Linfadenectomia retroperitoneale
Un salve ai gentilissimi esperti. Ho 41 anni e sono stato recentemente sottoposto ad un intervento di orchifuniculectomia dx per una neoplasia germinale mista. L'esame istologico è il seguente: "ca embrionale (70%), tumore al sacco vitellino (25%), teratoma maturo (5%); pT2 pNx".
L'esame della TAC e successivamente la PET (Total Body) hanno dato entrambi esito NEGATIVO tutto nella normalità insomma dopo l'operazione. L'urologo che ha seguito la mia vicenda, mi ha comunque consigliato in via preventiva la linfadenectomia retroperitoneale..Purtroppo invasiva e delicata la natura dell'intervento. Ci sarebbe la possibilità di non preservare la eiaculazione o altro. E' possibile? Non riesco a stare tranquillo anche perchè ci sarebbe il rischio di non poter più avere figli in futuro. Data la mia età, sposato da due anni e con una figlia di 14 mesi, pensare di non avere altri bambini la cosa mi mette un po di ansia.
L'esame della TAC e successivamente la PET (Total Body) hanno dato entrambi esito NEGATIVO tutto nella normalità insomma dopo l'operazione. L'urologo che ha seguito la mia vicenda, mi ha comunque consigliato in via preventiva la linfadenectomia retroperitoneale..Purtroppo invasiva e delicata la natura dell'intervento. Ci sarebbe la possibilità di non preservare la eiaculazione o altro. E' possibile? Non riesco a stare tranquillo anche perchè ci sarebbe il rischio di non poter più avere figli in futuro. Data la mia età, sposato da due anni e con una figlia di 14 mesi, pensare di non avere altri bambini la cosa mi mette un po di ansia.
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caro utente in realtà visto l'esame istologico nel suo caso potrebbe essere indicata così come dicono le linee guida internazionali un ciclo di chemioterapia, in quanto la linfoadenectima è consigliata per quei pazienti che non si possono sottoporre alla chemioterapia ne parli con il suo urologo o con un oncologo
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
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Utente
Gentile Dottore
Grazie per avermi risposto. Il dubbio rimane perchè proprio il mio urologo mi ha spiegato che dovrò necessariamente sottopormi alla linfadenectomia...se vorrò stare tranquillo in futuro. Specialmente se l'esame istologico degli infonodi prelevati risulterebbe negativo. Ovvierei così a praticare la chemioterapia. Il problema ha aggiunto che c'è il 30% della probabilità che si è recidivi nel mio male..forse, oltre al suo interessante parere..dovrei consultare altri specialisti fra cui un oncologo perchè sinceramente ho un po di confusione. Grazie ancora per la sua attenzione.
Grazie per avermi risposto. Il dubbio rimane perchè proprio il mio urologo mi ha spiegato che dovrò necessariamente sottopormi alla linfadenectomia...se vorrò stare tranquillo in futuro. Specialmente se l'esame istologico degli infonodi prelevati risulterebbe negativo. Ovvierei così a praticare la chemioterapia. Il problema ha aggiunto che c'è il 30% della probabilità che si è recidivi nel mio male..forse, oltre al suo interessante parere..dovrei consultare altri specialisti fra cui un oncologo perchè sinceramente ho un po di confusione. Grazie ancora per la sua attenzione.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 23/09/2009.
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