Serio quadro generale urologici-intestinale-fisico
Salve, scrivo in urologia anche se il mio quadro è multidisciplinare.
Dopo colite pseudomembranosa a distanza di mesi soffro di alvo alterno e pavimento pelvico ipertonica con difficoltà evacuative ed esitazione alla minzione.
Sono notevolmente debilitato persi 22 chili (ora 51 per 180 cm, anni 42).
Mi hanno applicato pick per parenterale olimel n7, purtroppo provocando trombosi in terapia con Lixiana.
Ho cercato di convivere con queste cose ma purtroppo nelle ultime 48 ore la situazione è degenerata perché non sento più lo stimolo a urinare e ogni minzione è drammatica, in pratica devo comprimere a forza la vescica per tentare di vincere la resistenza uretrale.
Con la parenterale appesa ogni 15 20 minuti mi riempio di 250 cc circa (misurati) con conseguenti frequenti tentativi di minzione che portano a bruciore rettale bruciore uretrale.
Non ho bruciore quando passa la pipi, mi viene dopo lo sforzo che devo fare.
Inoltre tentativi di evacuazione dove spingo o clisteri che purtroppo dovrei assolutamente fare ho visto che hanno scatenato ancora di più questa situazione
Sono stato in Ps dove però mi hanno dato un antibiotico senza una ragione e dimesso in osservazione, tornare per catetere se continua.
Chiaramente vista tutte la mia situazione rischio ematuria grave e infezione (ho i globuli bianchi molto bassi), non dovrei prendere alcun antibiotico visto che ho avuto il clostridium gravissimo e mi tornerebbe sicuramente e se mi mettono le mani infiammato come sono la sotto temo danni irreversibili.
Che mi sta succedendo e cosa posso fare?
Ho una situazione grave e multidisciplinare ma nessuno riesce seriamente ad aiutarmi.
Dopo colite pseudomembranosa a distanza di mesi soffro di alvo alterno e pavimento pelvico ipertonica con difficoltà evacuative ed esitazione alla minzione.
Sono notevolmente debilitato persi 22 chili (ora 51 per 180 cm, anni 42).
Mi hanno applicato pick per parenterale olimel n7, purtroppo provocando trombosi in terapia con Lixiana.
Ho cercato di convivere con queste cose ma purtroppo nelle ultime 48 ore la situazione è degenerata perché non sento più lo stimolo a urinare e ogni minzione è drammatica, in pratica devo comprimere a forza la vescica per tentare di vincere la resistenza uretrale.
Con la parenterale appesa ogni 15 20 minuti mi riempio di 250 cc circa (misurati) con conseguenti frequenti tentativi di minzione che portano a bruciore rettale bruciore uretrale.
Non ho bruciore quando passa la pipi, mi viene dopo lo sforzo che devo fare.
Inoltre tentativi di evacuazione dove spingo o clisteri che purtroppo dovrei assolutamente fare ho visto che hanno scatenato ancora di più questa situazione
Sono stato in Ps dove però mi hanno dato un antibiotico senza una ragione e dimesso in osservazione, tornare per catetere se continua.
Chiaramente vista tutte la mia situazione rischio ematuria grave e infezione (ho i globuli bianchi molto bassi), non dovrei prendere alcun antibiotico visto che ho avuto il clostridium gravissimo e mi tornerebbe sicuramente e se mi mettono le mani infiammato come sono la sotto temo danni irreversibili.
Che mi sta succedendo e cosa posso fare?
Ho una situazione grave e multidisciplinare ma nessuno riesce seriamente ad aiutarmi.
[#1]
Abbiamo già a lungo discusso la sua situazione in passato, riscontrando evidenti componenti emotive. Comunque se i disturbi urinari sono così cospicui come ci riferisce, diremmo sia inevitabile l’inserimento di un catetere vescicale per mettere la situazione a riposo, almeno per qualche tempo.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 231 visite dal 28/08/2024.
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