Uretrite che non passa del tutto

Gentili dottori,

Ormai da un intero mese sto combattendo contro una uretrite che non passa, scoppiata circa una settimana dopo un rapporto protetto, ma dove ci sono stati contatti tra genitali (es.
sfregamenti) miei e del partner senza l'uso del condom, idem contatti tra mano e genitali miei e del partner.


Sintomi: bruciore alla minzione, urine torbide e ricche di schiuma e muco.
Bruciore all'eiaculazione.
Assenza di secrezioni, seppur in un paio di episodi abbia notato una minuscola macchiolina grigio-giallastra al risveglio molto tenue, fenomeno forse dovuto a gocce di urina ritenute nella notte.


Gli esami sono puntualmente tutti negativi, dall'urinocoltura (pertanto non è possibile effettuare antibiogramma) al tampone uretrale (non ci sono secrezioni dall'uretra nemmeno dopo spremitura del glande), all'esame urine con metodica PCR multiplex con ricerca germi quali Chlamydia, Neisseria, Mycoplasma, Ureaplasma etc.


Il mio urologo allora, visto che stavo soffrendo molto (bruciore minzione che stava peggiorando, con dolori simili a spilli mentre espellevo l'urina, gocce di sangue quando mi pulivo con la carta igienica), dapprima mi ha prescritto Monuril 3 gr bustine per le prime due notti insieme a Ciproxin 500 mg ogni 12 ore per sei giorni senza benefici, dopodiché mi ha assegnato un ciclo di Bassado 100 mg per due volte al giorno il tutto per dieci giorni.


I sintomi sono migliorati sin dal primo giorno con Bassado, un cambiamento visibile, così ora non ho praticamente più nulla se non qualche volta lievissimo fastidio quando urino con urine torbide o con poca schiuma.
Non passa però mai!

Non fumo, non bevo alcolici, da un mese sto seguendo una dieta sana con frutta, verdura, zero fritti, poco sale, niente insaccati e carne rossa solo una volta a settimana.
No caffè e tè.
Moltissima acqua.


Sto molto meglio, il getto urinario però a volte è come se fosse ostruito o come se ci mettesse un po' a fuoriuscire, si potrebbe parlare di prostatite?


L'urologo mi ha consigliato solo di continuare ad assumere i fermenti lattici e un prodotto a base di mirtillo rosso e mannosio, di non assumere assolutamente più antibiotici in quanto presumibilmente ho oramai soltanto infiammazione ma che, sicuramente, i batteri eventuali sono già stati debellati dalla generosa terapia antibiotica.


Cosa posso fare ora?
Urologo mi ha detto che, tra due settimane (ho appena finito ciclo di Bassado), dovrò fare spermiocultura con antibiogramma per valutare meglio la situazione.


Consigli?
Pareri?
Può essere sano tornare a masturbarsi? Non lo faccio da un mese appunto perché mi faceva male e temevo infiammasse l'uretra già sofferente.
Vi ringrazierei tanto se poteste aiutarmi...