Fastidio al testicolo destro
Salve, è da circa qualche mese che ho un leggero fastidio al testicolo destro, non provo nessun tipo di dolore toccandolo ma se lo faccio per troppo tempo il fastidio aumenta.
Ho notato che durante la giornata non lo percepisco ma aumenta quando accavallo le gambe o quando sposto tutto il peso del corpo su un lato.
Premetto che in passato quando avevo all’incirca 16/17 anni ho avuto qualche episodio di testicolo retrattile (sempre il destro) ma poi non mi è mai più capitato.
Recentemente ho fatto un ecodoppler e due visite ma non mi è stato riscontrato nulla.
Tutto nella norma.
Aggiungo anche che in passato e anche recentemente (ma dopo anni che non mi succedeva) mi sono capitati episodi in cui uno o entrambi i testicoli si infiammassero causandomi dolore per circa 30/40 minuti.
È possibile che questo fastidio al testicolo sia riconducibile a una sub torsione o comunque a un movimento anormale del testicolo?
Da cosa può dipendere questo fastidio?
Grazie mille in anticipo per qualsiasi risposta
Ho notato che durante la giornata non lo percepisco ma aumenta quando accavallo le gambe o quando sposto tutto il peso del corpo su un lato.
Premetto che in passato quando avevo all’incirca 16/17 anni ho avuto qualche episodio di testicolo retrattile (sempre il destro) ma poi non mi è mai più capitato.
Recentemente ho fatto un ecodoppler e due visite ma non mi è stato riscontrato nulla.
Tutto nella norma.
Aggiungo anche che in passato e anche recentemente (ma dopo anni che non mi succedeva) mi sono capitati episodi in cui uno o entrambi i testicoli si infiammassero causandomi dolore per circa 30/40 minuti.
È possibile che questo fastidio al testicolo sia riconducibile a una sub torsione o comunque a un movimento anormale del testicolo?
Da cosa può dipendere questo fastidio?
Grazie mille in anticipo per qualsiasi risposta
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Una eccessiva mobilità dei testicoli che può indurre atteggiamenti viziati tendenti alla subtorsione si rileva solo ad una attenta visita diretta, non vi sono accertamenti in grado di evidenziarla. Alla sua età di 30 anni questi disturbi sono decisamente meno comuni di quanto sono nell’adolescenza. Se lei è già stato visitato da due nostri Colleghi che non hanno rilevato alterazioni, possiamo pensare che la causa del disturbo sia altrove. Buona parte di questi fastidi testicolari in assenza di alterazioni locali significative sono dovuti ad una irritazione neurologica irradiata lungo gli ultimi nervi che si dipartono dalla bassa colonna vertebrale (nervi ileo-ipogastrico e genito-femorale). L'irritazione deriva da alterazioni della colonna vertebrale (artrosi, ernia del disco, eccetera), spesso indotte da posizioni viziate, eccessiva sedentarietà oppure anche sollecitazioni fisiche eccessive.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 217 visite dal 01/09/2024.
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