Prevenzione della cistite
Gentilissimi, vi contatto poiché soffro di cistite che si presenta solitamente una volta l’anno e in alcuni casi in forma emorragica.
Più volte mi sono rivolta all’urologo che mi ha prescritto integratori a base di D-mannosio.
Da premettere che le ultime volte si è manifestata in concomitanza con il ciclo mestruale, rendendo così difficile la raccolta dell’urina per esecuzione dell’urinocoltura.
Vorrei sapere come posso prevenire l’infezione e ogni quanto tempo assumere D- mannosio (anche mensilmente?).
Premetto che sono estremamente attenta all’igiene personale quotidiana, faccio doccia/bidet prima e dopo i rapporti, utilizzo intimo solo cotone che cambio due volte al dì.
Eventualmente può essere d’aiuto utilizzare un detergente intimo con clorexidina (es Marysil) in occasione dei rapporti per ridurre ulteriormente il rischio di cistite?
Ringrazio anticipatamente per la vostra disponibilità.
Più volte mi sono rivolta all’urologo che mi ha prescritto integratori a base di D-mannosio.
Da premettere che le ultime volte si è manifestata in concomitanza con il ciclo mestruale, rendendo così difficile la raccolta dell’urina per esecuzione dell’urinocoltura.
Vorrei sapere come posso prevenire l’infezione e ogni quanto tempo assumere D- mannosio (anche mensilmente?).
Premetto che sono estremamente attenta all’igiene personale quotidiana, faccio doccia/bidet prima e dopo i rapporti, utilizzo intimo solo cotone che cambio due volte al dì.
Eventualmente può essere d’aiuto utilizzare un detergente intimo con clorexidina (es Marysil) in occasione dei rapporti per ridurre ulteriormente il rischio di cistite?
Ringrazio anticipatamente per la vostra disponibilità.
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Dr. Paolo Piana
Urologo
43k 1.9k
La cistite emorragica è causata quasi sempre dal batterio Escherichi Coli che proviene esclusivamente dal proprio intestino. Questo batterio è normalmente presente a miliardi di unità, ma talora accade che alcuni ceppi diventino più aggressivi e tendano ad interessare le vie urinarie. La selezione di questi ceppi aggressivi è perlopiù causata da una funzione intestinale discutibile e/o uno squilibrio nella flora batterica locale (microbiota). Sono quindi abbastanza vani i tentativi di proteggere la mucosa vescicale con il d-mannosio od attenersi ad una attenta igiene locale se i batteri continuano inesorabilmente ad arrivare dall’intestino.È dunque qui che va concentrata la maggior parte delle attenzioni, se necessario con l’aiuto di un gastro-enterologo e, ancor di più, un bravo dietologo-nutrizionista, poiché spesso l’alimentazione è la chiave di volta di tutto.
A margine, dobbiamo ricordare che una igiene locale troppo accanita, utilizzando prodotti aggressivi, è controproducente, poiché depriva l’ambiente vulvo-vaginale della normale flora batterica locale (es. lattobacilli) lasciando più libero spazio alla colonizzazione da parte di batteri intestinali.
A margine, dobbiamo ricordare che una igiene locale troppo accanita, utilizzando prodotti aggressivi, è controproducente, poiché depriva l’ambiente vulvo-vaginale della normale flora batterica locale (es. lattobacilli) lasciando più libero spazio alla colonizzazione da parte di batteri intestinali.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 433 visite dal 21/08/2024.
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