Fastidio testicolare a sinistra

Egregi dottori, scrivo per via un problema che sto riscontrando in questi giorni, ho 22 anni e in passato ho sofferto di torsione testicolare (sul testicolo sinistro) e calcoli renali, sono un po ipocondriaco e ultimamente sto soffrendo di ansia, ho iniziato da 2 settimane una terapia con daparox 20mg che mi causa diarrea 1 volta al giorno circa, dunque credo di avere l'intestino un po infiammato (infatti se spingo sull'intestino sul lato sinistro sopra all'inguine sento dolore) ieri pomeriggio ho iniziato ad accusare un fastidio al testicolo sinistro, e alla parte sinistra dell'inguine, sono una persona sedentaria ma da 2 settimane sto cercando di andare a camminare 1 ora dopo cena tutti i giorni, inoltre a volte avverto fastidio alla gamba destra, un fastidio interno che si espande fino a sopra il ginocchio, tra ieri e oggi mi sono palpato il testicolo su ogni mm di superfice ma non sento dolore al tatto, non lo sento ne vedo ingrossato o rosso, ne il testicolo ne lo scroto in generale, non sento dolore ne alla minzione ne durante o al termine della masturbatazione, ma continuo comunque ad avvertire questo fastidio (tipo indolenzimento) senza riuscire a capire se provenga dal testicolo o è un irradiazione di un altro fastidio, le domande che vorrei gentilmente porvi sono le seguenti:
1) è possibile che fastidi all'anca sinistra o fastidi dati dall'intestino possano irradiarsi nei testicoli creandomi così questo senso di fastidio?

2) non essendo sicuro appunto che si tratti di problemi al testicolo come posso escludere quest'ultimi?
Se non sento dolore alla minzione, masturbazione, o al tatto posso stare tranquillo che non si tratti di qualcosa di grave?

3) è possibile che sia una somatizzazione ansiosa?

4) su vostro consiglio quali altri test posso fare autonomamente per escludere problemi ai testicoli?

5) Come posso fare per capire se i testicoli sono stati fissati a seguito dell'intervento che feci per la torsione testicolare a 15 anni?
Non l'ho trovato scritto da nessuna parte sulla cartella clinica, c'è un modo per vederlo senza dover intervenire di nuovo chirurgicamente?

Ovviamente appena possibile andrò dal medico o direttamente da un urologo/andrologo per fare un'ecografia, oggi essendo ferragosto purtroppo non posso andare da nessuna parte, l'ospedale nei pressi di dove abito ha perfino tutti i telefoni staccati...
Scusate se mi sono dilungato troppo, grazie in anticipo per le risposte, inoltre cosa mi consigliate di fare/prendere in considerazione?

Filippo
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
La valutazione diretta è assolutamente indispensabile e dovrà comunque avvenire appena possibile, ma dal quel che ci riferisce non ci pare che si possa trattare di qualcosa di serio, che avrebbe altri modi di manifestarsi. In assenza di alterazioni locali ed altri sintomi specifici si può pensare ad un dolore di origine neurologica irradiato. Lo stimolo irritativo potrebbe essere di origine ortopedica (colonna vertebrale lombare), questo giustificherebbe anche il dolore all’arto inferiore di cui ci scrive. In autonomia lei non può fare nulla di utile, ci penserà il nostro Collega a consigliarla per il meglio.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Gentile dottor Piana innanzi tutto la ringrazio per la risposta tempestiva, già da domani mattina mi impegnerò per cercare un andrologo/urologo per una visita nel minor tempo possibile onde evitare di intasare il pronto soccorso dato che non si tratta di nulla di grave da quanto mi riferisce, vorrei approfittare della sua disponibilità e dunque replicare una domanda alla quale non mi ha risposto, ovvero se c'è un modo possibile venire a conoscenza della fissazione dei testicoli e nel caso quale.
Inoltre ci tengo a chiederle un'altra cosa, ultimamente essendo sedentario ho aggiunto alla mia giornata almeno 45 minuti di camminata la sera dopo cena, ipotizzando che sia un problema ortopedico posso continuare ad andare a camminare la sera o sarebbe meglio stare a riposo? Almeno fino al giorno della visita.
Inoltre è normale sentire un po di dolore se spingo nel punto tra lo scroto e l'ano?
Come ultima cosa, vedendo che è specializzato in calcolosi urinaria c'è qualche consiglio che si sente di darmi per prevenire eventuali coliche renali?
Grazie mille ancora per la sua gentilissima disponibilità
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Gli esiti di una fissazione testicolare si giudicano in primo luogo dalla scomparsa (o quantomeno riduzione) dei sintomi che hanno portato all’intervento. Non vi sono accertamenti in grado di evidenziare la mobilità dei testicoli, vale solo la valutazione diretta dello specialista.
Fare del movimento è sempre una buona cosa, a patto che non sia questo a scatenare il disturbo, ma solo lei è in grado di giudicarlo.
Per la prevenzione dei calcoli renali anche qui su Medicitalia sono disponibili numerose fonti di informazione. Tra queste, i nostri articoli più popolari:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1402-la-calcolosi-renale-ed-il-dilemma-della-dieta-falsi-miti-e-ragionevoli-certezze.html

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1212-la-calcolosi-renale-e-il-dilemma-dell-acqua-quanta-quando-e-quale-bisogna-bere.html

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Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it