Incontinenza impellente

Buongiorno, da circa un paio di anni soffro di incontinenza.
Non perdo urina sotto sforzo, né tossendo, ma resisto finché non arrivo vicino la porta del bagno, dopodiché non riesco a controllare la minzione e, purtroppo, spesso non faccio in tempo a raggiungere il water anche se non ho un forte stimolo. È come se la visione del bagno mi facesse perdere il controllo, più o meno
Cerco di comandare il cervello e contrarre i muscoli, inutilmente, anche se la vescica non è pienissima.
Questo mi crea frustrazione ed evito di essere ospite in altre case per paura accada anche lì.
Per il resto, mi sembra di perderne in minima quantità durante la giornata, perché ho la biancheria sempre un po' umida.
Ovviamente metto l'assorbente quando esco e di notte
Ne ho parlato con la ginecologa, che ha trovato tutto a posto.
Ne ho parlato col neurologo, che ha minimizzato, dicendo che è l'età.
Col neurologo perché ho un Parkinson iniziale tremorigeno, diagnosticato 4 anni fa (assumo Sinemet 1/2 compressa tre volte al giorno) e avevo letto che porta incontinenza.
Con gli esercizi per il pavimento pelvico potrei migliorare?
Esiste qualcosa di naturale, tipo integratori, da assumere?
Prendo già tanti farmaci, tra protettori gastrici, antipertensivi, betabloccante, cardioaspirina, Sinemet ecc
Cosa potrei fare?
Sono molto in sovrappeso, potrebbe essere una delle cause?
La ringrazio tantissimo per l'attenzione
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.7k 1.9k
Se non l’unica causa, l’obesità è senz’altro una delle situazioni più significative che possono condizionare il controllo dello stimolo urinario. Pare ovvio che in questo come negli altri suoi problemi di salute ogni chilo di peso perso è un piccolo vantaggio in più. Senz’altro il caso deve essere valutato dall’unico specialista competente, che non è il ginecologo od il neurologo, ma l’urologo ed in particolare il neuro-urologo che ha particolare competenza con questi problemi di tipo funzionale. Deve essere eseguita una indagine urodinamica, unico accertamento su cui si può ragionare per definire un ulteriore percorso diagnostico e terapeutico. Inutile pensare a cure - naturali - o costosi integratori del tutto privi di efficacia.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
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La ringrazio tantissimo
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