Infezione urinaria?

Buonasera, scrivo adesso il mio fastidio, anche perché ovviamente capita nel week end e non sarà facile in ogni caso passare una visita in tempi brevi.

Sto accusando attualmente un fastidio problema che mi viene da urinare spesso e quando urinò a volte e come se avessi la sensazione di non aver svuotato tutto e accusi un bruciore /fastidio alla punta del pene;
Premetto nel dire che urino spesso è troppo; poi se inizio a bere di mattina, vado in bagno ogni 15 minuti e non so se è normale.
Se bevo urini di continuo, se non bevo non è buono, quindi!

Ma ieri sera è a volte ho avvertito un problema alla
Punta del pene, nel senso che non ho arrossamento, ma dopo aver urinato mi rimane una sensazione di non svuotamento, poco bruciore e che mi fa contorcere nel letto.


Mesi fa, accusando lo stesso fastidio, feci una ecografia alla prostata e.
esami delle urine, con esito tutto regolare e normale: effettuando una visita con l’urologo mi ha detto che si trattava di renella e mi ha prescritto solo lo spaccapietre per 40 giorni.
In seguito a ciò, il fastidio si è attenuato ma il problema di urinare spesso è ritornato a distanza di mesi.

E oggi mi si sta aggravando la situazione per il sintomo di non svuotamento e bruciore/ fastidio alla punta del pene.

Cosa posso fare?
Magari andrò da un urologo, ma nel mentre?

Compro e inizio a prendere lo spaccapietre?

Forse si tratta di cistite?
Infezione?

Dovrei o potrei prendere antibiotico o Monuril?
Grazie
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.2k 1.9k
Che questi suoi vaghi disturbi siano collegati a qualcosa di ancor più vago come la - renella - lo possiamo escludere a priori. Pertanto il mitico spaccapietre lo lasci pure dove sta (!)
È invece evidente che i suoi disturbi siano collegati ad una assai comune congestione/infiammazione della prostata, comunemente detta prostatite cronica, in una fase della vita in cui la prostata inizia ad andare incontro alle variazioni tipiche dell’età matura. La causa è raramente infettiva, molto più spesso collegata invece ad uno stile di vita discutibile in uno o più dei suoi aspetti principali: alimentazione, idratazione, funzione intestinale, attività fisica ed attività sessuale. Tutti questi dovrebbero essere indirizzati ad una ragionevole regolarità. È molto comune che a fronte di questi disturbi, non si riscontrino particolari alterazioni, parimenti non esistono terapie specifiche di sicura efficacia. Indispensabile è comunque essere seguiti costantemente nel tempo da un nostro Collega, possibilmente sempre lo stesso

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
Dottore notanti grazie per la risposta;
Ma pur non avendo sintomi di prostatite , e può parlare di prostatite cronica?
Mesi fa ho fatto ecografia e la prostata era di dimensioni normali o piccola; non avverto pesantezza e dolore in zona peri anale: a livello sessuale non avverto problemi o bruciori .
Concludendo i miei sintomi sono quelli di dover urinare spesso , ma non sempre durante l’anno , solo in alcuni periodi;
E a volte un po’ di bruciore alla punta del pene con sensazione di non svuotare completamente quando urinò.
Ovviamente cercherò di effettuare una visita urologica e magari fare una eco pre e postminzionale che non ho ancora fatto.
[#3]
Utente
Utente
Anche se capisco non sia facile rispondere a questa ultima mia domanda io la faccio lo stesso;
Ma se continuo a accusare ancora il fastidio di dover urinare spesso anche di notte e un po’ di bruciore come se non svuotassi, non c’è nulla che possa prendere?
Perché la visita non è facile farla a brevissimo , quindi non prendo nulla?
In questi casi che si fa?
- non ha senso antibiotico?
- o un Monuril ?

Grazie
[#4]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.2k 1.9k
Lei conosce i sintomi della prostatite cronica? Quelli che ci riferisce sono fra i più tipici. Tranne che in caso di febbre od evidenti gravi complicazioni, non si assume MAI un antibiotico in modo empirico, ovvero senza un riscontro laboratoristico positivo.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#5]
Utente
Utente
Va bene.
Dimenticavo che mesi fa ho fatto pure tutte le analisi delle urine e erano negative:
Domani mattina ripeto le analisi urine intanto e inizierò a cercare di prenotare una visita.
Ho capito benissimo: mai antibiotico
Quindi manco Monuril.

Concludendo in questo caso dovrei tenermi il fastidio andando in bagno a urinare e stop. Mi bevo l’acqua Fiuggi e attendo la visita.
Non vedo soluzione e alternative.
Grazie
[#6]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.2k 1.9k
La fosfomicina (Monuril ed altri) è un potente antibiotico. Chi le ha detto di bere
l acqua con l’etichetta? Se le piace faccia pure, ma sappia che non ha alcuna virtù medicamentosa, soprattutto che ne giustifichi il prezzo elevato. Per gli scopi nobili dell’idratazione è di gran lunga sufficiente l’acqua del rubinetto, che viene bevuta in ogni parte del mondo, tranne che in Italia, dove la pubblicità vale spesso di più della parola del medico.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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[#7]
Utente
Utente
Ok dottore non assumerò nessun antibiotico.
Per quanto riguarda l’acqua le posso assicurare che colleghi suoi suggeriscono una marca piuttosto che un’altra.
Infine da qualche ora sto meglio e non ho la corda ad andare a urinare; così come per mesi e’scomparso questo fastidio per poi ricomparire improvvisamente ieri.

Infine: mi scusi , ma di fronte a tale problema di urinare spesso, se si aggiunge il bruciore , il tutto diventa fastidioso se non preoccupante: mi chiedo ma come è possibile che non ci sia nessun farmaco di prima istanza per una provvisoria cura o attenuazione ?
Cioè con questi problemi non si può prendere nulla e si deve andare obbligatoriamente dallo specialista? E uno non si può permettere il privato?
O ancora se anche per una visita privata ci voglio 7-10,giorni?? Una persona si tiene il problema senza nessun aiuto farmacologico?
Va bene! Buona serata
[#8]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.2k 1.9k
Non esistono purtroppo serie cure - provvisorie -. Esiste anche la sanità pubblica e per le questioni urgenti il pronto soccorso, talora non è il caso di dare per scontato che tutto sia allo sfascio. Chi consiglia di bere un’acqua con etichetta piuttosto che un’altra ne trae probabilmente un interesse diverso da quello del paziente.

https://www.medicitalia.it/blog/urologia/9179-l-acqua-del-rubinetto-non-influisce-sulla-formazione-dei-calcoli-renali.html#comments

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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[#9]
Utente
Utente
Buongiorno dottore.
ancora non ho effettuato una visita specialistica, ma nel frattempo ho portato in laboratorio le urine per tutte le analisi:
come sempre i sintomi sono gli stessi ma con entita' differente; a volte mi viene da urinare di piu' , a volte no. A volte dopo aver urinato ho una leve sensazione di non svuotamento e lo percepisco pure perche' sento un leggero fastidio sulla punta del pene,

mi sto preoccupando ulteriormente perche' stavo pensando addirittura che visti i sintomi, non potrebbe trattarsi di qualcosa inerente l'uretra? e leggendo di come si potrebbe indagare a riguardo con gli esami strumentali da fare, sto andando un po in panico e preoccupazione.
ovviiamente non mi resta che effettuare una visita sperando che con lo specialista che ho in mente di contattare io , non vi siano settimane di attesa.
grazie per le risposte.
[#10]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.2k 1.9k
È inutile pensare e leggere, l’unica cosa saggia è farsi seguire da uno specialista. Lasci la medicina ai suoi professionisti.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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[#11]
Utente
Utente
Buongiorno dottore e grazie per la risposta:
Ho una ultima curiosità e poi scriverò dopo la visita che eseguirò!!

Ma in questo caso, lo specialista urologo suppongo mi faccia la ecografia e altro per diagnosticare o meno una prostatite, ma se dovesse escluderò e indagare per altro Dovrebbe o potrebbe farmi una uroflissometria o altro?
Inizio ad avere paura. L’ansia non mi manca
Scusi le domande.
[#12]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.2k 1.9k
La valutazione specialistica urologica si basa principalmente sulla visita diretta, che quasi sempre è già quantomeno in grado di indirizzare la diagnosi. Oggigiorno molti specialisti dispongono di un apparecchio per ecografia nel loro studio, questa ecografia definita - fast - ha però solo un valore indicativo, pertanto al minimo dubbio si consiglierà una vera ecografia completa, che per motivi medico-legali può essere refertata solo da un ecografista specialista in radiologia. È invece molto raro che lo specialista abbia in studio l’apparecchio per la flussometria, che deve essere eseguita con modalità particolari che poco si conciliano con la routine delle visite.l

Paolo Piana
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[#13]
Utente
Utente
Buongiorno dottore e grazie.
Devo dire che ultimamente vado meno frequente in bagno però noto che non svuotando bene, mi resta un po’ di bruciore e piccolo fastidio alla punta del pene: infatti mi sforzo di urinare il più possibile per svuotare.
Quindi, non ho dolori , non ho perdite di liquidi particolari , solo a volte minzione più frequente e a volte un po’ di bruciore come se
Non svuotassi.
I miei sintomi sono preoccupanti?
Come ha detto lei potrebbe essere unaprostatite cronica?
Concludo dicendo che prenoto una visita con un bravo specialista qui in mia città, solo che devo aspettare 2 settimane.
Spero di resistere con tranquillità fino a quella data, perché mi voglio fare visitare da quel medico in particolare.
Aggiornerò la
Mia situazione.
[#14]
Utente
Utente
Buonasera dottore
Ho effettuato la visita specialistica :
- psa normale
- urine negative
- prostata regolare , in sede e non infiammata
- nulla da segnalare ai reni.

Alla fine il mio problema di urinare spesso , dovrebbe essere episodico e dovuto a qualche infiammazione, magari derivante da quello che potrei mangiare ( anche se non mangio piccante e frittura)

Quindi tutto risolto .
In seguito a urine negative non mi ha dato nessun farmaco, quindi da attenzionare l’alimentazione
A quanto ho capito , non devo seguire nessuna terapia e monitorare il fatto se e quando andrò spesso in bagno per la minzione.
E aggiungo che concentrandomi su cercare di urinare tutto, non ho avuto più sensazione di bruciore.
[#15]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.2k 1.9k
Bene così.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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[#16]
Utente
Utente
Buonasera dottore.
Purtroppo i fastidi di andare a urinare spesso non si fermano: di notte a volte 3/4 volte, mentre esempio stamattina andavo almeno 3 volte ogni ora.
Scrivendo al dottore che mi ha visitato , mi ha prescritto a completamento , l’uroflussometria che ho effettuato pomeriggio. I valori sono nella norma con volume totale minzionale 385.
Aspetto suggerimenti dallo specialista.

Ma lei cosa pensa della
Mia situazione?
Prostata normale, piccola , no cisti , vescica nella norma , adesso anche l’uroflussometria nella norma.
Lei esclude la famosa renella .
Quindi da cosa dipende questo mio problema di minzionare frequentemente ?
Grazie
[#17]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.2k 1.9k
Rilegga la nostra prima risposta,#1.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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[#18]
Utente
Utente
Buongiorno dottore . C’è un aggiornamento :
- purtroppo l’urologo stamattina leggendo l’esame uroflussometrico mi ha riferito che il flusso massimo è basso e necessiterebbe un approfondimento. La cistoscopia.
Il mio flusso Max è 7.5ml/sec : il valore normale è 15 ml/sec

Ora vedrò il da farsi.
Ovviamente suppongo sia normale approfondire questa situazione con l’esame suggerito.
Ho alcune domande :

- c’è sempre una correlazione tra stenosi uretrale e infezione all’urina? In quanto io ho eseguito 2 volte in questo anno tutto gli esami dell’urina e sono stati sempre negativi.

Ho una paura tremenda , mi si è gelato il sangue quando ho realizzato che posso avere una stenosi e devo sottopormi a questo esame; anche perché già penso a cosa andrei incontro qualora avessi una stenosi. Intervento?

Devo preoccuparmi ?
Concludo riferendo i miei sintomi:
- minzione frequente periodica , non sempre.
- per me il getto è la quantità e’semore più o meno la stessa da sempre.
- no gocciolamento
- però a volte dopo aver urinato è’capitato che dopo poco tempo urini di nuovo a completamento .
- come ultimamente accade sto facendo caso a urinare di più e così non ho problemi di bruciore o sensazione di svuotamento incompleto.


Qualora ci fosse una stenosi ( lo so che è difficile pronunciarsi prima dell’esame cisto),la soluzione è solo chirurgica ? Oppure ci sono alternative?
A 50 anni posso avere di questi problemi ..??
Sono totalmente sconfortato e preoccupato.

Grazie
[#19]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.2k 1.9k
- per me il getto è la quantità e’semore più o meno la stessa da sempre -

Questo è un elemento di giudizio molto importante. Sarebbe opportuno conoscere anche gli altri alori della flussometria e non solo il flusso massimo. Per il resto, non deve assolutamente mettere il carro davanti ai buoi, l'endoscopia ha una sua moderata invasività, ma nella maggior parte dei casi definisce la diagnosi ed interrompe un approccio empirico ed inefficace alla situazione.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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[#20]
Utente
Utente
Dottore io ora riporto i dati della uroflussometria:
- tempo di minzione = 109 s
- tempo di flusso = 109 s
- tempo al flusso massimo = 5,4 s
-flusso massimo =7,8 ml/s
-volume al flusso massimo = 34 ml
- flusso medio =3,5ml/s
-volume totale minzione 385 ml

- come le scrivevo prima le urine le ho avuto sempre ok e mai infezione: potrebbe essere un buon segno?

A questo punto sarebbe obbligo approfondire con la cistoscopia. Vero?

Infine: secondo lei dal quadro che sta venendo fuori , lei pensa a una stenosi vescicale/ collo vescicale?
Oppure ci possono essere altre alternative ?
Le ripeto che il solo fatto di avere uno di questi 2 problemi mi sta preoccupando e demoralizzando nonché terrorizzando.

Io da sempre urinò come adesso, se ora ci ripenso magari considero che a volte urino di meno, urinò ogni tanto a distanza di poco tempo .
Insomma tranne questi episodi di minzione frequente degli ultimi 7/8 mesi, non ho mai avuto problemi.

Mi scusi per tutte queste mie domande .
[#21]
Utente
Utente
Aggiungo;
Ora che faccio mente locale, devo dire che da sempre ho questo modo di urinare; a volte urino spesso e poco.a volte alla fine della minzione , se voglio urinare tutto magari mi esce un po’ a goccia.
Magari tutto questo è anomalo, ma si verifica da sempre .
Sono terrorizzato e un po’ rassegnato.
Buona serata
[#22]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.2k 1.9k
La flussometria è stata effettuata con un volume di urina prodotta un po’ troppo elevato (385 ml) e questo potrebbe avere un effetto peggiorativo sul valore del flusso massimo. Una buona flussometria si valuta con un volume emesso tra 250 e 300 ml, non più. D’ogni modo, il flusso è comunque discutibile e se lo è sempre stato vale la pena oggi valutarne la ragione nel modo più preciso possibile. Obiettivamente è più facile sospettare un rigidità congenita del collo vescicale, ma non si può andare più in là con le ipotesi.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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[#23]
Utente
Utente
Dottore grazie per le risposte.
Anche io a questo punto sospetto di qualcosa di congenito
Magari i fastidi si stanno accentuando negli ultimi mesi, però se rifletto , il mio modo e quantità di urinare è sempre più o meno lo stesso da sempre.
Ovvero gettito non veloce, a volte urinavo dopo averlo fatto non molto tempo prima insomma non noto cambiamenti particolari negli ultimi mesi rispetto al mio solito stile di vita:
L’unica differenza è una frequenza maggiore di andare a urinare e magari a volte un po’ di senso di doverlo fare di nuovo.
A ogni modo: penso che farò in altra visita e se necessario mi sottoporrò a cistografia o altro che richiederà lo specialista.
Certo che iniziando a leggere gli interventi ti di stenosi uretrale o collo vescicale, tremo al solo pensiero ma cosa posso fare? Niente.
Solo aspettare e sperare
Anche se sono convinto che ci sia qualcosa .ma solo gli eventuali esempi lo confermeranno o meno.
L’idea di iniziare questo calvario tra visite e/o interventi mi terrorizza e angoscia , ma non c’è alternativa.
Di sicuro la terrò aggiornata.
Grazie per il momento
[#24]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.2k 1.9k
La valutazione che ottiene rapidamente il massimo del risultato è la uretro-cistoscopia in sedazione. La valutazione radiologica (uretro-cistografia) è meno precisa, soprattutto come prima indagine.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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[#25]
Utente
Utente
Dottore grazie . Terrò conto di questi suggerimento.
Ho una visita tra 2 settimane .
E ovviamente mi atterrò alle valutazioni e richieste dell’urologo .
Se devo fare ( come prevedibile) ulteriori esami, li farò . E si vedrà.
Ora
Mi stanno venendo in mente tutte le situazioni e lo stile di vita da me sempre condotto e posso assicurare che la minzione è stata sempre così il gettito pressoché uguale e a volte un po’ di gocciolamento a fine minzione.
Ricordo pure che quando facevi sport(jogging) magari mi fermavo per urinare ma ne facevo poca.
Quindi secondo me è un problema conclamato dalla nascita
Io in base al problema spererei in qualcosa di farmacologico ma so benissimo che si tratterebbe eventualmente di qualcosa di chirurgico..
Grazie
[#26]
Utente
Utente
Dottore mi ero dimenticato una domanda importantissima:
Dando x scontato che si tratta di qualcosa di congenito .
Questi sintomi che accuso da alcuni mesi a cosa saranno dovuti?
Un peggioramento del mio problema?
Altro?
Potrei convivere con questi fastidi?( minzione frequente)
Si allevieranno?
Ovviamente non saranno risposte facili o logiche senza avere approfondimenti
[#27]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.2k 1.9k
Attorno ai 50 anni iniziano sempre e comunque delle modificazioni a livello di apparato genitale interno, se vi è qualche difetto congenito pre-esistente è più facile che i sintomi siano più evidenti. Ora però per il suo bene sarebbe meglio che la smettesse di arrampicarsi fra dubbi ed ipotesi, ciìonsiderata la sostanziale assai verosimile benignità della situazione.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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[#28]
Utente
Utente
Grazie dottore
Tra qualche settimana la aggiornerò sulla mia situazione.
Noi utenti apprezziamo il vostro servizio, siamo in questo sito pazienti talvolta impazienti .
E’ovvio che abbiamo dubbi , paure , incertezze e cerchiamo di trovare in voi medici non solo le risposte che cerchiamo , ma anche un po’ di comprensione e conforto
Grazie di nuovo e scusi per il disturbo.
[#29]
Utente
Utente
Buonasera dottore, scusi l’ora in cui scrivo , sperando in una sua risposta.
Oggi giornata diciamo forse pessima in quanto è da stamattina che urini almeno una volta ogni ora: a volte l’urina e’ poca. E’ preoccupante?Comunque.
Poco fa ,magari aspettando un po’ per farla, andando di nuovo. In bagno , ho avuto come la sensazione che non mi uscisse più urina, come un blocco .
Dopo alcuni secondi ho urinato ma poco .
E’ normale questo ritardo nel minzionare ? Potrebbe iniziare a essere un problema psicologico?

Oppure ancora più inquietante:
Potrebbe capitarmi un blocco che non mi esce l’ultima? Potrei avere un blocco minzionale così improvvisamente?
E se ciò si verificasse cosa dovrei fare?
Scappi per il pronto soccorso?
Io sono un tipo ansioso e non vorrei pensare a un questa evenienza.
[#30]
Utente
Utente
Dottore mi sta venendo un po’ di panico.
Sono andato di nuovo in bagno e ne ho fatta pochissima magari avevo un po’ lo stimolo ma ne è uscita poca.
Ora magari bevo un po’ di più.
Stavo pensando: ma se continuo così cioè ad andare in bagno ogni ora e magari poi alternare momenti che mi escono alcune gocce come se avessi un blocco ..
Posso aspettare 14,giorni per la prossima visita ? Oppure dovrei preoccuparmi e trovare una soluzione più urgente ?
Ma possibile mai che la situazione sta precipitando in modo così veloce e preoccupante ?
Cosa dovrei fare?
Grazie
[#31]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.2k 1.9k
Più ci pensa e peggio è. Comunque per ogni evenienza c’è sempre il pronto soccorso.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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[#32]
Utente
Utente
Buongiorno dottore
Alla fine la mia è stata ieri sera una preoccupazione psicologica;
Infatti già ieri pensavo al fatto che dopo aver urinato per una giornata intera bevendo non molto, era normale che fossi arrivato alla sera e non avevo quasi più niente da espellere
Infatti ho bevuto di sera quasi 1 litri di acqua e così ho minzionato prima di dormire e anche 2 volte di notte.
Vediamo come va questa giornata.
Grazie sempre per le risposte .
[#33]
Utente
Utente
Buon pomeriggio dottore.
Riferisco solo che da 2 giorni urino almeno 1 volta ogni ora .e non sto bevendo tanto.
E per lo più ho un stimolo quasi continuo e un piccolo senso di fastidio al pube ? Da seduto.
Ma possibile che questa mia condizione sia peggiorata drasticamente in 2 giorni
Prima il fastidio era altalenante a volte sporadico. Mentre adesso sembra persistente. Poi domani non lo so.
Cosa sta accadendo? Può essere una infiammazione? Ovviamente non prendo nessun farmaco anche perché non saprei cosa prendere e attendo quasi 14 giorni per una visita.
Cosa posso fare oltre che aspettare?
Certo che se continuo così, diventa invalidante la mia quotidianità .
Grazie
[#34]
Utente
Utente
Aggiungi.
Non ho ne bruciore, ne infiammazione, ne perdita di liquidi, ne ematuria.
L’eiaculazione non e’ dolorosa anche se a volte il getto non è tantissimo.

Ho solo stimolo per andare a urinare e dopo aver urinato . Quasi ho uno stimolo continuo. Grazie
[#35]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.2k 1.9k
Noi a distanza non possiamo prescrivere nulla se la situazione non è già stata giudicata da un nostro Collega. In attesa della visita specialistica può comunque far riferimento al suo medico curante.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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[#36]
Utente
Utente
Si. Dottore non intendevo chiedere farmaci
Ma vorrei cercare di capire se la mia condizione attuale sta peggiorando oppure potrebbe altalenassi a momenti migliori e se è preoccupante andare almeno 1 volta l’ora a urinare senza aver bevuto tanto.
Cioè se magari mi si presenta un po’ di normalità come prima per un periodo oppure sarà così tutti i giorni .
Certo che se dovesse essere così ogni giorno sarebbe terrificante e invalidante.
[#37]
Utente
Utente
Buonasera dottore.
ho effettuato un'altra visita;
premessa ; nell'ultima settimana io non accuso nessun problema, nessun dolore, ne febbre ,ne infezioni...unico mio problema era il fatto che andavo a minzionare spesso, cioe' 1-2 volte la notte e ogni 2 ore, 2 ore e mezza di giorno....ovviamente bevendo piu di 1 litro di acqua...problema he si attenua di pomeriggio /sera.

detto questo: l'urologo ha visto la mia uroflussometria dicendo ke lui spesso non da molta importanza a qiesto esame perche' potrebbe essere condizionato da tanti fattori e ha visto pure che il mio flusso max(7,8) e' basso ma di sicuro e' stato fatto con un quantitativo di urina eccessivo( 385ml).

io ho riferito ke da sempre il mio modo di urinare e getto e' cosi'...non e' cambiato... sara' magari basso, a volte lento, a volte me ne esce poca ..ma il tutto inalterato dalla nascita;
aggiungo ke modificando pure l'alimentazione anche il bruciore sulla punta del pene dopo minzione e' quasi scomparso, si presenta o mai o qualche volta.
detto questo secondo lui si tratterebbe di una infiammazione ,e visti i miei sintomi leggeri non mi ha dato terapia... mi ha detto ke non e' un problema fare una cisto,ma con questi sintomi non vale la pensa rischiare di fare questo esame.ma eventualmente la possiamo programare quando vogliamo se fosse necessario.
mi ha consigliato di assumere per alcuni mesi un classico integratore prostatico.

ebbene io da 2 sere prendo l'integratore ( ovvio che ancora e' presto), coincidenza stanotte non mi sono svefliato per urinare e ho avuto lo stimolo solo alle 5;
certo di mattina a digiuno iniziando a bere acqua per idratarmi,magari dopo quasi 2 ore devo urinare....e di pomeriggio/sera , anche perche' bevo di meno, non ho lo stimolo impellente e passano 3-4 ore .

concludendo; cosa ne pensa lei?
continuo con il solo integratore e vedo come va?
secondo lei dovrei preoccuparmi per il flusso basso e per il fatto ke il mio getto e' a volte lento e avolte me ne esce poca?
sarebbe stato meglio approfondire con la cisto?

magari vedo come va con l'integratore e poi si vedra'?
grazie
[#38]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.2k 1.9k
Se ci si vuole basare su certezze e non solo su supposizioni, prima o poi una valutazione endoscopica sarà bene farla. Per ora può regolarsi in base ai disturbi e proseguire con le indicazioni del nostro Collega. La componente psicologica degli integratori alimentari è talora portentosa.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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[#39]
Utente
Utente
Buonasera dottore.
sono gia' al 7 giorni ( almeno ne assumero' 3 scatole) di integratore e la mia situazione e'questa;
1 volta mi sveglio di notte,,,,durante la mattina vado di piu' perche' bevo volutamente di piu per idratarmi ( almeno 1 litro in poco tempo) e da pomeriggio in poi fino a sera sembra quasi tutto normale.
ancora persiste un getto lento e a volte ne faccio poca , ma questa mia condizione e' quasi cosi' da sempre.

le volevo attenzionare un fatto su cui sto riflettendo:
la premessa e' che dopo che eiaculo , di solito faccio sempre pipi':

pero' sto facendo caso che dopo aver eiaculato e faccio pipi' , in questo caso il getto e' molto piu' forte del solito e come quantita' ne esce di piu'.
quindi perche' il getto spesso e' un po lento e ne esce poca , mentre la stessa pipi' che faccio dopo l'eiaculazione esce con un getto abbondante e piu' veloce?
se supponiamo ( ma non ho ho fatto esami strumentali endoscopici)ci fosse anche una piccola ostruzione, non dovrebbe esserci questa differenza. o mi sbaglio?
grazie
[#40]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.2k 1.9k
Non scriva - attenzionare - , che suona così male (!)

Scherzi a parte ... Per quanto riguarda l'urinare dopo l'eiaculazione, la maggioranza dei soggetti riferisce l'esatto contrario. Questo ci conferma il dubbio che il suo collo della vescica si comporti in modo atipico. La valutazione endoscopica diviene quindi ancor più utile ed importante.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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[#41]
Utente
Utente
Grazie per la risposta come sempre.
Mah cosa devo dire.
Ho fatto presente pure questo aspetto all’urologo nella mia ultima visita e mi ha risposto quasi che dopo l’eiqvuoasione e’ normale urinare , o meglio non ha dato importanza a questo.
Ora cerco di vivere una maniera serena giorno per giorno ed eventualmente se peggiorano i sintomi , lo contatterò per indagare con la cisto.

Ultima curiosità: ma se continuo a vivere così con il mio solito getto lento e magari convivere con qualche fastidio ogni tanto cosa mi può succedere?
A cosa posso andare incontro ?
Problemi seri?
Grazie e buona serata
[#42]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.2k 1.9k
La vescica potrebbe a lungo andare affaticarsi e perdere la sua contrattilità. A soli 50 anni è meglio tenerlo presente.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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[#43]
Utente
Utente
va bene dottore....
data la mia ansia e preoccupazione,al momento non voglio pensare a nulla,,,,sintomi permettendo.
mi resta solo di continuare con gli integratori e vivere alla giornata.
eventualmente al prggioramento della situazione prendero' provvedimenti,
grazie come sempre e buona serata
[#44]
Utente
Utente
buongiorno dottore e scusi per il disturbo.
le faccio un piccolo aggiornamento con qualche dubbio ancora;
-sono a 14 giorni di integratore prostatico e la situazione tutto sommato va benino;
di notte mi sveglio solo 1 volta, mentre di giorno soprattutto di mattina vado ogni ora se inizioa bere acqua ( sono quasi sempre a digiuno)....poi dalle 12 in poi mi normalizzo e vado ogni 2-3 ore.
non so se tutto questo e' normale o meno.

detto questo aggiungo una situazione creata molto particolare e nuova ; ovvero avverto talvolta un piccolo senso di pesantezza a livello dell'addome basso e non riesco a capire se c'entra con la defecazione o meno , visto che sono da sempre un po stitico;non e' uno stimolo a andare di corpo , ma una sensazione che non so spiegare .Posso solo dire che prima dell'insorgenza di questi miei problemi,non esisteva. nel senso che quado urinavo e/o andavo di corpo , quantomeno mi sentivo svuotato e leggero, invece adesso mi permane una leggera pesantezza addominale.

non ho dolori, febbre ,bruciore ecc ece ....magari ancora a volte un getto un po ridotto se bevo poco.

mi viene da pensare sempre al suo primo commento....ovvero che siamo di fronte a " prostatite cronica"?

continuo cosi? devo convivere con questi piccoli e fastidiosi problemini?
oppure si dovrebbe indagare e supportare una terapia medica?
grazie
[#45]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.2k 1.9k
Per il momento diremmo che basta quello che sta facendo. Non si - ascolti - con eccessiva attenzione (!)

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#46]
Utente
Utente
va bene dottore. continuero con l'ntegratore per almeno 3 mesi come suggeritomi, sperando di non avere peggioramenti, agari solo miglioramenti.
grazie per la risposta. gentilissimo
[#47]
Utente
Utente
Buongiorno dottore, scusi per il disturbo;
Con l’integratore va bene..
Però vorrei chiederle un altro parere :
Premessa che anche in passato ogni tanto mi ricordo questo fastidio anche se per poco tempo, ma da alcuni giorni si sta ripresentando di nuovo.
Ovvero avverto un leggerissimo dolorino sordo al testicolo sinistro che va e viene;a volte anche a mo’ di scossa elettrica, non è costante e duraturo;
Non ho altri dolori o problemi ne quantomeno in merito all’eiaculazione.
Ho fatto caso pure che quando dormo sul lato destro va meglio, mentre quando dormo sul lato sinistro ho un leggerissimo fastidio ma dormo ugualmente.
C’è un nesso tra questo fastidio e tutta la
Mia condizione attuale ?
Non ho preso nessun farmaco anche perché non saprei cosa prendere, ma stavo pensando di provare anche per qualche giorno in comune antiffiammatorio.
Grazie
[#48]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.2k 1.9k
Diremmo che non vi sia un collegamento diretto. I disturbi prostatici possono proiettarsi sullo scroto, ma questo avviene in genere da entrambi i lati contemporaneamente. In ogni caso, senza una valutazione diretta non si può esprimere un giudizio preciso.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#49]
Utente
Utente
Ho capito. Non c’è un nesso tra questo fastidio e la mia condizione.
E’ altrettanto logico che non si può fare diagnosi a distanza

Ma in base a questo mio piccolo fastidio, che ho riferito a parole, di cosa potrebbe trattarsi? Infiammazione? Altro?
Mi scusi per queste domande. Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.2k 1.9k
E’ altrettanto logico che non si può fare diagnosi a distanza, quindi è assolutamente inutile fare solo delle parole.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it