Espulsione calcolo renale di 3mm e fastidio successivo
Buongiorno, 5 giorni fa ho avuto colica renale molto forte.
Mi sono recato in PS e mi hanno fatto flebo con Toradol.
Passato il dolore dopo due ore mi hanno dimesso, sono tornato a casa e ho espulso il calcolo.
Ma dopo l'espulsione continuano i fastidi, che non sono proprio dolori intensi, ma senso di pesantezza e fitte simili a punture, anche sull'altro fianco.
Nel frattempo il mio intestino non si è regolarizzato bene e del tutto dopo tre giorni di stipsi preceduta da feci molle.
Ho effettuato due ecografie successive con i seguenti risultati:
1) (ECOGRAFISTA GENERICO) Esame eseguito per sospetta colica renale sx.
Esame limitato da meteorismo.
Reni: in sede.
Dimensioni nella norma.
Parenchima regolare per spessore ed ecostruttura, con buona differenziazione cortico-midollare.
La distribuzione degli echi pielici a sinistra, è compatibile con ipertrofia della colonna mesorenale.
Si rilevano alcuni spots iperriflettenti a livello dei calici.
bilateralmente compatibili con micro-cristalli.
Pelvi renale e uretere prossimale non ectasici bilateralmente.
Vescica urinaria: distesa, simmetrica, con parete di spessore nei limiti.
Non si rilevano né anomalie dei meati ureterali né lesioni aggettanti nel lume.
Al controllo post-minzionale non si riscontra residuo urinario.
Prostata di dimensioni nei limiti della norma (DT 73 mm; volume 24 ml), ad ecostruttura ipoecogena
omogenea.
2) (UROLOGO) Anamnesi: storia di calcolosi urinaria.
Colon irritabile Nega familiarità per neoplasia prostatica
31/07/2024.
Recente colica renale sinistra con accesso ni PS e verosimile espulsione del calcolo (2-3 mm).
Al momento apiretico, asintomatico.
Non disturbi disurici.
All'esame obiettivo: addome trattabile, genitali esterni nella norma, prostata di dimensioni nomali, liscia, parenchimatosa, a margini netti; nessun nodulo sospetto.
All'ecografia assenza di pielectasia bilateralemente e di calcolosi nei tratti esplorabili degli ureteri.
Consiglio:Renimax, 1 bustina al giorno per 15 giorni al mese per 6 mesi.
Mi sono recato in PS e mi hanno fatto flebo con Toradol.
Passato il dolore dopo due ore mi hanno dimesso, sono tornato a casa e ho espulso il calcolo.
Ma dopo l'espulsione continuano i fastidi, che non sono proprio dolori intensi, ma senso di pesantezza e fitte simili a punture, anche sull'altro fianco.
Nel frattempo il mio intestino non si è regolarizzato bene e del tutto dopo tre giorni di stipsi preceduta da feci molle.
Ho effettuato due ecografie successive con i seguenti risultati:
1) (ECOGRAFISTA GENERICO) Esame eseguito per sospetta colica renale sx.
Esame limitato da meteorismo.
Reni: in sede.
Dimensioni nella norma.
Parenchima regolare per spessore ed ecostruttura, con buona differenziazione cortico-midollare.
La distribuzione degli echi pielici a sinistra, è compatibile con ipertrofia della colonna mesorenale.
Si rilevano alcuni spots iperriflettenti a livello dei calici.
bilateralmente compatibili con micro-cristalli.
Pelvi renale e uretere prossimale non ectasici bilateralmente.
Vescica urinaria: distesa, simmetrica, con parete di spessore nei limiti.
Non si rilevano né anomalie dei meati ureterali né lesioni aggettanti nel lume.
Al controllo post-minzionale non si riscontra residuo urinario.
Prostata di dimensioni nei limiti della norma (DT 73 mm; volume 24 ml), ad ecostruttura ipoecogena
omogenea.
2) (UROLOGO) Anamnesi: storia di calcolosi urinaria.
Colon irritabile Nega familiarità per neoplasia prostatica
31/07/2024.
Recente colica renale sinistra con accesso ni PS e verosimile espulsione del calcolo (2-3 mm).
Al momento apiretico, asintomatico.
Non disturbi disurici.
All'esame obiettivo: addome trattabile, genitali esterni nella norma, prostata di dimensioni nomali, liscia, parenchimatosa, a margini netti; nessun nodulo sospetto.
All'ecografia assenza di pielectasia bilateralemente e di calcolosi nei tratti esplorabili degli ureteri.
Consiglio:Renimax, 1 bustina al giorno per 15 giorni al mese per 6 mesi.
[#1]
Nel periodo successivo a coliche ed espulsione di calcoli è abbastanza normale che vi sia qualche disturbo residuo, tendente a migliorare nell'arco di un paio di settimane. Lei ha già eseguito un controllo ecografico ed una visita specialistica diretta che non hanno rilevato sospetti, pensiamo che sia solo una questione di tempo.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#3]
L'intestino non è di competenza urologica, comunque i rimedi cui fa riferimento sono certamnte adatti, almeno in prima battuta.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 459 visite dal 03/08/2024.
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