Prostatite abatterica
gentilissimi ho 33 anni e 8 anni fa mi fu per la prima volta diagnosticata una prostatite.
in quel periodo i sintomi erano un urgenza di urinare a prima mattina, ma niente di più.
dopo le indagini di laboratorio la diagnosi del medico specialista fu prostatite abatterica.
nel corso di questi 8 anni il rpoblema si è ripresentato altre 2 volte.
Ora da qualche mese ho di nuovo problemi, sebbene in forma diversa.
non ho sintomi urinari, sento solo una senzazione di ano umido e un leggero gonfiore quando sto seduto in una zona che non so individuare con correttezza, ma comunque credo fra ano e scroto.
ho pensato di nuovo alla prostata, anche se devo dire che da parecchi anni soffro anche sporadicamente di emorroidi.
sono tornato dall'urologo che però ha escluso che la sensazione di ano umidiccio possa riguardare patologie legate alla prostata, in ogni caso dall'eco ha visto le vecchie cicatrici delle prostatite e inoltre ha fatto la DRE e mi ha detto che effettivamente internamente ci sono emorroidi.
alla fine della visita ha detto che secondo lui i miei problemi sono di natura alimentare, anche se non ho capito se si riferisse alla prostata o alle emorroidi.
questo il referto:
anamnesi poco contributiva negli aspetti clinici e patologici
riferisce pregressi episodi di prostatite abatterica
addome trattabile non dolente
genitali esterni secondo sesso ed età
didimi in sede non dolenti
DRE: prostat di circa 25 gr di consistenza aumentata in assenza di nodularità, seni marginali liberi, mucosa rettale scorrevole
si consiglia emocromo glicemia azotemia creatinina alettroliti sierici
PSA
esame urine ed urinocoltura con atb
esame colturale del liquido seminale con atb
ecografia addome in toto
Non mi ha dato urgenza, anzi era luglio e lui mi ha detto che potevo fare queste analisi tranquillamente a settembre dopo le vacanza, però poi mi sono molto spaventato quando mi ha detto che le analisi mirano a escludere ogni forma di tumore alla prostata
la prossima settimana andrò a fare le analisi ma intanto volevo chiedere: secondo la vostra opinione la senzazione di ano umidiccio e di gonfiore può riguardare la prostatite?
e peraltro questa consistenza aumentata della prostata mi deve far pensare a qualche patologia grave?
grazie
in quel periodo i sintomi erano un urgenza di urinare a prima mattina, ma niente di più.
dopo le indagini di laboratorio la diagnosi del medico specialista fu prostatite abatterica.
nel corso di questi 8 anni il rpoblema si è ripresentato altre 2 volte.
Ora da qualche mese ho di nuovo problemi, sebbene in forma diversa.
non ho sintomi urinari, sento solo una senzazione di ano umido e un leggero gonfiore quando sto seduto in una zona che non so individuare con correttezza, ma comunque credo fra ano e scroto.
ho pensato di nuovo alla prostata, anche se devo dire che da parecchi anni soffro anche sporadicamente di emorroidi.
sono tornato dall'urologo che però ha escluso che la sensazione di ano umidiccio possa riguardare patologie legate alla prostata, in ogni caso dall'eco ha visto le vecchie cicatrici delle prostatite e inoltre ha fatto la DRE e mi ha detto che effettivamente internamente ci sono emorroidi.
alla fine della visita ha detto che secondo lui i miei problemi sono di natura alimentare, anche se non ho capito se si riferisse alla prostata o alle emorroidi.
questo il referto:
anamnesi poco contributiva negli aspetti clinici e patologici
riferisce pregressi episodi di prostatite abatterica
addome trattabile non dolente
genitali esterni secondo sesso ed età
didimi in sede non dolenti
DRE: prostat di circa 25 gr di consistenza aumentata in assenza di nodularità, seni marginali liberi, mucosa rettale scorrevole
si consiglia emocromo glicemia azotemia creatinina alettroliti sierici
PSA
esame urine ed urinocoltura con atb
esame colturale del liquido seminale con atb
ecografia addome in toto
Non mi ha dato urgenza, anzi era luglio e lui mi ha detto che potevo fare queste analisi tranquillamente a settembre dopo le vacanza, però poi mi sono molto spaventato quando mi ha detto che le analisi mirano a escludere ogni forma di tumore alla prostata
la prossima settimana andrò a fare le analisi ma intanto volevo chiedere: secondo la vostra opinione la senzazione di ano umidiccio e di gonfiore può riguardare la prostatite?
e peraltro questa consistenza aumentata della prostata mi deve far pensare a qualche patologia grave?
grazie
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Se il problema si è ripresentato solo 2 volte in 8 anni, può ritenersi molto fortunato.
I suoi attuali disturbi sono quasi certamente di origine ano-rettale, non avendo chiari aspetti uro-genitali. sarebbe pertanto utile la valutazione di uno specialista in proctologia.
Alla sua età di 33 anni il tumore maligno della prostata è tanto raro da essere inverosimile, noi non riteniamo utile il dosaggio del PSA, che è un marcatore specifico e non deve essere utilizzato per interpretare altre situazioni.
I suoi attuali disturbi sono quasi certamente di origine ano-rettale, non avendo chiari aspetti uro-genitali. sarebbe pertanto utile la valutazione di uno specialista in proctologia.
Alla sua età di 33 anni il tumore maligno della prostata è tanto raro da essere inverosimile, noi non riteniamo utile il dosaggio del PSA, che è un marcatore specifico e non deve essere utilizzato per interpretare altre situazioni.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 595 visite dal 17/09/2024.
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