Sensibilità del glande post operazione

Buongiorno a tutti, io il giorno 11/07/2024 sono stato sottoposto ad una operazione di circoncisione totale, la mia domanda riguarda la sensibilità del glande che ad oggi che scrivo questo messaggio è rimasta la stessa medesima del primo giorno e di prima che il mi sottoponessi all'intervento, la mia domanda/preoccupazione viene dal fatto che il gonfiore rispetto ai primi giorni si è affievolito e sembra gradualmente andare meglio anche nel dolore che provavo prima per toccare la parte gonfia mentre la sensibilità del glande è rimasta uguale, è una cosa normale?
In quanto tempo potrò avere dei benefici riguardo a questa?
Ho sentito parlare di creme e spry che servono per togliere momentaneamente sensibilità al glande per esporlo a tocchi così da velocizzare questo processo, però sono titubante nell'uso quindi vorrei chiedere a voi specialisti se possono essere una strategia per velocizzare questo processo che al momento ancora non ha visto miglioramenti da quel punto di vista.
Grazie a tutti per aver letto e grazie in anticipo per le risposte.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Gli anestetici locali possono ridurre temporaneamente la sensibilità, ma non hanno alcuna particolare funzione curativa. La sensibilità si ridurrà gradualmente nell'arco dei prossimi 2-3 mesi, parallelamente alle modificazioni della pelle che ricopre il glande (cheratinizzazione).

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Salve dottore ormai tra qualche giorno sarà praticamente passato un mese dall'operazione di circoncisione totale, per quanto riguarda la manovra che il dottore che mi ha operato mi ha consigliato di fare ovvero spingendo il glande verso il basso e la zona gonfia verso l'alto a causa del dolore ho proceduto a farla in maniera più delicata spingendo solo la parte gonfia verso l'alto senza spingere nel contempo il glande verso il basso a causa della grande sensibilità, mi ritrovo adesso a quasi un mese dall'operazione con ancora un po di gonfiore localizzato per lo più sulla zona sinistra ma che dopo aver fatto un po di ginnastica si sgonfia e risulta morbida come zona. (ci tengo a precisare che ormai l'unico problema a livello di dolori è la sensibilità del glande che comunque è migliorato molto tanto da poterlo toccare picchiettando sopra e di trovare solo un po di sensibilità in più nella zona del meato urinario). Ho alcune domande da porle, la prima riguarda la medicazione, nello specifico vorrei chiedere se la medicazione potrò smetterla di fare una volta che sarà caduto l'ultimo punto che è quello che ti trova alla fine del frenulo oppure dovrò aspettare che il gonfiore sarà completamente passato? A questa domanda vorrei aggiungere se devo continuare a tenere il pene rivolto verso l'alto fino al completo sgonfiaggio o se posso iniziare a tenerlo verso il basso? Collegato alla domanda se posso tenere il pene rivolto verso il basso a causa della cheratinizzazione la zona del glande risulta più appiccicosa e tenendolo verso il basso ho il timore che si possa attaccare alla biancheria intima con più facilità non avendo nessuna garza a protezione, quindi la domanda era se si possono utilizzare delle creme idratanti (adatte alla zona ovviamente) per evitare che la biancheria si possa incollare o se queste creme idratanti portano rallentamenti alla cheratinizzazione del glande stesso.
Grazie in anticipo per aver letto tutto il messaggio e per la risposta che ne verrà.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Le medicazioni poteva interromperle già da alcune settimane.
Può utilizzare qualsiasi crema idratante. Quelle all'aloe sono molto di moda.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Utente
Utente
Quindi se ho capito bene posso interrompere le medicazioni anche se ho ancora un punto rimasto che è più doppio e si trova alla fine del frenulo o su quel punto devo continuare a mettere la crema? (Gentalin) E poi posso rivolgere il pene verso il basso anche se è ancora un po’ gonfio? Mi scuso se richiedo la conferma ma è per evitare errori. La ringrazio per la risposta tempestiva precedente e per quella a queste domande.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Dal nostro punto di vista non c'è più bisogno di nulla di particolare, creme, unguenti e impiastri vari. Può magari essre ancora utile cervare di mantenere il pene verticale ribaltato sull'addome, nei limiti del posiibile.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Salve dottore oggi sono passate 5 settimane dall'intervento pian piano sto avvertendo miglioramenti dal punto di vista della sensibilità del glande e questo mi rincuora per il futuro, le volevo chiedere un informazione riguardante il gonfiore localizzato proprio sopra i punti che risulta ancora presente anche se in modo molto più lieve rispetto a prima, la mia domanda era se questa presenza è normale ad oggi che sono passate 5 settimane oppure potrebbe esserci qualche problema sotto (questo gonfiore non mi porta dolori). L'ultima domanda invece riguarda delle formazioni di carne tra un punto di sutura e l'altro, dalle ricerche sembrano essere normali ma hanno un periodo anche questi per poi andare via oppure è una situazione molto più lunga e restano per molto tempo prima di togliersi? Grazie in anticipo per la risposta e buona giornata.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Nella maggior parte dei casi una stabilizzazione definitiva anche dal punto di vista estetico non interviene prima di due mesi.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
La ringrazio dottore, e invece per il gonfiore di cui ho parlato sempre in quel messaggio?
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Come le abbiamo scritto, se ne riparla non prima di un mese da oggi.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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