Bruciore post intervento per uretrotomia endoscopica sec.sachse
Salve, sono un ragazzo di 24 anni.
Circa due anni fa ho iniziato ad avvertire bruciore nella zona perineale, ed in seguito ad una visita mi è stata diagnosticata una prostatite curata con terapia antibiotica.
Successivamente ho continuato ad avvertire bruciore, sempre più localizzato sotto al pene e nella zona pubica.
Dopo circa un anno di terapia con diversi tentativi vani, tra cui anche trattamenti di fisioterapia per sospetta pubalgia, mi è stata consigliata un' uretrografia retrograda da cui è saltata fuori una stenosi.
A luglio ho fatto l'intervento, filato molto liscio in quanto i tessuti hanno ceduto subito al taglio.
Ho portato il catetere per una settimana, e in seguito alla rimozione sono stato bene per circa una settimana senza il bruciore che avevo prima, ma solo una sensazione di pressione alla vescica.
Dopo circa una settimana il bruciore torna di nuovo ma di lieve intensità, fino ad oggi che è aumentato ma è altalenante e sicuramente migliore rispetto alla condizione precedente.
Avverto principalmente bruciore durante e dopo la minzione e la defecazione.
Potreste fornirmi supporto a riguardo, grazie.
Circa due anni fa ho iniziato ad avvertire bruciore nella zona perineale, ed in seguito ad una visita mi è stata diagnosticata una prostatite curata con terapia antibiotica.
Successivamente ho continuato ad avvertire bruciore, sempre più localizzato sotto al pene e nella zona pubica.
Dopo circa un anno di terapia con diversi tentativi vani, tra cui anche trattamenti di fisioterapia per sospetta pubalgia, mi è stata consigliata un' uretrografia retrograda da cui è saltata fuori una stenosi.
A luglio ho fatto l'intervento, filato molto liscio in quanto i tessuti hanno ceduto subito al taglio.
Ho portato il catetere per una settimana, e in seguito alla rimozione sono stato bene per circa una settimana senza il bruciore che avevo prima, ma solo una sensazione di pressione alla vescica.
Dopo circa una settimana il bruciore torna di nuovo ma di lieve intensità, fino ad oggi che è aumentato ma è altalenante e sicuramente migliore rispetto alla condizione precedente.
Avverto principalmente bruciore durante e dopo la minzione e la defecazione.
Potreste fornirmi supporto a riguardo, grazie.
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Non è possibile esprimere un giudizio preciso a distanza, molto dipende da quanto è stato visto e trattato endoscopicamente, cosa che rimane solo neglki occhi di chi ha eseguito l'intervento. In particolare, non abbiamo notizie sulle condizioni del collo della vescica che alla sua età è molto spesso coinvolto nella genesi dei disturbi delle basse vie urinarie. In ogni modo, dopo 2-3 mesi dall'intervento è opportuno rivalutare con una uro-flussometria minzionale ed in seguito per via endoscopica o radiografica.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
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Ad un mese di distanza dall'intervento, la zona interessata dovrebbe già essere stabilizzazata, anche se a volte sono necessarie alcune settimane in più.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 353 visite dal 27/08/2024.
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