Sangue nelle urine dopo attività fisica
Buongiorno,
vorrei gentilmente avere il parere di un esperto in merito a quanto mi sta accadendo negli ultimi mesi.
Nel Marzo di quest'anno, dopo una partita di calcetto ed in una giornata in cui non avevo bevuto molto, ho raccolto un campione per l'esame delle urine predisposto dall'azienda per cui lavoro in cui mi è stato riscontrato del sangue (la partita è stata effettuata la sera precedente mentre il campione è stato raccolto la mattina successiva).
Di cui riporto i risultati:
ESAME
Aspetto Lievemente torbido
Colore Giallo Scuro
PH 5, 5 (4. 5-7.
0)
Peso Specifico *1. 031
Proteine 15 mg/dl
Urobilinogeno 0, 2 mg/dl
Emoglobina *0, 75 mg/dl
ESAME CITOFL.
Eritrociti *1. 121 n /ul
Leucociti 5 n /ul
Cellule Epiteliali 1 n /ul
Flora batterica 7 n /ul
Successivamente a tale riscontro il medico curante mi disse di stare tranquillo perchè il tutto probabilmente era dovuto all'attività fisica svolta la sera prima e mi consigliò di ripetere l'esame dopo 2 e 4 settimane e di fare un'ecografia.
Dalle analisi risultò quanto segue:
Dopo 2 Sett:
Aspetto Torbido
Colore Giallo
Emoglobina mg/dl 0. 031
Proteine mg/dl Assenti
ph 5. 5
Peso specifico 1. 023
Leucociti WBC/uL 15
Urobilinogeno mg/dl 1
Sedimento:
Eritrociti Rari
Leucociti Rari
Cristalli di Oss.
calcio Alcuni
Cristalli di Acido urico Alcuni
4 Sett:
Aspetto Torbido
Colore Giallo
Emoglobina mg/dl Assente
Proteine mg/dl Assenti
ph 5. 5
Peso specifico 1. 026
Leucociti WBC/uL Assenti
Sedimento:
Cristalli di Acido urico Alcuni
Ecografia:
Rene DX in sede a normale morfovolumetria
Differenziazione cortico midollare conservata
Presenza di alcun spots iperecogeni da riferire verosimilmente a micro litiasi
Rene SX tutto nella norma
Vescica poco distesa a contenuto ecoprivo
Prostata nella norma con calc.
al lobo destro
Dopo le analisi delle urine il dottore mi disse di stare tranquillo in quanto il tutto era stato causato probabilmente dalla poca idratazione e dallo "scuotimento" dei reni.
A distanza di qualche mese, intorno il 12 Agosto, dopo una partita di padel vado ad urinare e si ripresenta lo stesso problema, ovvero urine color rosaceo visibili ad occhio nudo. Non ricordo la quantità di acqua bevuta quel giorno sinceramente.
Qualche giorno fa, a seguito di analisi delle urine effettuate su consiglio medico (fatte la mattina successiva ad una partita di padel giocata la sera prima), risultavano i seguenti valori:
Aspetto Torbido
Colore Giallo
Emoglobina mg/dl 0. 031
Leucociti WBC/uL 15
ph 5. 5
Peso specifico 1. 028
Sedimento:
Eritrociti Rari
Leucociti Rari
Premetto, in tutto questo, che ho espulso un calcolo grande quanto un granellino di sabbia nel Dicembre 2023.
La domanda a questo punto è la seguente: Come è possibile che permanga questa continua fragilità del tratto urinario?
(renale? vescicale?) Devo fare ulteriori accertamenti? Chiedo il gentile riscontro di questo forum in quanto il mio medico mi ha liquidato parlando di predisposizione individuale.
vorrei gentilmente avere il parere di un esperto in merito a quanto mi sta accadendo negli ultimi mesi.
Nel Marzo di quest'anno, dopo una partita di calcetto ed in una giornata in cui non avevo bevuto molto, ho raccolto un campione per l'esame delle urine predisposto dall'azienda per cui lavoro in cui mi è stato riscontrato del sangue (la partita è stata effettuata la sera precedente mentre il campione è stato raccolto la mattina successiva).
Di cui riporto i risultati:
ESAME
Aspetto Lievemente torbido
Colore Giallo Scuro
PH 5, 5 (4. 5-7.
0)
Peso Specifico *1. 031
Proteine 15 mg/dl
Urobilinogeno 0, 2 mg/dl
Emoglobina *0, 75 mg/dl
ESAME CITOFL.
Eritrociti *1. 121 n /ul
Leucociti 5 n /ul
Cellule Epiteliali 1 n /ul
Flora batterica 7 n /ul
Successivamente a tale riscontro il medico curante mi disse di stare tranquillo perchè il tutto probabilmente era dovuto all'attività fisica svolta la sera prima e mi consigliò di ripetere l'esame dopo 2 e 4 settimane e di fare un'ecografia.
Dalle analisi risultò quanto segue:
Dopo 2 Sett:
Aspetto Torbido
Colore Giallo
Emoglobina mg/dl 0. 031
Proteine mg/dl Assenti
ph 5. 5
Peso specifico 1. 023
Leucociti WBC/uL 15
Urobilinogeno mg/dl 1
Sedimento:
Eritrociti Rari
Leucociti Rari
Cristalli di Oss.
calcio Alcuni
Cristalli di Acido urico Alcuni
4 Sett:
Aspetto Torbido
Colore Giallo
Emoglobina mg/dl Assente
Proteine mg/dl Assenti
ph 5. 5
Peso specifico 1. 026
Leucociti WBC/uL Assenti
Sedimento:
Cristalli di Acido urico Alcuni
Ecografia:
Rene DX in sede a normale morfovolumetria
Differenziazione cortico midollare conservata
Presenza di alcun spots iperecogeni da riferire verosimilmente a micro litiasi
Rene SX tutto nella norma
Vescica poco distesa a contenuto ecoprivo
Prostata nella norma con calc.
al lobo destro
Dopo le analisi delle urine il dottore mi disse di stare tranquillo in quanto il tutto era stato causato probabilmente dalla poca idratazione e dallo "scuotimento" dei reni.
A distanza di qualche mese, intorno il 12 Agosto, dopo una partita di padel vado ad urinare e si ripresenta lo stesso problema, ovvero urine color rosaceo visibili ad occhio nudo. Non ricordo la quantità di acqua bevuta quel giorno sinceramente.
Qualche giorno fa, a seguito di analisi delle urine effettuate su consiglio medico (fatte la mattina successiva ad una partita di padel giocata la sera prima), risultavano i seguenti valori:
Aspetto Torbido
Colore Giallo
Emoglobina mg/dl 0. 031
Leucociti WBC/uL 15
ph 5. 5
Peso specifico 1. 028
Sedimento:
Eritrociti Rari
Leucociti Rari
Premetto, in tutto questo, che ho espulso un calcolo grande quanto un granellino di sabbia nel Dicembre 2023.
La domanda a questo punto è la seguente: Come è possibile che permanga questa continua fragilità del tratto urinario?
(renale? vescicale?) Devo fare ulteriori accertamenti? Chiedo il gentile riscontro di questo forum in quanto il mio medico mi ha liquidato parlando di predisposizione individuale.
[#1]
Il suo medico curante ha sostanzialmente ragione. Vi è principalmente un suo fattore costituzionale che favorisce la formazione di calcificazioni renali ed una minima fragilità dei tessuti che facilita il sanguinamento renale sotto sforzo. Tutto ciò è facilitato da una elevata densità delle urine da trasitoria disidratazione, evidente in alcuni degli esami delle urine effettuati. Una volta escluse altre cause, l'ematuria da sforzo non è mai preoccupante, l'unico generico consiglio che le si può dare è quello di assumere molti liquidi per mantenere le urne sempre ben diluite.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Buongiorno dottore, innanzitutto mi preme ringraziare per il servizio totalmente gratuito che offrite e che, negli anni, nelle (poche per fortuna) occasioni in cui ho avuto necessità è sempre stato veloce ed esaustivo.
Le vorrei a questo punto chiedere un'ultima cosa ed avere infine chiarimenti su una curiosità.
Domanda: Gli accertamenti che ho fatto ad oggi (Analisi urine ed Eco) sono sufficienti ad escludere altre cause?
Curiosità: La torbità riscontrata nelle urine a cosa è dovuta?Dieta?Al fatto che siano "Sporche" di Sangue e leucociti?Altro?
Grazie ancora e buona giornata
Le vorrei a questo punto chiedere un'ultima cosa ed avere infine chiarimenti su una curiosità.
Domanda: Gli accertamenti che ho fatto ad oggi (Analisi urine ed Eco) sono sufficienti ad escludere altre cause?
Curiosità: La torbità riscontrata nelle urine a cosa è dovuta?Dieta?Al fatto che siano "Sporche" di Sangue e leucociti?Altro?
Grazie ancora e buona giornata
[#3]
In genere le urine - torbide - sono solo molto dense. L'urina è comunque un liquido molto complesso ed il suo aspetto può risentire anche di altri fattori, come l'alimentazione, l'assunzione di farmaci, eccetera. In sintesti, per avere delle urine chiare e trasparenti è sufficiente assumere molti liquidi (acqua, bevande e cibi acquosi).
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#5]
Lei deve ovviamente essere seguito direttamente da un nostro Collega specialista in urologia.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 464 visite dal 05/09/2024.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.