Info tac addome completo con mdc
Buongiorno, gentilmente è possibile avere una spiegazione su referto sotto descritto.
Esame eseguito sia in condizioni basali che dopo somministrazione ev.
di mdc iodato (iomeron 400/100/3.0 ml.
), con
acquisizione multifasica, in q.
c. di sospetto ureterocele a sn, a confronto con precedente del 2021 eseguito presso
altro Centro e portato in visione.
Fegato nei limiti morfovolumetrici, con evidenza di subcentimetriche ipodensita' bilobari e diffuse in piu' segmenti,
verosimilmente di tipo cistico, percui utile second look ecografico (non menzionate in precedente esame).
Colecisti in sede, a pareti regolari, alitiasica.
VBI e VBE non dilatate.
Asse venoso spleno-portale di calibro regolare, pervio.
Milza, pancreas e surreni nei limiti morfovolumetrici; si segnalano ectasie cistiche alla coda pancreatica,
subcentimetriche, percui utile follow/up secondo linee guiida.
Reni in sede, con regolare concentrazione ed eliminazione di mdc.
Formazioni di tipo cistico corticali esofitiche a sn.
A sn doppio distretto ureterale incompleto dei quali uno presenta dilatazione in toto dal suo terzo superiore lombare
fino al tratto pelvico in assenza di opacizzazione endoluminale in tutte le fasi tardive eseguite.
Assente diltazione delle vie escretrici a dx.
Vescica mediana, opacizzata da mdc, con ispessimento pareitale concentrico in ipertrofia prostatica.
Assente in atto versamento libero in addome.
Ispessimento del cellulare mesenteriale con linfonodi iperplasici contestuali da panniculite.
in attesa di un Cortese riscontro, distinti saluti
Giuseppe
Esame eseguito sia in condizioni basali che dopo somministrazione ev.
di mdc iodato (iomeron 400/100/3.0 ml.
), con
acquisizione multifasica, in q.
c. di sospetto ureterocele a sn, a confronto con precedente del 2021 eseguito presso
altro Centro e portato in visione.
Fegato nei limiti morfovolumetrici, con evidenza di subcentimetriche ipodensita' bilobari e diffuse in piu' segmenti,
verosimilmente di tipo cistico, percui utile second look ecografico (non menzionate in precedente esame).
Colecisti in sede, a pareti regolari, alitiasica.
VBI e VBE non dilatate.
Asse venoso spleno-portale di calibro regolare, pervio.
Milza, pancreas e surreni nei limiti morfovolumetrici; si segnalano ectasie cistiche alla coda pancreatica,
subcentimetriche, percui utile follow/up secondo linee guiida.
Reni in sede, con regolare concentrazione ed eliminazione di mdc.
Formazioni di tipo cistico corticali esofitiche a sn.
A sn doppio distretto ureterale incompleto dei quali uno presenta dilatazione in toto dal suo terzo superiore lombare
fino al tratto pelvico in assenza di opacizzazione endoluminale in tutte le fasi tardive eseguite.
Assente diltazione delle vie escretrici a dx.
Vescica mediana, opacizzata da mdc, con ispessimento pareitale concentrico in ipertrofia prostatica.
Assente in atto versamento libero in addome.
Ispessimento del cellulare mesenteriale con linfonodi iperplasici contestuali da panniculite.
in attesa di un Cortese riscontro, distinti saluti
Giuseppe
[#1]
Per un giudizio più concreto è ovviamente indispensabile valutare direttamente le immagini. Dal referto comunque si evince il rilievo (o la conferma?) di un malformazione renale ed urinaria congenita. Lo scarico del rene sinistro è sdoppiato con due vie escretrici (ureteri) che probabilmente si congiungono poco a monte della vescica, configurando quindi un quadro di doppio distretto incompleto. Uno di questi due distretti (non è specificato se il superiore o l’inferiore) appare dilatato per assai probabile ostruzione a livello della congiunzione e non funzionante. La vescica è ispessita in relazione ad una prostata inizialmente ingrossata, come ci si può attendere alla sua età. Lei non ci descrive come si sia arrivati alla prescrizione di questa TAC, ovvero se si tratti di un rilievo occasionale oppure lei abbia lamentato qualche disturbo. Il passo diagnostico successivo è quello di chiarire la natura dell’ostacolo che causa l’ostruzione, questo può essere fatto per via endoscopica (ureteroscopia diagnostica). Nella maggior parte dei casi si tratta di situazioni benigne, evolute in tempi molto lunghi, pertanto possono essere unicamente tenute sotto controllo ecografico periodico. Se invece vi sono complicazioni, dolore, infezioni, si deve talora pensare all’asportazione chirurgica di questo distretto muto, ovvero non funzionante.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
trattasi di un rilievo occasionale descritto in una precedenza RMN multiparametrica, fatta biopsia alla prostata con esito negativo infatti a breve dovrei fare l'intervento per ipertrofia prostatica
per quando riguarda i reni non avverto nessun disturbo, molto probabilmente penso che questo disturbo lo porti dalla nascita
i controlli ecografici secondo lei sono sufficienti
la ringrazio sempre
per quando riguarda i reni non avverto nessun disturbo, molto probabilmente penso che questo disturbo lo porti dalla nascita
i controlli ecografici secondo lei sono sufficienti
la ringrazio sempre
[#4]
Utente
Buongiorno Dott. Piana questo esame è stato richiesto dall’urologo (in questi giorni in ferie e non posso comunicare) perché trattasi di un rilievo occasionale descritto in una precedenza RMN multiparametrica, fatta biopsia alla prostata con esame istologico negativo infatti a breve dovrei fare l'intervento per ipertrofia prostatica
per quando riguarda questa malformazione all’uretocele non avverto nessun disturbo nessun sintomo non sapevo neanche di averlo molto probabilmente penso che lo porti dalla nascita. (più esami si fanno è più cose escono)
Ora Dott. secondo lei posso farea breve fare questo benedetto intervento per lpertrofia prostatica tipo holep nonostante questo malformazione?
In attesa di riscontro
la ringrazio sempre per la sua disponibilità e gentilezza
per quando riguarda questa malformazione all’uretocele non avverto nessun disturbo nessun sintomo non sapevo neanche di averlo molto probabilmente penso che lo porti dalla nascita. (più esami si fanno è più cose escono)
Ora Dott. secondo lei posso farea breve fare questo benedetto intervento per lpertrofia prostatica tipo holep nonostante questo malformazione?
In attesa di riscontro
la ringrazio sempre per la sua disponibilità e gentilezza
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 608 visite dal 06/08/2024.
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