Calcolo 9 mm intramurale.sport sconsigliato?alimenti da evitare?
Buongiorno Dottore, da vari mesi (gennaio) ho vari disturbi, inizialmente si pensava cistite o prostatite, invece era un calcolo che da ecografia e tac ad aprile non hanno evidenziato.
A fine giugno ho avuto una colica renale e mi hanno evidenziato in calcolo intramurale di 7 mm.
Ho fatto la cura per l'espulsione con cortisone e tamsulosina per 1 mese e mezzo circa e rifatto la tac che evidenzia sempre il calcolo intramurale di 9 mm e un altro di 4 mm nel distretto calicale destro (il secondo non determina fattori ostruttivi).
Ho sempre qualche piccola fitta al fianco destro e giorni dove sento bruciore e fastidio urinando.
Bevo sempre circa 3 litri d'acqua al giorno.
A breve mi metto in lista per l'operazione, intanto volevo chiedere se devo seguire particolari diete e se evitare lo sport.
Sono stato da 3 urologi diversi e con quelli del pronto soccorso e le versioni sono sempre contrastanti.
Grazie mille
A fine giugno ho avuto una colica renale e mi hanno evidenziato in calcolo intramurale di 7 mm.
Ho fatto la cura per l'espulsione con cortisone e tamsulosina per 1 mese e mezzo circa e rifatto la tac che evidenzia sempre il calcolo intramurale di 9 mm e un altro di 4 mm nel distretto calicale destro (il secondo non determina fattori ostruttivi).
Ho sempre qualche piccola fitta al fianco destro e giorni dove sento bruciore e fastidio urinando.
Bevo sempre circa 3 litri d'acqua al giorno.
A breve mi metto in lista per l'operazione, intanto volevo chiedere se devo seguire particolari diete e se evitare lo sport.
Sono stato da 3 urologi diversi e con quelli del pronto soccorso e le versioni sono sempre contrastanti.
Grazie mille
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La situazione avrebbe dovuto essere risolta già da tempo. A parte il ritardo diagnostico, ci pare che si stiano prendendo le cose con troppa flemma, anche considerando i tempi d'attesa certamente non brevi presso le strutture pubbliche. Un calcolo non proprio così piccolo in quella posizione può essere causa di numerose complicazioni, oltre al rischio immanente della colica, che può insorgere indipendentemente dallo sport e da qualsiasi altra attività. Il calcolo non progredisce grazie alla spinta del flusso di urina, ma solo grazie alla compiacenza delle pareti dell'uretere. Assumere moltissimi liquidi non ha alcuna ragione valida in questo momento (caldo a parte), anzi può essere controproducente poiché può appesantire il rene e favorire l'insorgenza di coliche indesiderate. La compiacenza dell'uretere può essere favorita dalla terapia espulsiva, che però lei ha adottato per persino troppo tempo senza esito favorevole. In conclusione, non vogliamo spaventarla, ma la invitiamo a trovare la soluzione più sollecita possibile.
Le consigliamo la lettura di questo nostro articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1194-coliche-renali-trattare-i-sintomi-o-risolvere-il-problema.html
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Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 269 visite dal 13/08/2024.
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