Calcolo renale dopo probabile colica

Buona sera l'altra notte mi sono svegliato in preda a fortissimi dolori nel basso ventre.


Vado in PS mi fannno una Tac dove c'è scritto:
"Si segnala la presenza di una millimetrica formazione calcifica a livello premeatale a destra cui concomita dilatazione a monte dell'uretere (calibro massimo di 9 mm) e lieve dilatazione della pelvi renale (21 mm) "
Mi fanno fare visita d'urgenza con urologo il quale referta:
Quello che c'è sulla TAC aggiungendo:
EO: addome trattabile, non dolente, dolorabile ai quadranti di destra
GE: di norma
All'ecografia estemporanea lieve idronefrosi a destra.


Mi ha dato una cura omnic mi sembra si chiami da fare per 14 giorni per poi tornare in visita, e mi ha detto che se in questi giorni non esce il calcolo dovro mettere un tubicino dal rene alla vescica per permettere lo scivolamento.


Peccato che l'urologo non ha segnato la grandezza del calcolo che mi sembra di capire sia 9mm non proprio piccolo mi sembra di capire perchè quelli esplusi vanno dai 3 ai 7mm ho letto.


Cosa potrei fare per aiutare aiutare ad espellere il calcolo?

Ho sentito di Tisane spaccapietre, potrebbero aiutarmi?

Anche camminare a lungo è consigliato?


Grazie a chi mi risponderà
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
Le dimensioni del calcolo non sono definite, ma si può pensare non superiori ai 4 mm. La misura di 9 mm si riferisce al calibro dell’uretere dilatato a monte del calcolo. Le possibilità di espulsione spontanea sono buone, con l’aiuto della idonea terapia (tamsulosina) che è stata instaurata. Non vi sono altre terapie specifiche di sicura efficacia. Il calcolo deve essere comunque espulso entro 3-4 settimane. Se non se ne avverte la fuoriuscita, è comunque necessario ripetere una ecografia dell’addome, anche se i dolori dovessero scomparire completamente.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Grazie per la risposta.
In realtà l’urologo mi ha dato 13 giorni di tempo,poi devo ritornare e mi ha detto che se non è uscito,mi metteranno un tubicino che collega rene e vescica per facilitare l’espulsione.
É una procedura standar?
Dopo l’intervento posso lavorare e condurre la solita vita?senneanche con quel tubocino esce cosa mi faranno?

Per ora sto abbastanza bene ma prendo Tachipirina tutti i giorni perché il male/fastidio al fianco destro è sempre presente.
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
Se dopo qualche settimana il calcolo non è stato espulso, deve essere rimosso con un intervento endoscopico (ureteroscopia operativa). L'inserimento del - tubicino - (detto stent o doppio j) si effettua preventivamente in urgenza solo quando vi sono delle complicazioni (es. febbre) in attesa di un secondo tempo risolutivo. Lo stent viene comunque lasciato per qualche tempo anche dopo l'intervento risolutivo, per un periodo variabile da una a tre settimane. Lo stent inserito è abbastanza fastidioso e limita le normali attività (in modo molto variabile da soggetto a soggetto), pertanto l'impegno è sempre quello di limitare i tempi il più posssibile.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Grazie Dottore è stato chiarissimo.
Però dalla sua risposta mi sembra di capire che sarebbe stato meglio darmi qualche giorno in più per espellere il calcolo,invece di mettermi lo stent.
Magari aspettare 20 giorni e nel caso procedere direttamente con ureterescopia?
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
Molto dipende dai suoi disturbi, più sono accentuati e più è il caso di stringere i tempi, soffrire è inutile. Ovviamente vale anche il contrario, se i fastidi sono lievi e controllabili si può attendere un po' di più. Tutto questo compatibilmente con la disponibilità ed i tempi d'attesa delle strutture sanitarie pubbliche, ma questo è un altro discorso.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it