Disturbi post uretotomia endoscopica
Buonasera Dottore,
Sono un ragazzo di 23 anni e dopo incidente stradale ho riportato politraumi,
tra questi vi é stenosi uretrale bulbare pre-sfinterica con un tratto di circa 4mm e uretra dislocata, sono stato operato il 17/05/2024 con uretrotomia endoscopica, sono stato dimesso con catetare vescicale per 20 giorni.
Una volta rimosso il catetare ho sentito bruciore ma ció é normale dopo rimozione catetare, il flusso era molto forte inizialmente ma dopo 1 mese circa si é ridotto un pò, ad oggi é abbastanza stabile e assestato sperando che rimanga tale, il bruciore urinario é rimasto un pochino lo stesso.
Gentilmente vorrei sapere se il flusso dovrebbe rimanere così o c'è il rischio di ricadere in stenosi?
Il bruciore é normale che un pó é rimasto o c'è modo di estinguerlo?
Ringrazio anticipatamente
Sono un ragazzo di 23 anni e dopo incidente stradale ho riportato politraumi,
tra questi vi é stenosi uretrale bulbare pre-sfinterica con un tratto di circa 4mm e uretra dislocata, sono stato operato il 17/05/2024 con uretrotomia endoscopica, sono stato dimesso con catetare vescicale per 20 giorni.
Una volta rimosso il catetare ho sentito bruciore ma ció é normale dopo rimozione catetare, il flusso era molto forte inizialmente ma dopo 1 mese circa si é ridotto un pò, ad oggi é abbastanza stabile e assestato sperando che rimanga tale, il bruciore urinario é rimasto un pochino lo stesso.
Gentilmente vorrei sapere se il flusso dovrebbe rimanere così o c'è il rischio di ricadere in stenosi?
Il bruciore é normale che un pó é rimasto o c'è modo di estinguerlo?
Ringrazio anticipatamente
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Noi le auguriamo che l'intervento endoscopico sia sufficiente, ma un doveroso realismo ci impone di avvisarla che i traumi dell'uretra evolvono molto sovente in stènosi, tant'è che quasi tutti i casi devono essere trattati prima o poi con una uretroplastica chirurgica (es. innesto tubulizzato di mucosa della bocca). D'ogni modo, ora la situazione andrà valutata nella sua evoluzione nei prossimi 2-3 mesi con l'esecuzione di una flussometria minzionale ed una valutazione endoscopica (uretroscopia). Poi si vedrà.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
La ringrazio Dottore,
ho fatto dopo un mese e mezzo la l'uriflussometria:
Flusso intermittente
Volume sopra 150 ml
Flusso massimo 7
Flusso medio 5
Tempo minzionale 60 secondi
Valori di Flusso inferiori alla norma.
A distanza di quest'esame é passato un altro mese e sembra abbastanza uguale il flusso, attendo di fare la prossima uroflussometria a settembre per confrontarla con la precedente.
Riguardo ad un leggere bruciore minzionale sa dirmi cosa dovrei fare a riguardo?
Grazie
ho fatto dopo un mese e mezzo la l'uriflussometria:
Flusso intermittente
Volume sopra 150 ml
Flusso massimo 7
Flusso medio 5
Tempo minzionale 60 secondi
Valori di Flusso inferiori alla norma.
A distanza di quest'esame é passato un altro mese e sembra abbastanza uguale il flusso, attendo di fare la prossima uroflussometria a settembre per confrontarla con la precedente.
Riguardo ad un leggere bruciore minzionale sa dirmi cosa dovrei fare a riguardo?
Grazie
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In questa condizione, la presenza di qualche fastidio è giustificabile, anche solo dovuta alla turbolenza del getto urinario.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#5]
Utente
Buonasera Dottore,
Ho avuto modo di informarmi a riguardo dell'utilizzo dell 'Optilume in caso di recidiva di stenosi dell'uretra bulbare post uretrotomia endoscopica, io spero che non c'è ne fosse il bisogno in nessun caso, ma se succederà una recidiva non dovrebbe essere meno invasivo questo tipo di intervento rispetto all'uteroplastica, per quanto riguarda le percentuali di successo dovrebbe essere sicuramente maggiore rispetto all'uretrotomia classica.
Gentilmente chiedo un parere a riguardo.
Grazie
Ho avuto modo di informarmi a riguardo dell'utilizzo dell 'Optilume in caso di recidiva di stenosi dell'uretra bulbare post uretrotomia endoscopica, io spero che non c'è ne fosse il bisogno in nessun caso, ma se succederà una recidiva non dovrebbe essere meno invasivo questo tipo di intervento rispetto all'uteroplastica, per quanto riguarda le percentuali di successo dovrebbe essere sicuramente maggiore rispetto all'uretrotomia classica.
Gentilmente chiedo un parere a riguardo.
Grazie
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L’Optilume è una nuova risorsa a disposizione, si può certamente provare, ma il risultato non è garantito in tutti i casi.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#7]
Utente
Buongiorno Dottore,
Dopo circa 3 mesi dall'operazione uretrotomia endoscopica per la stenosi dell'uretra bulbare pre-sfinterica il flusso é rimasto abbastanza stabile ma ancora oggi 6 su 10 le eiaculazioni risultano rossastre e raramente dopo defecazione fuori esce dal meato qualche goccia di urina rossa.
Gentilmente chiedo cosa dovrei fare a riguardo.
Grazie
Dopo circa 3 mesi dall'operazione uretrotomia endoscopica per la stenosi dell'uretra bulbare pre-sfinterica il flusso é rimasto abbastanza stabile ma ancora oggi 6 su 10 le eiaculazioni risultano rossastre e raramente dopo defecazione fuori esce dal meato qualche goccia di urina rossa.
Gentilmente chiedo cosa dovrei fare a riguardo.
Grazie
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Sostanzialmente nulla.Si potrà eventualmente effettuare una valutazione endoscopica, più avanti.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 408 visite dal 26/08/2024.
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