Ceftazidime 1gr fiale ogni 12 ore nn fatta per mancanza inf.come sostituire?

La tumefazione del testicolo non va di pari passo con l'infezione, l'aumento di volume e consistenza impiega molto più tempo a risolversi. In genere quando non c'è più febbre o dolore importante si può presumere che l'nfezione sia risolta, ma il testicolo può impiegare ancora due mesi a tornare come prima. Talora alcune tracce sono destinate a permanere anche a tempo indefinito.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Risposta esaustiva e decisamente competente(doveva darmela urologo pagato).
Se vuole illuminarmi sulle tracce le sarei grato.

Anche su infezione,nn avendo dolore e febbre, la risposta è decisamente appropriata ma finisco terapia di ciproxin di dodici GG.
Le porgo i miei migliori ossequi

Parliamo di piccole irregolarità rilevabili ad una attenta palpazione, indurimenti, eccetera, oltre ad un generale aumento della sensibilità.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Di nuovo ossequi

Le raccomandiamo di non avviare nuove richieste di consulto per situazioni già discusse del tutto recentemente, ma inserire ulteriori integrazioni ed aggiornamenti sempre qui di seguito. Certamente può fare i bagni di mare, aspettando che lentamente il testicolo torni alle sue normali condizioni.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Grazie

Chiedo scusa ma nn esistono metodi o compresse che accelerano lo sgonfiamento della tumefazione del testicolo?
Perché mi fu detto che il ceftazidime fiale (che nn ho potuto fare per mancanza infermiere) acceleri il processo,o forse ricordo male e mi confondo?

Le abbiamo già scritto che l'antibiotico decapita l'infezione, ma non agisce direttamente sulla tumefazione del testicolo legata alla reazione infiammatoria, che si risolve gradualmente in tempi più lunghi. Vi sono molti integratori alimentari che si propongono come efficaci in queste situazioni di generica infiammazione, nella nostra esperienza non si dimostrano così efficaci da giustificarne la spesa.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Ho letto che con epididimite nn bisogna masturbarsi.
Io ho fatto tre volte perché urologo che mi ha visitato ha prescritto oltre urinocoltura anche sperma coltura canzonando mi "si ricorda come si fa?in quanto gli avevo detto che nn facevo più.
Allora ho provato e ho notato che prendendo urorec 8 mg prescrittomi (per prostata 47 ml con alcune calcificazioni che avevo omesso di dirle )ho eiaculazione retrogrado.
Ho fatto qualche danno?

Un'altra volta senza urorec pochissimo sperma

L'astinenza sessuale è consigliabile solo nelle fasi febbrili della prostatite (o dell'epididimite) in forma acuta. In tutti gli altri caso vale la regola che 2-3 eiaculazioni la settimana costituiscano il giusto compromesso. E' ovvio che assumendo il farmaco alfa-litico vi sia eiacuiazione retrograda.

Paolo Piana
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Come da lei previsto urinocoltura negativa.testicolo sempre gonfio ma manca un altro mese
Volevo dirle che urologo che mi fece ecografia reni, vescica e testicolo(tre da fatturare)si sbrigò in pochissimi minuti (forse avallato da diagnosi escherica coli).
Io ho una leggera dolenzia coscia dx ,e inguinale a pressione e no,ma immagino che urologo abbia escluso ernia scrotale,che penso sia stata ecografata la zona(4 immagini testicolo,2reni e 1 vescica mal valutabile)
O deve essere fatta una un 'ulteriore ecografia per quella zona pur nn avendo rigonfiamento inguinale?
D.s.
P.s. devo fare vedere le immagini e farmi visitare dal medico di famiglia o ricorro a altro urologo

Lasci passare ancora qualche settimana e ripeta la visita dal nostro Collega.

Paolo Piana
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