Cistite e altro

Buongiorno,

il 31 luglio, dopo aver trattenuto l’urina per oltre mezz’ora, mi reco al bagno e sento da subito il tipico fastidio da cistite al quale si aggiunge l’arrivo delle mestruazioni, scettica a prendere antibiotici (nonostante mi sia stato detto fin dal primo giorno di prendere monuril) decido di non prendere nulla, mi affido solo ad un integratore: cistiflux che prendo ogni sera dal 31 luglio.

L’uno agosto di sera prendo brufen 600 (mi era stato detto che trattandosi di infiammazione potevo prenderlo) e il giorno dopo oki task per mal di testa sempre alla sera.

Il 3 agosto stanca, mi arrendo all’antibiotico e prendo una bustina di monuril il pomeriggio, e qualche ora dopo una brufen 600, all’inizio sembrava migliorata ma dopo qualche ora, un attacco di bruciore mi costringe in bagno per più di un’ora, il giorno dopo ripeto la seconda bustina di monuril e vado avanti con l’integratore.

(Sottolineo che so bene che per dare l’antibiotico corretto è necessario un antibiogramma e che per diagnosticare cistite è necessario un esame delle urine, ma nel fine settimana non mi è stato possibile farlo in quanto tutti gli studi chiusi) i sintomi che ho avuto sono stati: bruciore soprattutto durante la minizione ma anche dopo, fastidio, brividi di freddo e contemporaneamente sudore.

Da domenica è sicuramente migliorato ma ancora non del tutto sparito, mi preoccupa la diarrea che è arrivata sabato e ancora non si placa, fino a questa mattina una scarica, (2 volte al dì più o meno) sto prendendo Enterolactis ogni mattina, e ieri ho avuto anche un fastidio al fianco sinistro, andando a ritroso lo stesso fastidio l’ho avuto l’uno agosto e anche per una settimana verso metà luglio.

Volevo sapere se poteva essere in qualche modo tutto correlato.

Se mi consigliate di fare una ecografia (ogni anno per controllo polipetto alla colecisti la faccio e risultano quasi sempre piccoli calcoletti, ma quest’anno ancora non l’ho fatta) o analisi urine e quanto deve passare da ultima monuril.

Grazie in anticipo e mi scuso per il disturbo
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k

La diarrea è un frequentissimo effetto collaterale dell'antibiotico fosfomicina, specie quando se ne assumono più dosi. Le diremmo di insistere con fermenti latttici e probiotici, passerà. Sarà opportuno ripetere l'esame delle urine con urocoltura 7-10 giorni dopo la fine della cura antibiotica.

Per approfondire: Quali farmaci possono causare la diarrea?

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Grazie mille Dottore per la celere risposta. E per quanto riguarda il dolore al fianco avuto prima e anche in concomitanza ha qualche rilevanza?
Chiedo dopo aver letto di possibile risalita infezione ai reni
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
La pielonefrite, ovvero l'infezione urinaria che coinvolge i reni è quasi sempre accompagnata da febbre, anche elevata e con esordio con brivido (febbre settica). Non legga troppo in giro perché si spaventa inutilmente, lasci invece la medicina ai suoi professionisti.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Gentilissimo grazie, quindi mi consiglia di continuare con l’integratore cistiflux?
E non prendere nient’altro oltre fermenti lattici? Enterolactis va bene?
E lunedì farò esame urine e uricoltura
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
Noi affermiamo sempre in questa sede che gli integratori alimentari - male non fanno -. Per il resto, non possiamo entrare nel dettaglio della terapia, che deve essere prescritta da un Collega che la segua direttamente.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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