Colica renale
Buongiorno mi chiamo William 50 anni
Sabato notte mi sono recato al pronto soccorso con dolore fortissimo al fianco sx...mi hanno diagnosticato dalla tac modesta idronefrosi secondaria a calcolo calcificato del diametro di 3mm.
localizzato nell' uretere medio, non altri rilievi indicativi di patologia acuta...urine Stick hb2+esami del sangue che mi hanno fatto gli unici non corretti sono tempo di tromboplast parz.
Ho il ratio 0.76 (0.8-1.
2) d-dimero ho 0.82 (0-0.5) nell'emocromo leucociti ho 10.8 (4-10) pdw ho 16.6 (11.5-16.
5) neutrofili ho 8.76 (1.8-7.
7)...mi hanno fatto vari qualche flebo di antinfiammatorio e sono tornato a casa non più dolorante...
Alla domenica mattina sono ritornato per visita con questo questo responso
Calcolosi uretrale lombare SN suscettibile di espulsione spontanea non febbre indici di flogosi spenti si consiglia Voltaren fiale se coliche 2 al giorno Aulin 1 compressa mattina e sera x 6 giorni controllo fra 20/30 giorni con ecografia addome completo...
Dopo 3 giorni quindi martedì sera ho avuto un attacco ancora di colica per 3 ore con dolori che andavano e venivano, stavolta non è stato come sabato che non riuscivo a stare in piedi...erano dolori più sopportabili e dopo 1 ora ho fatto puntura di voltaren, dopo le 3 ore complessive mi è passato...oggi mercoledì mattina ho sentito un po' un piccolo bruciore quando ho fatto le urine...poi è passato
Volevo sapere per piacere se è veramente possibile che questo calcolo possa uscire da solo...
Poi devo bere tanta 2 litri di acqua nella giornata per favorire l'uscita del calcolo?
O non è necessario, o quanto posso bere.
la cura è adeguata per l'uscita spontanea del calcolo??
Volevo sapere poi se posso mangiare normalmente senza esagerare...primo secondo di carne frutta verdura...
Grazie mille
Volevo sapere visto dove è collocato il calcolo di 3 mm nell' uretere medio se veramente c'è la possibilità di un
Sabato notte mi sono recato al pronto soccorso con dolore fortissimo al fianco sx...mi hanno diagnosticato dalla tac modesta idronefrosi secondaria a calcolo calcificato del diametro di 3mm.
localizzato nell' uretere medio, non altri rilievi indicativi di patologia acuta...urine Stick hb2+esami del sangue che mi hanno fatto gli unici non corretti sono tempo di tromboplast parz.
Ho il ratio 0.76 (0.8-1.
2) d-dimero ho 0.82 (0-0.5) nell'emocromo leucociti ho 10.8 (4-10) pdw ho 16.6 (11.5-16.
5) neutrofili ho 8.76 (1.8-7.
7)...mi hanno fatto vari qualche flebo di antinfiammatorio e sono tornato a casa non più dolorante...
Alla domenica mattina sono ritornato per visita con questo questo responso
Calcolosi uretrale lombare SN suscettibile di espulsione spontanea non febbre indici di flogosi spenti si consiglia Voltaren fiale se coliche 2 al giorno Aulin 1 compressa mattina e sera x 6 giorni controllo fra 20/30 giorni con ecografia addome completo...
Dopo 3 giorni quindi martedì sera ho avuto un attacco ancora di colica per 3 ore con dolori che andavano e venivano, stavolta non è stato come sabato che non riuscivo a stare in piedi...erano dolori più sopportabili e dopo 1 ora ho fatto puntura di voltaren, dopo le 3 ore complessive mi è passato...oggi mercoledì mattina ho sentito un po' un piccolo bruciore quando ho fatto le urine...poi è passato
Volevo sapere per piacere se è veramente possibile che questo calcolo possa uscire da solo...
Poi devo bere tanta 2 litri di acqua nella giornata per favorire l'uscita del calcolo?
O non è necessario, o quanto posso bere.
la cura è adeguata per l'uscita spontanea del calcolo??
Volevo sapere poi se posso mangiare normalmente senza esagerare...primo secondo di carne frutta verdura...
Grazie mille
Volevo sapere visto dove è collocato il calcolo di 3 mm nell' uretere medio se veramente c'è la possibilità di un
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Un calcolo di 3 mm ha buone possibilità di essere espulso spontaneamente, però questo deve avvenire entro tempi ragionevoli e senza troppi intercorrenti dolori (coliche) e complicazioni (es. febbre). Il calcolo non progredisce grazie alla spinta del flusso di urina, pertanto - contrariamente a quanto generalmente si pensa - non è necessario e neanche opportuno caricare esageratamente con i liquidi, poiché questo potrebbe appesantuire il rene e causare dolori inutili ed indesiderati. Invece il calcolo progredisce unicamente grazie alla compiacenza delle pareti dell'uretere. Questa compiacenza può essere aiutata con la consueta terapia - espulsiva - basata su un farmaco allfa-litico, cui si associa talora del cortisone. Questa terapia viene abitualmente proseguita per 10-15 gorni, durante i quali si valuta l'evolvesi della situazione. L'espulsione di un calcolo così piccolo viene difficilmente rilevata, ma a questa in genre corrisponde una repentina risoiluzione dei sintomi. In ogni caso, anche se i sintomi scompaiono, dopo due settimane è opportuno ripetere una ecografia reno-vescicale.
Le consifgliamo la lettura di questo nostro articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1194-coliche-renali-trattare-i-sintomi-o-risolvere-il-problema.html
Le consifgliamo la lettura di questo nostro articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1194-coliche-renali-trattare-i-sintomi-o-risolvere-il-problema.html
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#3]
E' normale certo, e potrà perdurare, riducendosi progressivamente, ancora per qualche giorno. In ogni caso, le consigliamo di ripetere una ecografia tra 10-15 giorni.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#5]
Utente
Sentissimo dottore buon pomeriggio...
Ho fatto ecografia addome completo e oggi ho ritirato l'esito...che è:
Moderata epatomegalia steatosica non si dimostrano lesioni a focolaio
Asse splenoportale regolare
Colecisti alitiasica
Vie biliari Intra extra epatiche non ectasiche
Non splenomegalia.
Non evidenti espansi in sede pancreatica parzialmente nascosta dal meteorismo intestinale
Disegno renale nei limiti della norma
Bilateralmente qualche microurolita non idrofrenosi
Aorta non ectasica ove valutabile vescica distesa con pareti inspessite prostata nei limiti per l'età...
Le faccio qualche domandina
Il fegato moderato steatosico
Può essere per he avevo 390 di trigliceridi a luglio che adesso con omega 3 sono a 90?
Aorta ectasica ove valutabile
Avevo fatto ecordlopper a colori es era tutto ok a giugno
Bilateralmente qualche microurolita e vescica con pareti inspessite?
Per questo sono un po' più preoccupato
Cosa devo fare per la qualche microurolita bilaterale e le pareti vescica inspessite?
Devi preoccuparmi?
Per il momento la ringrazio
Ho fatto ecografia addome completo e oggi ho ritirato l'esito...che è:
Moderata epatomegalia steatosica non si dimostrano lesioni a focolaio
Asse splenoportale regolare
Colecisti alitiasica
Vie biliari Intra extra epatiche non ectasiche
Non splenomegalia.
Non evidenti espansi in sede pancreatica parzialmente nascosta dal meteorismo intestinale
Disegno renale nei limiti della norma
Bilateralmente qualche microurolita non idrofrenosi
Aorta non ectasica ove valutabile vescica distesa con pareti inspessite prostata nei limiti per l'età...
Le faccio qualche domandina
Il fegato moderato steatosico
Può essere per he avevo 390 di trigliceridi a luglio che adesso con omega 3 sono a 90?
Aorta ectasica ove valutabile
Avevo fatto ecordlopper a colori es era tutto ok a giugno
Bilateralmente qualche microurolita e vescica con pareti inspessite?
Per questo sono un po' più preoccupato
Cosa devo fare per la qualche microurolita bilaterale e le pareti vescica inspessite?
Devi preoccuparmi?
Per il momento la ringrazio
[#6]
Le rispondiamo solo sulla parte urologica, il resto non è di nostra competenza, comunque non ci pare particolarmente preoccupante e di comune riscontro in un uomo di 50 anni che conduca una vita normale. La presenza di piccole calcificazioni renali testimonia una certa predisposizione alla formazione di calcoli, che si possono formare utilizzando queste come matrice, se sussistono le condizioni favorenti. Unica indicazione è quella di abituarsi a bere molta acqua per mantenere le urine sempre ben diluite. La definizione - vescica ispessita - ha poco significato, non rilevandosi alterazioni della prostata e non lamentando lei particolari disturbi urinari. Ricordi che a partre dai 50 anni è necessario controllare il PSA ogni 2 anni e con la stessa cdenza sottoporsi alla visita diretta di un nostro Collega specialsita in urologia.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#8]
Utente
Buongiorno dottore sono qui ancora ....
Ho fatto la visita urologica controllando i la prostata con visita e in più ecografia rifatta dal dottore in quel mondo e mi ha detto l'urologo che va tutto bene controllo fra un anno...
Poi a casa leggendo ho notato che ha scritto prostata leggermente aumentata rispetto alla norma...
Nella eco che ho fatto ad agosto avevo la vescica nella norma con pareti inspessite...
Adesso dopo 15 giorni circa dalla visita mi sta capitando che verso sera inizio ad avere qualche disturbo come se dovessi urinare infatti poi vado e poi do notte vado ad urinare spesso tipo dalle 2 alle 4 volte...urino normale...a volte invece poco e s volte ho fastidio come appena urinato mi scappasse ancora....
In passato ho avuto problemi di prostatite....
Può essere quella?
Magari era già in po infiammata e con la visita si è infiammata di pui?
In cado posso provare con prostamol?
Grazie mille
Ho fatto la visita urologica controllando i la prostata con visita e in più ecografia rifatta dal dottore in quel mondo e mi ha detto l'urologo che va tutto bene controllo fra un anno...
Poi a casa leggendo ho notato che ha scritto prostata leggermente aumentata rispetto alla norma...
Nella eco che ho fatto ad agosto avevo la vescica nella norma con pareti inspessite...
Adesso dopo 15 giorni circa dalla visita mi sta capitando che verso sera inizio ad avere qualche disturbo come se dovessi urinare infatti poi vado e poi do notte vado ad urinare spesso tipo dalle 2 alle 4 volte...urino normale...a volte invece poco e s volte ho fastidio come appena urinato mi scappasse ancora....
In passato ho avuto problemi di prostatite....
Può essere quella?
Magari era già in po infiammata e con la visita si è infiammata di pui?
In cado posso provare con prostamol?
Grazie mille
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Se lei è stato visitato così di recente ed il Collega non ha notato nulla se non un modesto ingrandimento della prostata, compatibile con la sua età, diremmo che possa stare tranquillo e la percezione dei disturbi possa essere di molto amplificata da fattori emotivi. Noi non riponiamo molta fiducia negli integratori alimentari, quelli a base di estratto vegetale di palma nana (serenoa repens) sono molto utilizzati, con efficacia tanto variabile quanto imprevedibile. Comunque si può provare.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 460 visite dal 07/08/2024.
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