Urologia

I disturbi ostruttivi non sono necessariamente legati solo all'ingrossamento della prostata, molto dipende anche da altri fattori, come ad esempio la salienza o la rigidità del collo vescicale, la presenza di un lobo prostatico medio aggettante in vescica, eccetera.
Sulle prostate piccole ma comunque in grado di causare disturbi noi, come moltissimi altri Colleghi, utilizziamo la vaporizzazione laser, che può essere effettutata con laser Tullio oppure laser KTP "verde".

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Gent.mo Dott.
grazie per la risposta.
Per la mia l'IPB in atto, un urologo mi ha proposto la tecnica laser a Olmio e, un'altro la tecnica Turp, da lei non citate nella risposta. La scelta dell'intervento, mi sembra di capire, che nasce in riferimento alla professionalità maturuta, in una tecnica specifica. Purtroppo, l'urologo è, costretto a utilizzare la tecnica che la struttura sanitaria, gli mette a disposizione e, quindi utilizza la stessa tecnologia, perché non sono in possesso di soluzioni alternative e, queste cose vanno dette in maniera trasparente, e obiettiva senza nascondersi. Oggi ogni ospedale, è tenuto a sponsorizza la propria tecnologia, facendo apparire che è, migliore degli altri ospedali. Quindi in ogni ospedale, l'urologo non decide nulla, esegue la tecnologia che ha a disposizione l'ospedale, mettendo il trattamento di tutte le prostate allo stesso livello, anche se hanno caratteristiche differenti e, la cosa dizione di utilizzare altre tecniche più vantaggiose per l'assistito.
Grazie
SD

Come sempre i questa sede, noi affermiamo che tutte le numerose procedure endoscopiche oggi a disposizione sono in grado di ottenere lo stesso buon risultato funzionale a distanza, qualche dettaglio può essere differente, ma legato unicamente ai primissimi giorni (es. durata del ricovero, durata del caeteterismo). Il tutto ovviamente se gli interventi sono eseguiti da operatori esperti, in ogni caso è sempre opportuno scegliere l'operatore in cui si ripone fiducia, piuttosto che inseguire l'ultima tecnica pubblicizzata. La comodità losistica è altrettanto importante, non è quasi mai veramente il caso di fare tanta strada, rendendo così complessi anche i successivi controlli. Noi abbiamo eseguito la TURP classica per almeno i primi tre decenni della nostra esperienza professionale e tuttora la utilizziamo per prostate più grandi della sua. Disponendo del laser Tullio, oggi lo adottiamo quando lo riteniamo opportuno.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it