Ho lo stimolo di fare pipi di continuo e urino frequentemente

Buonasera da circa 15 giorni ho lo stimolo di fare pipi e urino frequentemente anche 10 /12 volte, voglio precisare che non ho secrezioni ne urina torbida ne sangue;
quando bevo acqua in abbondanza il flusso e abbastanza regolare, quando bevo poco il flusso e scarso ed escono gocce e poi un leggero flusso:
Ho eseguito esami di laboratorio urinocoltura con antibiogramma risultato negativo.

Ho eseguito esami del Psa tutto nella norma.

Ho eseguito anche esami del diabete nella norma.

Sono stato dall'urologo e ho fatto la classica visita controllo prostata tutto ok e in seguito mi ha prescritto tamponi uretrali: candida, miceti, clamidia, trichomonas, ureaplasma (devo ritirarli) e la peniscopia hpv risultata negativa.

Durante l'esame della peniscopia mi stato detto dall'urologo/andrologo che eseguiva la visita che forse per una situazione del genere tutte questi giri di esami erano leggermente eccessivi e mi ha detto di eseguire un esame culturale dello sperma con antibiogramma ed eventualmente se non risultasse nulla di consultarmi con il medico e optare per un antibiotico a largo spettro suggerendomi Ciproxin; più che altro mi ha consigliato che non sempre vengono fuori da tutte queste ricerche virus, batteri ecc possono anche esserci infezioni non riscontrabili le ha chiamate in una maniera che ora non ricordo.

Io sono molto perplesso mi sembra tutto molto eccessivo anche perchè poi la situazione mi sta anche innervosendo (ho spesso un cerchio alla testa e debolezza) e creando una serie di problemi per il lavoro, vita sociale e chiedo un consulto per capire se il tutto è normale o era da optare per una soluzione meno invasiva.

Sono anche arrivato a pensare che il fumo della sigaretta o il bere qualche bicchiere in più possa aver scatenato ciò o magari lo stress visto che vengo da un periodo stressante.

Mi sono anche chiesto visto che il mio medico curante ipotizzava un po di stress se con un farmaco per regolarizzare la frequenza di minzione e l'urgenza a urinare si poteva risolvere il tutto.

Ringrazio anticipatamente.
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Sicuramente uno stile di vita più regolare ed un po' di tranquillità le saranno d'aiuto più che tanti farmaci. Anche noi in linea di massima saremmo nell'ordine di idee di non esagerare con accertamenti tipici di una medicina difensiva e soprattutto evitare la prescrizione di antibiotici in modo empirico, ovvero solo in base ad un riscontro batteriologico inequivocabilmente positivo.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
Buonasera dottore
la ringrazio per il suggerimento:
se ho ben capito nel caso che i risultati delle ricerche non portassero a niente devo solo lasciare passare del tempo e tutto si regolarizza da solo?
Oppure comunque converrà per pulire fare un ciclo di antibiotico a largo spettro e vedere se si risolve il tutto nel caso batteri o virus ecc che potrebbero non essere riscontrati?
Più che altro per fattori lavorativi ho bisogno cmq di non avere la giornata non invalidata da questi episodi frequenti.
Anche perchè quando mangio ho fatto caso che lo stimolo si fa sentire per urinare e anche quando guido e quando sto seduto in generale.
il fastidio se pur non violento e solitamente alla base del pene, tra ano e scroto e qualche bruciorino sporadico sul glande con conseguente stimolo di urinare non da perderla ma se vado in bagno esce.
la ringrazio anticipatamente
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Riguardo agli antibiotici, evidentemente non ha letto bene che cosa le abbiamo scritto.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#4]
Utente
Utente
buonasera
torno a scrivere inerente la minzione frequente che non tende a diminuire.
è stato ritirata la spermiocoltura con risultato negativo.
non riesco proprio a capire come calmare questo problema.
piu che altro perchè mi sta impedendo di tornare alla vita regolare
di tutti i giorni.
grazie anticipatamente
[#5]
Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Non è mai il caso di improvvisare. Se a questa frequenza urinaria non è possibile trovare una causa definita, è opportuna l'esecuzione di uno studio funzionale completo (indagine urodinamica).

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#6]
Utente
Utente
buongiorno
ho ritirato spermioclutura esito negativo
ho ritirato i tamponi uretrali dove è tutto negativo
tranne la coltura di secreto uretrale che risulta positiva:
hpv alto e basso rischio rilevato virotipo 45 virotipo 53.
potrebbe essere questa la causa del mio urinare frequentemente?
ci vorrà una terapia farmacologica?
grazie
[#7]
Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Il papilloma virurs non è causa di disturbi urinari. Comunque questo aspetto è di competenza del dermatologo.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#8]
Utente
Utente
Buonasera
ho effettuato ecografia fast tramite urologo documenta: una prostata di circa 61grammi bilobata con alcune calcificazioni nel proprio contesto di verosimile natura infiammatoria. Decide esempi di lesioni sospette punto di sbocchi laterali .Paziente che presenta una familiarità per litiasi renale.
l'urologo ha deciso per una terapia antinfiammatoria e anticolinergica.
nel frattempo mi è stata richiesta una tac addome e pelvi con contrasto.
Terapia
Ossibutinina 5 mg 1\2 compressa matt pranzo cena
Alfuzosina 10 mg 1 copressa prima di dormire
Permixon 2 compresse la mattina
orudis supposte 1 la sera a stomaco pieno.

il mio dubbio per questa pipi frequente possono essere le dimensioni della prostata?
la mia prostata è grandicella?

grazie
[#9]
Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Le calcificazioni della prostata sono il segno di precedenti infiammazioni guarite, ma certamente vi è una predisposizione a questo tipo di problema. La terapia è abituale per questo tipo di disturbi, se ne valuterà l'efficacia.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#10]
Utente
Utente
buongiorno
scrivo a distanza di una settimana dall'inizio della terapia:
a livello di stimolo di andare in bagno c 'e sempre la persistenza
e le minzioni non sembrano essere diminuite.
oggi farò la tac addome basso + pelvi con contrasto
credo a questo punto che da questo esame si possa trovare la causa
e andare a capire se il tentativo di questa terapia possa andare a buon segno.
Comunque ho fissato per domani un appuntamento con il dermatologo
per hpv virotipo 45 e 53 visto che l'urologo mi ha fatto notare che abbiamo anche questa infezione in circolo e non si esclude nulla.
la prostata può risentirne di un eventuale infezione da hpv?
ho saputo che cmq una prostata di 61gr con terapia farmacologica non batterica nn ritornerà come a livello originale se non con un'intervento che potrebbe cmq cerarmi dei disagi essendo giovane?
se i farmaci non lavorano il problema sarò costretto a operarmi?
grazie
[#11]
Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
La TAC non è un esame adatto a valutare in modo specifico la prostata, quindi assai probabilmente non ci dirà molto di più dell'ecografia, d'ogni modo potrà escludere eventuali altri problemi nel basso addome, cosa di cui siamo abbastanza sicuri. Del virus hpv abbiamo gia scritto (#7). Il passo successivo, se ritenuto opportuno, è lo studio funzionale, anche di questo abbiamo già scritto (#5). Gli interventi sulla prostata non si eseguono solo per le dimensioni anche in uomini che hanno 20 anni più di lei, quindi riteniamo che per ora non ci debba proprio pensare.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#12]
Utente
Utente
buonasera grazie del chiarimento
ho il risultato della tac addome e pelvi:
TC ADDOME E PELVI CON E SENZA CONTRASTO
L'esame è stato condotto con tecnica multistrato prima e dopo somministrazione di mezzo di contrasto
iodato non ionico per via endovenosa. E' inoltre state effettuata una scansione in fase urografica.
Fegato nella norma per morfologia e dimensioni ove si eccettui una forma allungata del lobo sinistro, con
densità conservata e profili regolari; non evidenza di lesioni focali solide epatiche. Millimetrica cisti di 4
mm nell'VIII segmento epatico.
Vena porta di calibro nella norma.
Colecisti normoconformata, distesa, con pareti di spessore regolare, alitiasica.
Non dilatate le vie biliari intra- ed extra-epatiche.
Non evidenti alterazioni patologiche di pancreas, milza e surreni.
Reni in sede, nella norma per morfologia e volume, con spessore corticale conservato. Non si osservano
concrezioni litiasiche calcifiche a carico di entrambi i reni nè negli ureteri. Millimetrica cisti corticale
semplice di 3 mm al terzo medio del rene sinistro. Regolare concentrazione ed escrezione dell'urina
iodata da parte di entrambi i reni e di entrambi gli ureteri in fase urografica.
Non dilatate le vie escretrici urinarie bilateralmente, ove si eccettui una lieve ectasia della pelvi renale
destra (DT 10 mm).
Vescica distesa, a pareti regolari, esente da formazioni solide endoluminali.
Prostata di dimensioni regolari (DT 40 mm), a densità omogenea, con minima impronta sul pavimento
vescicale.
Lieve falda fluida in sede pelvica nello scavo retto-vescicale.
Non evidenza di linfoadenopatie in addome.
Il ceco, repleto di materiale fecale, appare medializzato con impronta sulla parete laterale destra della
vescica.
Focale riduzione di calibro della vena renale sinistra a livello del suo decorso tra l'aorta addominale e
l'arteria mesenterica superiore (possibile sindrome dello schiaccianoci). Pervia comunque la vena renale
sinistra lungo tutto il suo decorso.
Modica quota di idrocele scrotale a destra, ove concomita un sottile verosimile scrotolita di 7 mm.

Ho dei dubbi qui pqrlq di una prostata dt40mm regolare ma al momento dell ecografia mi stato detto di una prostata di 61gr?
l'impronta sul pavimento vescicale puo incidere sulla minzione frequente?
i farmaci prescritti saranno adatti a questo tipo di riscontro?
Ossibutinina 5 mg 1\2 compressa matt pranzo cena
Alfuzosina 10 mg 1 copressa prima di dormire
Permixon 2 compresse la mattina
orudis supposte 1 la sera a stomaco pieno.
Potrò riprendere tranquillamente la mia attività sportiva Body building (sollevamento pesi) la faccio in maniera amatoriale?

grazie
[#13]
Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Sulla valutazione delle dimensioni della prostata, la TAC è certamente più precisa. Dal punto di vista urologico non vi è molto altro da dire. Il rilievo più interessante di questo esame è relativo all'arteria renale sinistra improntata dall'arteria mesenterica superiore nel quadro della cosiddetta - sindrome dello schiaccianoci - anche se i disturbi che ci riferisce non sono certamente collegati a questa situazione. Invece solo ora lei ci parla della sua attività fisica di sollevamento pesi, che è sicuramente una vera iattura pe l'apparato urogenitale maschile. Questo per i bruschi aumenti di pressione all'interno dell'addome (sforzi anaerobi) che predispongono ad un ristagno di sangue venoso in tutto lo scavo pelvico, che porta a congestione della prostata, sviluppo di varicocele ed emorroidi. Al di là della terapia consigliata, molto comune in queste situazioni, le raccomanderemmo di sospendere almeno temporaneamente questo tipo di attività fisica, preferendo attività aerobiche (corsa, nuoto, eccetera).

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#14]
Utente
Utente
buongiorno
mi sono espresso male riguardo lo sport non lo pratico da un anno e mezzo
chiedevo solo se poter riprendere......
Ho effettuato la visita dermatologica per hpv e il dermatologo ha notato dagli esami uretrali che viene menzionata anche una positività al batterio staphylococcus aureus poi mi visita riscontrando un edema perimeatale. secrezioni alla punta .assenza di lesioni scroto e prepuzio.
Il dermatologo riscontra un uretrite da staf aureus mi viene suggerito di seguire la cura dell'urologo in corso in piu:Bactrim compresse mattina e sera per 12 giorni e balanil crema mattina e sera. E mi viene consigliato di eseguire il vaccino anti hpv
visto che la penoscopia con acido s aveva dato esito negativo.
A questo punto potremmo incominciare a tirare le somme visto che la tac ha dato esiti abbastanza confortevoli riguardo un sintomo come la minzione frequente?
Potrebbe essere lo stafilococco aureus ad aver creato questa problematica ?
Mi domando se a questo punto parliamo di una prostata infettata da stafilococco?
grazie
[#15]
Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
All'uretrite da stafilococco crediamo poco o nulla. Comuque, si valuterà il risultato di tutta questa terapia antibiotica, poto che i farmaci riescano ad arrivare a batteri che si trovano all'esterno, sulla superficie di pelle e mucose.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#16]
Utente
Utente
Buongiorno
a distanza di una settimana e più non si apprezzano miglioramenti ne con la cura dell'urologo ne con l antibiotico del dermatologo iniziato 6 giorni fa.
sembrava migliorare poi ieri seri si è notato un ulteriore ritorno al punto di partenza.
francamente non so più che pesce prendere.
forse bisogna dare più tempo a queste cure oppure sono solo finito da "erode a pilato" inutilmente?
incomincio ad essere preoccupato....anche perchè non credo che fare antibiotici perennemente sia una buona idea come lei già mi ha spiegato.
ma cosa fare?
poi non capisco perchè alla coltura del secreto uretrale positivo allo stafilococco aureus non è stato fatto dal laboratorio l'antibiogramma?
grazie
[#17]
Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
A distanza non abbiamo altro da dire oltre quanto ripetutamente espresso nelle nostre risposte precedenti.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#18]
Utente
Utente
Buonasera
eseguita uroflussometria con rpm
curva uroflussimetrica con aspetto a campana. esame eseguito in posizione ortostatica che ha riprodotto, secondo il paziente, una normale minzione e fisiologica. buona apertura del collo vescicale con lieve sgocciolamento terminale.
questo è il mio ultimo esame il mio urologo mi ha detto che dopo di questo non è necessario nessun esame ma purtroppo il mio fastidio rimane.
non so piu veramente cosa pensare.
grazie.
[#19]
Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Sarebbe interessante conoscere anche i risultati numerici della flussometria (flusso massimo e volume vuotato).

- poi non capisco perchè alla coltura del secreto uretrale positivo allo stafilococco aureus non è stato fatto dal laboratorio l'antibiogramma? -

Probabilmente poiché giustamente si ritiene che non si tratti di vera infezione delle vie urinarie, ma di contaminazione del campione.

Concludiamo ripetendo che buona parte delle prostatiti non hanno una causa batterica precisa e non dimostrano alterazioni significative agli accertamenti. Purtroppo non esistono farmaci di sicura efficacia specifica e, come prevedibile, gli antibiotici non hanno dimostrato l'efficacia sperata. Continui a farsi seguire dallo stesso nostro Collega, ad un risultato si giunge solo per tentativi successivi, purtroppo è necessaria molta pazienza da entrambe le parti.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#20]
Utente
Utente
flusso max 25,7 ml/s
flusso med 13,3 ml/s
tempo flusso 31 sec
volume urinato 422 ml
volume residuo 27 ml

Per quanto riguardo il mio urologo mi ha comunicato che per
lui la ricerca è finita non ha piu intensione di andare oltre perchè
non reputa opportuno altri esami.
comunque rimane il fastidio che tende ad essere meno invasivo però persiste.
In quanto ripeto il dermatologo aveva individuato un edema perimeatale. secrezione alla punta. assenza di lesioni su glande scroto e prepuzio.(uretrite).
possibile che non si riesce a trovare una quadra?
il laboratorio non fa l'antibiogramma perchè suppone una contaminazione...il dermatologo trova dopo visita un infiammazione ......la situazione è veramente poco chiara?
grazie
[#21]
Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
È questa la comunissima storia di queste prostatiti croniche, in cui si combinano scarsità od assenza di alterazioni significative degli accertamenti ed inefficacia delle comuni terapie, tanto più di quelle antibiotiche. Noi insistiamo sempre molto sull’importanza dello stile di vita.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#22]
Utente
Utente
salve
in effetti sono stato congedato con la raccomandazione di usare permixon nei momenti in cui la sensazione di fastidio diventa più importante.
E ho chiesto se continuare ad assumere tadalafil come originariamente mi e stato suggerito perchè ho notato che smettendo la terapia Ossibutinina 5 mg 1\2 compressa matt pranzo cena Alfuzosina 10 mg 1 copressa prima di dormire Permixon 2 compresse la mattina mantenere l erezione è piu complicato.
poi non capisco francamente perchè sono stato congedato senza essere informato che la mia potrebbe essere una prostatite cronica ma semplicemente dicendomi di tornare alla vita di tutti i giorni sport alimentazione ecc ecc come se niente fosse.
grazie
[#23]
Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Si tratta di un integratore alimentare di origine vegetale basato sull'estratto della palma nana (serenoa repens). Come tutti i prodotti simili, ha un'efficacia assi variabile ed imprevedibile, ma la sostanziale alssenza di effetti collaterali ne rende la prescrizione (od addirirrura auto-prescrizione) molto popolare.
Pare ovvio che il tadalafil come supporto occasionale all'erezione possa continuare ad assumerlo.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

HPV - Human Papilloma Virus

Papillomavirus (HPV): diagnosi, screening, prevenzione e tutto quello che devi sapere sul principale fattore di rischio del tumore del collo dell'utero.

Leggi tutto