Cistite ricorrente
Gentili dottori,
Sono una ragazza di 22 anni.
Da dicembre 2023 ho un partner fisso con cui ho regolarmente rapporti non protetti (assumo pillola da anni).
A febbraio 2024 ho avuto una prima IVU da E.
Coli (1.000.
000 ufc) trattata con ciprofloxacina per 5 gg, che si è ripresentata due settimane dopo, stesso patogeno, trattata per 7 gg e finalmente guarita.
Da qualche giorno sento che le urine hanno un odore forte che non passa, unico sintomo franco.
Ho quindi aumentato l’introito idrico (2L gg) e sto assumendo un integratore per le vie urinarie mattino e sera, nel disperato tentativo che l’odore scompaia.
Le domande che vi pongo sono due:
- se l’odore non dovesse scomparire ma non dovessero insorgere altri sintomi, dovrei fare un’urinocoltura?
- casomai si trattasse di una nuova cistite, a causa della ricorrenza degli episodi, si renderà necessaria una profilassi antibiotica più lunga?
Grazie mille dell’attenzione.
Sono una ragazza di 22 anni.
Da dicembre 2023 ho un partner fisso con cui ho regolarmente rapporti non protetti (assumo pillola da anni).
A febbraio 2024 ho avuto una prima IVU da E.
Coli (1.000.
000 ufc) trattata con ciprofloxacina per 5 gg, che si è ripresentata due settimane dopo, stesso patogeno, trattata per 7 gg e finalmente guarita.
Da qualche giorno sento che le urine hanno un odore forte che non passa, unico sintomo franco.
Ho quindi aumentato l’introito idrico (2L gg) e sto assumendo un integratore per le vie urinarie mattino e sera, nel disperato tentativo che l’odore scompaia.
Le domande che vi pongo sono due:
- se l’odore non dovesse scomparire ma non dovessero insorgere altri sintomi, dovrei fare un’urinocoltura?
- casomai si trattasse di una nuova cistite, a causa della ricorrenza degli episodi, si renderà necessaria una profilassi antibiotica più lunga?
Grazie mille dell’attenzione.
[#1]
Dr. Paolo Piana
Urologo
43.6k 1.9k
Senz'altro l'urocoltura è da ripetere, non così evidente che vi sia assolutà necessità dell'antibiotico, se non vi è febbre od altre evidenti complicazioni (es. sanguinamento). Continui per intanto con gli stessi provvedimenti. Il batterio E. Coli può solo provenire dal suo intestino, queste infezioni urinarie revcidivanti sono quasi costantemente legate ad una funzione intestinale discutibile, con alterazione dell'equilibrio della flora batterica locale (microbiòta). Sono pertanto essenziali le attenzioni dirette all'intestino, in particolare riguardo all'alimentazione, altrimenti tutte le cure urologiche rischiano di essere vane.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Gentile dottore,
La ringrazio per la tempestiva risposta. Seguirò i suoi consigli.
Approfitto della sua gentilezza per chiederle se il cambiamento nell’odore potrebbe essere correlato anche all’assunzione di integratore di ferro (Losferron cps 80mg) o acido folico (folina cps 5 mg) che ho iniziato ad assumere esattamente al rientro delle vacanze per una lieve anemia.
La ringrazio per la tempestiva risposta. Seguirò i suoi consigli.
Approfitto della sua gentilezza per chiederle se il cambiamento nell’odore potrebbe essere correlato anche all’assunzione di integratore di ferro (Losferron cps 80mg) o acido folico (folina cps 5 mg) che ho iniziato ad assumere esattamente al rientro delle vacanze per una lieve anemia.
[#3]
Dr. Paolo Piana
Urologo
43.6k 1.9k
Può essere, ma per capirlo è sufficiente sospendere l'integratore per qualche giorno.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 615 visite dal 27/08/2024.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.