Dubbi su presunta cistite e antibiotico
Buonasera, spiego brevemente cosa mi sta succedendo.
3 settimane fa, il giorno dopo aver avuto un rapporto con il mio ragazzo, utilizzando olio johnson al posto del lubrificante (non so se possa essere stata la causa), ho iniziato ad avvertire un urgente stimolo di urinare.
Ho pensato fosse cistite, in quanto mi è capitato un’altra volta di avere sintomi uguali (solo urgenza di urinare, non bruciore e non dolore) e l’ho curata con una bustina di monuril.
Dunque ho preso 2 bustine di monuril e, dato che non mi è passato questo stimolo, il medico mi ha consigliato di prendere Bactrim per 4 giorni: nessun risultato, stimolo ancora presente.
Dopo 10 giorni faccio l’esame delle urine per verificare se ci fossero batteri, ma risulta negativo.
Così mi sono recata da un urologo, il quale mi ha fatto un’ecografia alla vescica e ai reni (risultato tutto ok) e, nonostante l’esame delle urine fosse negativo, mi ha prescritto Cefixoral per 7 gg, sostenendo che alcuni batteri non risultano nell’esame delle urine e che è certo che si tratti di un’infezione.
Sono al 3 gg di antibiotico, senza miglioramenti, sinceramente non voglio più assumerlo perché penso sia inutile.
Ero scettica dall’inizio ma la mia famiglia mi ha convinto a fidarmi del dottore, d’altronde lui dovrebbe essere un esperto.
Cosa mi consigliate di fare?
Dovrei sospendere la terapia?
Sono davvero demoralizzata e non capisco cosa mi succede.
In più, sono terrorizzata dal fatto che l’antibiotico possa peggiorare la mia situazione.
3 settimane fa, il giorno dopo aver avuto un rapporto con il mio ragazzo, utilizzando olio johnson al posto del lubrificante (non so se possa essere stata la causa), ho iniziato ad avvertire un urgente stimolo di urinare.
Ho pensato fosse cistite, in quanto mi è capitato un’altra volta di avere sintomi uguali (solo urgenza di urinare, non bruciore e non dolore) e l’ho curata con una bustina di monuril.
Dunque ho preso 2 bustine di monuril e, dato che non mi è passato questo stimolo, il medico mi ha consigliato di prendere Bactrim per 4 giorni: nessun risultato, stimolo ancora presente.
Dopo 10 giorni faccio l’esame delle urine per verificare se ci fossero batteri, ma risulta negativo.
Così mi sono recata da un urologo, il quale mi ha fatto un’ecografia alla vescica e ai reni (risultato tutto ok) e, nonostante l’esame delle urine fosse negativo, mi ha prescritto Cefixoral per 7 gg, sostenendo che alcuni batteri non risultano nell’esame delle urine e che è certo che si tratti di un’infezione.
Sono al 3 gg di antibiotico, senza miglioramenti, sinceramente non voglio più assumerlo perché penso sia inutile.
Ero scettica dall’inizio ma la mia famiglia mi ha convinto a fidarmi del dottore, d’altronde lui dovrebbe essere un esperto.
Cosa mi consigliate di fare?
Dovrei sospendere la terapia?
Sono davvero demoralizzata e non capisco cosa mi succede.
In più, sono terrorizzata dal fatto che l’antibiotico possa peggiorare la mia situazione.
[#1]
Pare evidente che non si tratti di una situazione a causa infettiva, ma solo infiammatoria. Pertanto un breve ciclo di terapia anti-infiammatoria dovrebbe essere considerato. Le consigliamo di farsi vedere anche dal suo ginecologo. Le ricordiamo imoltre che, a meno che vi sia febbre od altre evidenti complicazioni (es. sanguinamento) NON è corretto assumere antibiotici prima di aver ottenuto un riscontro colturale.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#3]
No, ovviamente quando si inizia, a meno di gravi intolleranze, la terapia va completata.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#4]
Utente
Buongiorno dottore, vorrei aggiornarla sullo sviluppo del mio problema. Ho ricontattato il mio urologo, che questa volta mi ha prescritto Solifenacina per 10 giorni. Tuttavia, dal primo giorno di assunzione, ho riscontrato che il mio stimolo è aumentato, però l’urina che fuoriesce è davvero poca, come se fosse bloccata dal farmaco, che agisce sulla quantità di urina ma non sullo stimolo. Le sembra normale come sintomatologia?
[#5]
No. Evidentemente non è una terapia che fa per lei.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#6]
Utente
Buongiorno dottore, vorrei aggiornarla sulla situazione e chiederle un parere, se possibile. In seguito ad una visita ginecologica, mi hanno trovato un polipo nell’ utero, potrebbe essere questa la causa della mia minzione frequente? I medici mi hanno detto che non c’è correlazione, ma cercando su internet ho letto che questo polipo causa un aumento della minzione. Non riesco a trovare un’altra spiegazione, anche perché è ormai un mese che ho perennemente la vescica piena e l’urgenza di urinare ogni 15 minuti. nessuno specialista è stato in grado di darmi una cura adeguata o una causa a tutto ciò. Aggiungo che sto assumendo ialuril soft gel, dmannosio, curando l’alimentazione. La ringrazio in anticipo e le auguro buona giornata.
[#7]
L'utero e la vescica sono adiacenti, ma un polipo della cervice non è certamente in grado di influire. La persistenza dei disturbi impone però una valutazione endoscopica (uretro-cistoscopia).
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 515 visite dal 20/09/2024.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.