Mitto più debole al mattino e minzione notturna
Buongiorno,
Ho 42 anni, leggermente in sovrappeso, faccio un po' di attività fisica e cerco di mangiare relativamente bene.
Da alcuni giorni mi capita di alzarmi anche due volte per notte per urinare.
La mia condizione "fisiologica" è in genere di urinare una volta per notte, ma in questo caso mi succede di svegliarmi con uno stimolo notevole, a cui poi corrisponde poca urina, che in genere esce in modo "rallentato".
Inoltre la prima urina del mattino viene espulsa con un mitto piuttosto debole e un po' di esitazione.
Il resto della giornata è in genere nella norma, considerando che urino molto perché bevo circa 2.5 l di acqua.
Nelle ultime settimane ho molto intensificato l'attività sessuale (a volte con coito interrotto) e fatto qualche strapazzo gastronomico, ma niente di eccezionale.
Inoltre circa sei mesi fa sono stato operato di RIRS per l'asportazione di un calcolo.
A cosa può essere dovuta questa condizione?
Ho pensato alla prostata per via dell'attività sessuale aumentata, ma forse anche a un restringimento dell'uretra?
Ma in questo caso, se fosse congenito, non avrei dovuto accorgermene prima?
O non se ne sarebbero accorti i medici che hanno praticato la RIRS?
Grazie.
Ho 42 anni, leggermente in sovrappeso, faccio un po' di attività fisica e cerco di mangiare relativamente bene.
Da alcuni giorni mi capita di alzarmi anche due volte per notte per urinare.
La mia condizione "fisiologica" è in genere di urinare una volta per notte, ma in questo caso mi succede di svegliarmi con uno stimolo notevole, a cui poi corrisponde poca urina, che in genere esce in modo "rallentato".
Inoltre la prima urina del mattino viene espulsa con un mitto piuttosto debole e un po' di esitazione.
Il resto della giornata è in genere nella norma, considerando che urino molto perché bevo circa 2.5 l di acqua.
Nelle ultime settimane ho molto intensificato l'attività sessuale (a volte con coito interrotto) e fatto qualche strapazzo gastronomico, ma niente di eccezionale.
Inoltre circa sei mesi fa sono stato operato di RIRS per l'asportazione di un calcolo.
A cosa può essere dovuta questa condizione?
Ho pensato alla prostata per via dell'attività sessuale aumentata, ma forse anche a un restringimento dell'uretra?
Ma in questo caso, se fosse congenito, non avrei dovuto accorgermene prima?
O non se ne sarebbero accorti i medici che hanno praticato la RIRS?
Grazie.
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Dopo una certa età, nel maschio è praticamente normale e costante che la prima minzione del mattino si presenti con un getto più lento. Per il resto, se lei ci scrive di una attività sessuale più frequente, è possibile che si sia instaurata una congestione della ghiandola, che in soggetti predisposti può dar adito a disturbi urinari di vario tipo. Durante gli interventi per calcolosi le basse vie urinarie vengono osservate una volta solo all'inizio della procedura e perlopiù con un endoscopio destinato alle alte vie urinarie, quindi non idoneao a formulare un giudizio preciso. In ogni caso, se non è stato segnalato nulla e perché non ve ne era il motivo.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
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Meglio attendere e valutare l'evoluzione. Si dia una calmata.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 359 visite dal 27/08/2024.
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