La prostata si è rivelata normale, quindi 15 gg
Salve, ho il seguente problema, da circa due mesi ho perdite di liquido trasparente dal pene durante il giorno e la mattina "spremendo" esce un liquido giallognolo, ho dei bruciorini alla fine dell'uretra verso l'attaccatura, ho fatto esplorazione rettale da urologo e la prostata si è rivelata normale, quindi 15 gg di unidrox assieme a orudis ma solo diminuzione dell'80% dei bruciori e stesse perdite, se sono seduto per troppo tempo sembra come se la prostata venga spremuta e ne fuoriesce questo liquido trasparente che asciugandosi rimange giallognolo sugli slip, dopo altri 10 gg finito l'antibiotico ho fatto tampone uretrale per gonorrea, clamidia, germi comuni, gardnerella , micoplasmi e si è rilevata una clamidia, sono 5 giorni che sto prendendo, come prescrittomi da medico, due pastiche una mattina ed una sera di macladin rm 500mg ma le perdite non sembrano averne influenza, il medico dice "strano non sono sintomi da clamidia"....allora mi chiedo cosa è ??
Grazie mille per l'attenzione.
Grazie mille per l'attenzione.
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salve probabilmete lei ha un prostatite, per cui per eliminare i problemi residui vanno eliminate le cause per cui è importante l'intestino regolare, abitudini sessuali regolari evitare il coito interrotto, prolungare il rapporto e non più di uno al gioro usare poco il motorino e le posizioni coatte in genere.
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
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caro lettore 27134,
i segni descritti fanno pensare ad una iniziale infezione che ha determinato una infiammazione del sistema vescico-prostato-vescicolare con conseguenti fuoriuscite di "liquido" strano.
Spesso esiste una correlazione con la funzione intestinale.
Più che un "inseguimento" del germe responsabile andrebbero seguite terapie idonee e uno "stile di vita" adeguato.
Si faccia seguire dal suo specialista
cari saluti
i segni descritti fanno pensare ad una iniziale infezione che ha determinato una infiammazione del sistema vescico-prostato-vescicolare con conseguenti fuoriuscite di "liquido" strano.
Spesso esiste una correlazione con la funzione intestinale.
Più che un "inseguimento" del germe responsabile andrebbero seguite terapie idonee e uno "stile di vita" adeguato.
Si faccia seguire dal suo specialista
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
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Caro signore è presumibile dai sintomi che lei ha spiegato che lei abbia una prostatite tuttavia probabilmente è opportuno un inquadramento corretto del problema. Le consiglio una visita urologica nel corso della quale il collega che la visiterà le prescriverà dei controlli (come una ecografica vescico-prostatica sovrapubica, una urinocultura, un tampone uretrale) e le prescriverà una terapia di supporto a largo spettro in attesa dei risultati culturali.
Non sono da trascurare alla sua età fattori comportamentali e stile di vita, anche questi aspetti le saranno chiariti in modo esaustivo dall'urologo cui le consiglio di rivolgersi.
Cordiali saluti,
Dott. Daniele Masala.
Non sono da trascurare alla sua età fattori comportamentali e stile di vita, anche questi aspetti le saranno chiariti in modo esaustivo dall'urologo cui le consiglio di rivolgersi.
Cordiali saluti,
Dott. Daniele Masala.
Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 5.3k visite dal 17/02/2007.
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