Stafilocco aureo meato
Buongiorno
Avrei necessità di un vostro parere.
Da marzo combatto con un fastidio al meato (prurito che si estende fino a metà dell'uretra).
Ho effettuato un primo tampone che ha evidenziato lo stafilocco spp, cura con antibiotico augumentin x 6gg, fastidio ridotto rifaccio il tampone e con carica batterica più bassa è diventato stafilococco aureo.
Da lì ho fatto altri due cicli con antibiotico e relativi tamponi.
Dopo l'ultimo ciclo il tampone è stato finalmente negativo, ma a distanza di circa 10gg ho iniziato ad avere lo stesso fastidio.
Ho rifatto il tampone e di nuovo positivo allo stafilococo aureo con bassa carica.
Il mio medico mi ha dato un ciclo di cefixoral 400.
Volevo chiarire che oltre al prurito e un leggero bruciore solo all'inizio non ho avuto altri fastidio.
Ho effettuato anche spermiocoltura e urinocolutura tutti negativi.
Grazie per la Vs consulenza/consiglio.
Avrei necessità di un vostro parere.
Da marzo combatto con un fastidio al meato (prurito che si estende fino a metà dell'uretra).
Ho effettuato un primo tampone che ha evidenziato lo stafilocco spp, cura con antibiotico augumentin x 6gg, fastidio ridotto rifaccio il tampone e con carica batterica più bassa è diventato stafilococco aureo.
Da lì ho fatto altri due cicli con antibiotico e relativi tamponi.
Dopo l'ultimo ciclo il tampone è stato finalmente negativo, ma a distanza di circa 10gg ho iniziato ad avere lo stesso fastidio.
Ho rifatto il tampone e di nuovo positivo allo stafilococo aureo con bassa carica.
Il mio medico mi ha dato un ciclo di cefixoral 400.
Volevo chiarire che oltre al prurito e un leggero bruciore solo all'inizio non ho avuto altri fastidio.
Ho effettuato anche spermiocoltura e urinocolutura tutti negativi.
Grazie per la Vs consulenza/consiglio.
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Dr. Paolo Piana
Urologo
43k 1.9k
La presenza di cocchi gram positivi nell’ultimo tratto dell’uretra è da considerare fisiologico, facendo questi parte della flora batterica che in molti soggetti colonizza superficialmente la pelle e le mucose dell’area ano-genitale. I suoi disturbi molto probabilmente non sono causati da questi batteri e le ripetute terapie antibiotiche sono vane ed il loro risultato è quello di selezionare ceppi batterici sempre diversi. Questi vaghi fastidi riferiti al glande ed all'ultimo tratto dell’uretra sono molto spesso legati ad una congestione / infiammazione della prostata (non necessariamente a causa infettiva) ed irradiati lungo l’uretra, ma nella zona in cui si manifestano non si rileva quasi mai qualcosa di alterato. La situazione deve essere quindi considerata con maggiore attenzione da parte di un nostro Collega specialista in urologia.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Buongiorno Dottore, grazie mille per la risposta. Nei vari controlli che ho effettuato ho fatto anche un'ecografia alla prostata ma senza nessun riscontro negativo e anche le analisi del psa erano nella norma. Mi può consigliare qualche altro accertamento per completare i controlli? Così poi posso rifare una visita urologica?
Grazie mille
Grazie mille
[#3]
Dr. Paolo Piana
Urologo
43k 1.9k
Non vi è nulla di specifico da consigliare, come le abbiamo già scritto, in queste situazione, a fronte della presenza dei disturbi, gli accertamenti sono poco o per nulla suggestivi.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 287 visite dal 29/07/2024.
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