Psa 0,41 dopo prostatectomia radicale serve veramente la tc pet psma con gallio?
Buongiorno, mio marito 67 anni è stato operato nel settembre 2016, adenocarcinoma acinare Gleason score 7 (4+3).
Da un anno il PSA sta salendo ed è arrivato a 0, 41, l'urologo ha prescritto PSMA TC PET con Gallio.
Sto avendo difficoltà a trovare la struttura, secondo lei è necessario o potrebbe bastare la PET con colina?
In attesa ringrazio
Da un anno il PSA sta salendo ed è arrivato a 0, 41, l'urologo ha prescritto PSMA TC PET con Gallio.
Sto avendo difficoltà a trovare la struttura, secondo lei è necessario o potrebbe bastare la PET con colina?
In attesa ringrazio
[#1]
E' indispensabile la PET PSMA. Con valori di PSA ancora relativamente bassi, la PET colina potrebbe non avere una sensibilità sufficiente.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Buongiorno, scusi il ritardo ma aspettavo l'esito della PET PSMA.
Il referto non ha evidenziato aree di focale e significativa captazione del radiotracciante di sicuro significato patologico nei distretti corporei esaminati.
Quindi fortunatamente non c'è nulla.
Secondo lei adesso bisogna tenere sotto controllo il PSA ogni tre mesi?
L'aumento potrebbe essere dovuto ad un'infezione ?
La ringrazio, cordiali saluti.
Il referto non ha evidenziato aree di focale e significativa captazione del radiotracciante di sicuro significato patologico nei distretti corporei esaminati.
Quindi fortunatamente non c'è nulla.
Secondo lei adesso bisogna tenere sotto controllo il PSA ogni tre mesi?
L'aumento potrebbe essere dovuto ad un'infezione ?
La ringrazio, cordiali saluti.
[#3]
Teoricamente dopo la prostatectomia radicale il PSA totale dovrebbe essere azzerato o quasi. Se vi sono delle tracce seppur minime vuol dire che vi sono da qualche parte delle cellule di origine prostatica che le producono. Con i mezzi diagnostici a nostra disposizione, seppure abbastanza sensibili e specifici (vedi PET PSMA), non sono in grado di definire sempre con certezza la posizione e la natura di queste cellule, che potrebbe anche non essere tumorale. La negatività della PET è la riprosva che si tratta di una quantità di tessuto prostatico davvero molto piccola e pertanto non minacciosa. Un tempo in questi casi si eseguiva comunque una radioterapia adiuvante del basso addome in modo non mirato. Trattendosi di una terapia che comunque può talora avere gli effetti collaterali consistenti, oggigiorno ci si va un po' più cauti, magari proseguendo il monitoraggo del PSA e ripetendo la PET PSMA dopo qualche tempo (es. 6-8 mesi). Tutto questo deve però essere deciso collegialmente tra l'urologo, il radioterapista e l'oncologo medico, nell'ambito di un gruppo interdisciplinare di cure.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 758 visite dal 01/08/2024.
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