Come devo comportarmi con un ematoma scrotale post operazione varicocele a cielo aperto?
Buonasera Dottori,
Sono un ragazzo di 20 anni e una settimana fa sono stato operato per un varicocele di II grado perchè causava forte disagio.
Nei primi giorni il testicolo era blu/nero e molto gonfio, la ferita sanguinava leggermente.
Oggi, al settimo giorno, il testicolo è molto duro e presenta una dura massa (più piccola del testicolo) che il mio urologo ha definito ematoma/coagulo di sangue.
Avendo la necessità di traslocare fra dieci giorni, volevo chiedere: è possibile che questo problema me lo impedisca?
Che sforzi dovrei evitare?
Posso fare vita normale vivendo da solo (normali attività quotidiane, fare la spesa, camminare) o aumento il rischio di emorragia?
Ha senso pensare alla rimozione chirurgica dell'ematoma?
Mi sto preoccupando troppo?
Vi ringrazio dell'attenzione e della considerazione
Sono un ragazzo di 20 anni e una settimana fa sono stato operato per un varicocele di II grado perchè causava forte disagio.
Nei primi giorni il testicolo era blu/nero e molto gonfio, la ferita sanguinava leggermente.
Oggi, al settimo giorno, il testicolo è molto duro e presenta una dura massa (più piccola del testicolo) che il mio urologo ha definito ematoma/coagulo di sangue.
Avendo la necessità di traslocare fra dieci giorni, volevo chiedere: è possibile che questo problema me lo impedisca?
Che sforzi dovrei evitare?
Posso fare vita normale vivendo da solo (normali attività quotidiane, fare la spesa, camminare) o aumento il rischio di emorragia?
Ha senso pensare alla rimozione chirurgica dell'ematoma?
Mi sto preoccupando troppo?
Vi ringrazio dell'attenzione e della considerazione
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Blu/nera sarà stata la superficie dello scroto, perché il testicolo ovviamente lei non può vederlo (!) Che il testicolo aumenti di dimensioni e consistenza nel primo periodo dopo l'intervento per varicocele è normale ed è dovuto ad un certo ristagno di sangue venoso e linfa, che devono trovare altre strade, poiché lo scarico principale è stato ostruito. Questo si risolve gradualemente nel giro di qualche settimana. Oltre a questo, ci può essere stata una certa soffusione emorragica, niente di particolare e tantomeno da correggere chirurgicamente, il sanguinamento è limitato alle prime ore dopo l'intervento e dopo una settimana si è certamente già esaurito da tempo. In quanto alla sua domanda, pensiamo che lei possa fare essenzialmente quel che si sente, ovviamente senza eccessi, avendo l'avvertenza di indossare sempre mutande elastiche aderenti od un vero sospensorio anatomico, per mantenere lo scroto sempre ben fermo e sollevato.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 418 visite dal 21/08/2024.
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