il resto degli organi tutto nella norma.
Ha attribuito gli episodi di urine torbide al calcolo, ma niente di particolare.
Da monitorare nel tempo.
Ieri pero ho avuto un dolore in un punto preciso al fianco destro, non fortissimo ma abbastanza simile a una colica renale.
Poiche sto soffrendo in questo periodo anche di colon infiammato ho preso un spasmomen somatico e il dolore e' rientrato lasciando indolenzimento soltanto.
Anche oggi ho avuto lo stesso dolore che con lo spasmomen e' rientrato.
La mia domanda e': puo' uno spasmomen somatico calmare una colica renale?
Nel senso non e' che prendendo questo farmaco sottovaluto invece un problema renale scambiandolo per colite?
Spero di essere stato chiaro in cio' che intendo.
Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.7k 1.9k
Gli antispastici non sono la terapia di scelta per la colica renale, nella quale non vi è alcuno spasmo, ma solo un aumento della pressione all’interno del rene che solo gli anti-infiammatori FANS sono in grado di ridurre.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Buonasera Dr. Piana. Per gli stessi dolori ieri sono finito in PS. Nessuna colite intestinale, ma una colica renale. Il calcolo che era nel rene (a detta dei medici mai si sarebbe mosso da li....) si e' avviato in uretere. Con una fiala intramuscolo di ketorolac alle 22.30 si e' calmato dolore. Mi ha visitato urologo stamattina e mi ha a detto che c'e' la dilatazione del rene, che devo fare Uro tac e che il 17 ottobre faro' visita per decidere quando levare il calcolo. Nel frattempo una copertura antibiotica e ketorolac al bisogno. Intanto oggi alle 13.30 ho rifatto iniezione di ketorolac perche si sono ripresentati i dolori importanti. La mia domanda e' posso andare avanti con due iniezioni al giorno di ketorolac (ammesso che bastino) fino al 17 ottobre? Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.7k 1.9k
Certamente no, se le coliche sono subentranti è necessario intervenire appena possibile.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Utente
Utente
Buongiorno dottore, il problema e' che in reparto urologia due giorni fa gli esami del sangue e renali non presentano flogosi e sono normali. GB 8.36, HB 14.4, PCR 5. Dall'ecografia si referta "idroureteronefrosi dx (pelvi renale 3 cm circa) con evidenza di calcolo di circa 9.5 del tratto lombare prossimale dell'uretere in sede sottogiuntale". Mi hanno richiesto di fare una URO TAC urgente prima di decidere il da farsi. Nel frattempo Cefixoral 400 mg per 7 giorni e ketorolac al bisogno o i.m. o 15 sublinguali. Per l'URO TAC nel pubblico anche in urgenza si va al 2025 e a pagamento non prima di un mese. Io da l'altro ieri se non faccio ketorolac i.m. ogni 12 ore ho dolori insopportabili. Appena finisce effetto devo rifarla. In reparto ho chiamato stamattina e mi hanno detto che si potrebbe pensare a uno stent, ma non prima di una 15 di giorni perche non hanno posto e comunque l'anno scorso, non so se ricorda, mi hanno messo lo stent senza sedazione e io non lo rifaccio cascasse il mondo per il dolore che ho provato. Allora mi hanno detto in reparto che possono farlo in sala operatoria ma a quel punto mi chiedo tanto per mettere lo stent andare in sala operatoria, tanto vale andare in sala operatoria e levare calcolo. Mi e' stato risposto che sono cose diverse e comunque per operazione senza URO TAC non si puo fare. Io veramente non so che fare e non posso continuare con ketorolac ogni 12 ore. Posso passare alle compresse ogni 6 per avere piu tempo per risolvere situazione e non aggravare ulteriormente lo stomaco? Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.7k 1.9k
- ma a quel punto mi chiedo tanto per mettere lo stent andare in sala operatoria, tanto vale andare in sala operatoria e levare calcolo -

Lei ha perfettamente ragione, è così che si dovrebbe cercare di fare. A distanza non abbiamo altro da consigliarle se non di rivolgersi altrove, dove la sua situazione possa essere considerata con la dovuta sollecitudine. Nella sua grandissima città certamente non mancano le possibilità.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Utente
Utente
Buonasera dottore, effettivamente tra lo sconforto e l'incredulita' mi sono mosso su San Giovanni Rotondo dove mi e' stato prospettato un intervento immediato tenuto conto della inequivocabile urgenza. Sa' dottore...spesso le citta' sono grandi solo per le dimensioni e non per gli uomini e le strutture. Ne approfitto per chiederLe, in tutto il trambusto e stress quotidiano, credo di aver preso una doppia dose dell'antibiotico Cefixoral (stamattina alle 8.00 e stasera alle 18.30). Me ne sono reso conto ora contando pasticche. Devo andare in ospedale? Corro rischi? Grazie infinite
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.7k 1.9k
No.

Paolo Piana
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Utente
Utente
Buongiorno dr. Piana riprendo la discussione perchè mi trovo in una situazione che mi pone delle perplessità. Le dico subito che, come le ho scritto precedentemente, mi sono rivolto al reparto di urologia di San Giovanni Rotondo e mi hanno programmato intervento di rimozione fra 1 settimana dopo una visita effettuata il 3 ottobre u.s. in cui era stata rilevata dilatazione del rene destro di 3 cm e calcolo di circa 1 cm in sede sottogiuntale. Stamattina ho fatto una ecografia di controllo presso Urologo della mia città, che avevo già prenotato il mese scorso, e dopo ecografia mi ha detto che non c'è assolutamente idronefrosi nè al rene destro e nè al rene sinistro e non ha trovato il calcolo o quantomeno non lo ha trovato nella stessa posizione di 15 giorni fà. Poi mi ha ribadito che con la semplice ecografia a volte il calcolo si può nascondere. Comunque io non ho dolore da 15 giorni, nè febbre e nessun sintomo. Solo una notte, dieci giorni fà, ho avuto un fortissimo dolore al lato destro, ma è stato passeggero e le urine per qualche giorno sono state scurissime. Allo stato delle cose secondo questo Urologo non c'è necessità dell'intervento e quindi mi ha suggerito di verificare il prossimo mese il tutto, magari valutando con una TAC, ma senza urgenza. In caso di febbre e dolore andare in PS. Secondo Lei come mi devo regolare? Non ho possibilità di essere visitato a San GIovanni Rotondo prima del giorno dell'intervento. Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.7k 1.9k
Considerata l'evoluzione dubbia, senz'altro è opportuno in questo momento ripetere una TAC dell'addome, anche senza mezzo di contrasto.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Utente
Utente
Buongiorno dottore, Le riporto il referto della TAC riferite alla situazione del calcolo. Il resto è nella norma.
Assenza di segni dilatazione delle vie escretrici sia a destra che a sinistra. Si apprezza formazione litisiaca a densità calcica del diametro massimo di 8 mm, in corrispondenza del tratto iliaco dell'uretere di destra. Assegna di segni di dilatazione delle vie escretrici a monte.
Ho contattato l'Urologo che visionando ecografia e tac di ieri mi ha detto che il calcolo si è spostato di parecchio dalla poszione sottogiuntale lombare alla parte iliaca e questo giustifica perchè non fosse visibile in eco. Immagina che il calcolo abbia trovato una sua comoda posizione che non influisce, per ora, sul rene. Per l'operazione si può rimandare e provare a continuare con un terapia espulsiva. Chiaramente ,in presenza di febbre e dolori resistenti ad antidolorifici, rivalutare subito tramite PS e in reparto. Ma comunque per il momento non vuole intervenire.
Secondo Lei è condivisibile il percorso? Ritiene che comunque dovrei spingere per intervento? Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.7k 1.9k
Dipende molto da lei, dai suoi impegni e dalla sua propensione psicologica. Le possibilità di espellere una calcolo di 8 mm (la misurazione TAC è precisa ed affidabile) sono modeste, più che la terapia ci vuole anche un po' di fortuna. Una colica si potrebbe scatenare tra mezz'ora oppure mai più, questo nessuno lo può sapere. Il tratto meno compiacente di tutto l'uretere, ovvero lo sbocco in vescica (meàto). In sintesi, in prima battuta noi consiglieremmo di intervenire senza urgenza assoluta.

Paolo Piana
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Utente
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Buonasera dottore, sono in attesa di essere chiamato in ospedale per intervento RIRS per calcolo evidenziato nella TAC u.s. Poiche’ ho urinato e per tutto il tratto le urine sono state color vinaccia mi chiedevo: anche trovandosi in zona iliaca dell’uretere le urine possono assumere questo colore in presenza di calcolo? Mi era sembrato di capire che questa colorazione sia identificativa di un problema proveniente dal rene e quindi parte alta e infatti nei due episodi precedenti il calcolo era ancora nel rene. Ora trovandosi piu in basso e’ giustificata comunque questa colorazione? Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.7k 1.9k
Certo, è giustificata.

Paolo Piana
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Utente
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Buongiorno dottore, sono stato operato ieri ed e’ stato liberato uretere destra dal calcolo. Non ho avuto e non ho febbre. Mi e’ stato posizionato drenaggio dal rene insieme al catetere (infatti ho due sacche) e mi hanno detto che domani mi dimettono e mi leveranno tutto, non lasceranno neanche lo stent. Io noto che le due sacche, seppur si riempiono regolarmente, pero’ il colore e’ vinaccia. Un rosso molto scuro, marrone. Ma e’ normale questo colore e che non si siano ancora schiarite? Questo colore puo’ precludere le dimissioni? L’urologo stamattina ha detto che il quantitativo preso da ieri a stamattina e’ ottimo. Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.7k 1.9k
E' normale in questo momento.

Paolo Piana
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Utente
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Buonasera dottore, sono stati dimesso questo pomeriggio da Ospedale senza nessuno stent. Subito dopo aver levato catetere e drenaggio nel rene, la prima urina, ho cacciato parecchia ematuria evidente e diversi coaguli di sangue. Nel pomeriggio ho urinato diverse volte sempre con ematuria evidente, ma senza bruciore. Ho percepito indolenzimento interno al basso ventre e al fianco destro. Questa sera invece ho proprio dolore al fianco destro e sento pressione dietro la schiena in corrispondenza. Le urine continuano e essere con ematuria. E’ normale avere questi dolori simil colica? Forse non e’ stato un bene non mettere stent.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.7k 1.9k
In questo momento l’ematuria è normale, così come un lieve fastidio, controllabile con comuni antidolorifici. Non è invece giustificabile un dolore violento e non controllabile, così come la comparsa di febbre elevata. Se si presentano queste condizioni bisogna prendere provvedimenti urgenti.

Paolo Piana
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Utente
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Ok grazie.