Ipertrofia del collo vescicale: possibile operarsi senza perdere la funzione eiaculatoria?

Gentili Dottori,
dopo lunghi anni di prostatiti batteriche e abatteriche, disturbi della minzione e visite specialistiche, finalmente ho avuto una diagnosi circa la mia condizione: soffro di ipertrofia del collo vescicale (per l’esattezza ipertrofia del labbro posteriore del collo vescicale).


La cistoscopia, esame del quale ero terrorizzato (ma che è meno tragico di quanto si possa pensare), purtroppo, non ha lasciato dubbi.


Io ho 36 anni e vorrei conservare la funzione riproduttiva ed eiaculatoria.


So che l’intervento va fatto in extrema ratio e solo ove gli alfalitici falliscano.
Tuttavia, considerata la mia bassa qualità di vita, sono qui a chiedere un consulto sull’intervento di disostruzione.


Esiste una tecnica in grado di preservare l’eiaculazione al 100%?
Esistono centri di urologia specializzati in questo tipo di interventi?


Grazie in anticipo a chi vorrà indirizzarmi.
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 41.6k 1.8k 19
Tutto sommato si tratta di un intervento molto semplice, che può essere effettuato anche con mezzi semplici a parità di risultato. Fa parte del comune bagaglio tecnico di tutti gli specialisti in urologia che eseguono correntemente interventi endoscopici, non è certamente il caso di andare a cercare l’eccellenza, che di fatto non esiste. Come sempre ripetiamo in questa sede, tutti gli interventi che agiscono sul collo della vescica sono destinati a modificare l’eiaculazione in modo variabile. Nella semplice sezione del collo vescicale per stenosi/sclerosi ci si può quindi attendere una riduzione, ma non l’eiaculazione retrograda completa.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
Egr. Dott. Piana,
La ringrazio per la risposta che mi ha dato.
Lo specialista al quale mi sono rivolto mi aveva comunicato che l’eiaculazione retrograda sarebbe stata l’unica e necessaria deriva dell’operazione.

Sarebbe il caso di verificare quali strutture ospedaliere o cliniche siano adeguate e specializzate nella chirurgia endoscopica.

Grazie ancora per il consulto.
Buona giornata!
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 41.6k 1.8k 19
Come le abbiamo già scritto, l’endoscopia è parte integrante, se non maggioritaria, della specialità urologica. Importante è individuare uno specialista con il quale si intrattenga un buon rapporto di comunicazione e fiducia, il resto verrà da sé.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#4]
Utente
Utente
Benissimo!
Grazie mille. È stato gentilissimo.